storia di resistenza ieri ed oggi
iniziamo da questi 4 giocatori della nazionale italiana oro olimpico del 1936 che rifiutarono , gesto rivoluzionario e da isolamento sociale sotto il fascismo e poi passarono alla resistenza storia presa da il venerdi di repubblica e riportata dal libro CUORI PARTIGIANI – Edoardo Molinelli La storia dei calciatori professionisti nella Resistenza italiana Cosa hanno in comune Giacomino Losi da Soncino, detto “core de Roma”, secondo solo a Totti e a De Rossi per presenze con la maglia giallorossa, e Raf Vallone, definito “l’unico volto marxista del cinema italiano” per la sua carriera cinematografica eppure anche capace, da calciatore, di alzare la Coppa Italia vinta dal Torino nel 1936? Cosa rende simili l’attaccante Carlo Castellani, bandiera dell’Empoli, e il mediano Bruno Neri di Faenza, nel giro della nazionale dopo aver militato nella Fiorentina e nel Torino? Tutti questi atleti, non c’è dubbio, presero a calci un pallone nemmeno lontanamente