«Non sono un hacker», un anno al giovane che violò il server della Nasa
da www.unionesarda.it del 4\1\2016 08:46
Alessio Arceri, il giovane di Bacu Abis che violò il sito della Nasa
Per i giudici voleva carpire i segreti della Nasa e lo hanno condannato a un anno.
Secondo lui, l'ente spaziale americano era sotto l'attacco di potenze straniere avverse agli Usa e la sua curiosità di internauta «è rimasta incastrata in un complotto internazionale molto più grande delle mie capacità: non sono un hacker».
Alessio Arceri, il 26enne di Carbonia genio dell'informatica, si confessa dopo la notorietà piovutagli suo malgrado col processo che lo ha visto pochi giorni fa condannato per l'intrusione nel server della Nasa e assolto dall'accusa di averlo danneggiato.
Una seccatura non esente da risvolti positivi: proprio questa rogna giudiziaria gli ha permesso tempo fa di trovare lavoro in un'azienda del settore, in Toscana, ai cui titolari risultava gradita la sua intraprendenza online e la capacità (vero o falsa che fosse) di “bucare” il colossale e ultraprotetto sistema informatico della nazione più potente del mondo: «Poi l'azienda è fallita - racconta Arceri, a Carbonia per le festività - e sono andato a cercare fortuna a Londra dove ho continuato a studiare programmazione, ma ricordo con affetto che quando mi assunsero sapevano del processo e non la ritennero una nota di demerito».