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no all'obbligo imposto da salvini del crocifisso .si alla libertà facoltativa di esporlo o non esporlo

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 canzone    suggerita Laico reggae -   Avanzi Sound Machine   La proposta della Lega di rendere obbligatorio il crocifisso “ben visibile” in ogni luogo pubblico di questo Paese non è solo un’arma di distrazione di massa per distogliere i cittadini dai disastri sul fronte immigrazione, economia, politica estera e qualunque cosa questo governo abbia toccato.  Infatti   È anche, e soprattutto, figlia di un’idea di mondo retrograda e paranoica che, attraverso l’ostentazione del simbolo - sia esso una croce, un tricolore, una parola, uno slogan - irregimenta i cittadini e li inquadra in una visione settaria del mondo.L’idea non è certo nuova né particolarmente brillante. La differenza è nel metodo, nella forma, mai come in questo caso sostanza. Un tempo, neppure troppo tempo fa  [ cioè fino al  1985   rinnovo del concordato  \  patti lateranensi   del 1929   aggiunta mia   ]  con quel simbolo si voleva esprimere un circoscritto sistema di valori condiviso da una parte non trascurabile dell

diario di bordo n°6 anno I . centro destra fra no castrazione chimica ed l'onda lunga del caso Vanacci ., Altro che Lukaku Benvenuto Azmoun Con Taremi ha sfidato il regime iraniano

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da il FQ  del 4\9\2023   CI RISIAMO I cruenti stupri estivi che hanno riempito le cronache di fine Agosto hanno riaperto il dibattito sulla castrazione chimica. Sorvolando sull’assoluta inutilità di un trattamento farmacologico applicato alla risoluzione di un problema culturale, esistono anche considerevoli aspetti etici che spingono ad interrogarsi sull’ipotesi di un intervento simile. Nonostante la proposta infatti parta dalle file della maggioranza con un disegno di legge depositato dalla Lega, anche all’interno della maggioranza stessa si levano numerose voci critiche. Rita Dalla Chiesa si fa portavoce della posizione di Forza Italia, mettendo in luce tutte le contraddizioni che una coercizione somatica ad opera dello Stato porta con sé: “Se s’introduce la castrazione chimica lo Stato fallisce. Uno Stato non può intervenire sul corpo di un individuo, nel modo più assoluto. Ci sono altre cose che dovrebbero aiutare a far sì che tutto quello che sta succedendo, che è veramente una c

Che ipocriti chiedono rispetto ma poi sono i primi a non darlo - di patrizia cadau

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 Quando uno è un uomo di un certo livello e spessore umano, lo dimostra a costo di rasentare lo sciacallaggio. L'ennesimo sputo in faccia a Beppe Englaro, un uomo anziano, che ha vissuto una delle tragedie più sentite nel nostro paese, e che ha semplicemente perso una figlia in un calvario durato diciassette anni, lottando per le sue volontà .Che vergogna.E poi chiedono rispetto e compassione.  O si lamentano , aggiungo io perbuna banale battuta politica come quella da me citata, vedere  mio post precedente 

strano che la chiesa ha difeso dio è morto di guccini ma censura #GesùCristoSonoIo di levante

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in  sottofondo  oltre  alla  canzone   di Levante  ivi  citata   anche   Laico reggae - Avanzi Sound Machine (Guzzanti - Fassari - Masciarelli - Loche) Dio è morto ( con testo ) - Guccini Dio  è morto  ( versione originale  ) -Nomadi  Io  da   cattolico  non  praticante   o  laico credente     trovo  strano   ,   dall'ascolto e  dalla lettura  del  testo     della  canzone    di cui  si parla  , ed   dal non intervento    e  dalla mancanza  di crociate  Pilloniane  e  salviniste   della  posizione  ( non è  quella   degli alti vertici  della  gerarchia   ma     è  di  un  suo  rappresentante  )    della  chiesa   che  ha   difeso  un  periodo  oscurantista  antecedente  allo spartiacque  del '68\80  Dio  è   morto di  Guccini  .  E  do  ragione  a   quando dice Levante  in questo  articolo   di redazione Blitz Pubblicato il 12 aprile 2019 14:46 | Ultimo aggiornamento: 12 aprile 2019 14:46 Levante dopo il no della curia di Lecce: “La Chiesa insegna