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differenza d'età tra uomo è donna e viceversa è nei rapporti d'amore è ancora tabù ?

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 Leggo sia  quest'articolo sull'ultimo  n del settimanale  Oggi  sia    da Lorenzo   Tosa  che    Andrea Delogu  Su “Vanity Fair” racconta di essere innamorata di un uomo di 17 anni più giovane di lei e di come, ancora oggi, questo per una donna sia considerato un tabù, qualcosa di sconveniente, nella migliore delle ipotesi inopportuno.  Finché è l’uomo ad avere 20, 30 anni, anche mezzo secolo di più (come nel caso di Berlusconi e Marta Fascina), è un latin lover. Ma, non appena la situazione si ribalta, lui diventa immediatamente un toy boy e lei una specie di depravata. Andrea lo ha espresso nel modo più chiaro: «In tanti si permettono di criticare la differenza d’età. Ovviamente succede sempre se è la donna a essere più grande del suo compagno. Pensi che una volta un settimanale, nello stesso numero, a poche pagine di distanza ha pubblicato un servizio con alcune foto di Benedetta Porcaroli e Scamarcio insieme, con un titolo molto tenero sull’amore. E poi un altro servizio c

A tutti quelli che in queste ore straparlano di ingiustizia e di prigionia. Se volete capire (davvero) cos’è un martire, una vittima, un perseguitato, una prigione, provate a chiedere a Mehdi Ali. E poi, se ancora ce la fate, vergognatevi.

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Questo ragazzo si chiama Mehdi Ali, anni fa è emigrato in Australia dall’Iran per fuggire dalle discriminazioni alla sua etnia araba Ahwazi. Ha appena compiuto 24 anni, di cui gli ultimi 9 trascorsi al Park Hotel di Melbourne: nove anni di attesa, botte e torture, aspettando un visto che non è mai arrivato. Lui sì, imprigionato davvero, senza poter né entrare in Australia né tornare in un Paese che lo perseguita per le sue origini. Quando ha visto arrivare Djokovic, quando ha assistito allo stuolo di telecamere fuori dall’albergo, quando ha sentito i genitori del tennista delirare che “loro figlio è imprigionato a Melbourne”, Alì ha risposto così, con una dignità incredibile: “Dicono che è in prigione perché passerà qui dentro nove ore o magari nove giorni, ma alcuni di noi sono qui da nove anni”. Quindi mi unisco ad Andrea Scanzi : << Abbiate la decenza di usare parole tragiche come “prigioniero” quando vanno usate, buffoni. Il soggetto novax che da giorni gioca a distrugg

uso ipocrita dell'indignazione si per una pubblicità d merendine no per i manifesti xenofobici ispirati alla Rsi di Mussolini dei fascisti di Forza Nuova

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clonna  sonora quelli che benpensano - Frankie Hi Nrg Vaffanculo   - Marco Masini   la gente ha mandato , salvo i pochi che ancora resistono , il cervello all'ammasso \ in OFF e s'indigna per un semplice humor nero .Segnalando alla http://www.aiart.org ( l’associazione dei telespettatori e dei cittadini mediali ) Posso capire   l'ndignazione  del cattivo  gusto  , il cinismo e ...  bla  ... bla   .Ma  quello  che  mi fa  incazzare  è : 1)  la mancanza  di una educazione   all'ironia  , al  sarcasmo  ,  all'humor  nero  ., 2) l'indignazione  facile  per le  minchiate   ma  non per  cose  serie  e  l'invocazione  alla censura  .  e  le polemiche  inutili  Infatti in spagna    è stato fatto   uno spot  simile  , senza  arrivare  alla morte    ma  nessuno  si è indignito ed  ha  protestato  cosi tanto  per esso  . Ma  soprattutto   la  stranezza    dell'associazione suddetta    che si batte  (  o almeno cosi  dovrebbe  )