no all'obbligo imposto da salvini del crocifisso .si alla libertà facoltativa di esporlo o non esporlo
canzone suggerita Laico reggae - Avanzi Sound Machine La proposta della Lega di rendere obbligatorio il crocifisso “ben visibile” in ogni luogo pubblico di questo Paese non è solo un’arma di distrazione di massa per distogliere i cittadini dai disastri sul fronte immigrazione, economia, politica estera e qualunque cosa questo governo abbia toccato. Infatti È anche, e soprattutto, figlia di un’idea di mondo retrograda e paranoica che, attraverso l’ostentazione del simbolo - sia esso una croce, un tricolore, una parola, uno slogan - irregimenta i cittadini e li inquadra in una visione settaria del mondo.L’idea non è certo nuova né particolarmente brillante. La differenza è nel metodo, nella forma, mai come in questo caso sostanza. Un tempo, neppure troppo tempo fa [ cioè fino al 1985 rinnovo del concordato \ patti lateranensi del 1929 aggiunta mia ] con quel simbolo si voleva esprimere un circoscritto sistema di valori condiviso da una parte non trascurabile dell