Nelle puntate precedenti Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco ripresa al settimanale giallo , s'è già parlato, come dic e lo stesso curatore , dello spray al peperoncino e del suo utilizzo in caso di aggressione, ma vista la delicatezza della questione torniamo sull’argomento.Onde ad evitare fati come quello che successo ad una ragazza a Sassari , rea d'averlo usato per difndersi da una violenza
da la nuova sardegna del 16\4\2025
Il suo utilizzo per reagire al tentativo di aggressione fisica, violenza sessuale, rapina o stalking è sempre una legitti ma scelta oppure ci sono limiti fissati dalla legge che vietano di usarlo in speciche circostanze?Va detto che in Italia l’utilizzo dello spray al peperoncino è legale soltanto se impiegato come strumento di autodifesa contro una palese e attuale minaccia. L’uso, inoltre, deve avvenire nel rispetto del principio di proporzionalità che opera nel contesto della legittima difesa, evitando perciò aggressioni “preventive” e anteriori all’insorgenza della minaccia. Ma non solo.Esiste una precisa disciplina in tema di spray e proiettori balistici a base di Oleoresin Capsicum, vale a dire il principio attivo che troviamo all’interno degli spray al peperoncino.Questa sostanza è in grado di provocare irritazione temporanea agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie.Un decreto ministeriale ha stabilito i requisiti tecnici che devono avere gli strumenti di autodifesa previsti dalla legge. La miscela non deve essere maggiore di 20 ml e la percentuale di Oleoresin Capsicum disciolto non deve essere magggiore del 10%, con una concentrazione massima di capsaicina e capsaicinoidi totali pari al 2,5%. Ancora, devono essere dettagliate nell’etichetta informativa del prodotto l’assenza di sostanze in#ammabili, corrosive, tossiche, cancerogene o di aggressivi chimici. La confezione deve essere sigillata all’a!o della vendita con l’apposizione di un sistema di sicurezza contro l’attivazione accidentale. La gittata massima dello spray non deve superare i tre metri, e non può essere venduto a persone che abbiano meno di 16 anni. L’utilizzo di uno spray al peperoncino, non munito di una delle caratteristiche che vi abbiamo appena elencato, sarà da considerarsi illegale, con conseguenze anche penali
ora come usarlo
Premesso che tuttii gli spray in commercio sono , ovviamente dipende dai siti di vendita , conformi al decreto ministeriale 103 del 12 maggio 2011, quale tipo di spray scegliere? A getto balistico o a getto conico? Personalmente consiglio il primo. Questo tipo di getto infatti ha una consistenza chimica più liquida e concentrata. Grazie a questa sua cara!eristica riesce a colpire possibili aggressori a una distanza maggiore rispetto allo spray a ge!o conico, mediamente tra i 90 cm e i tre metri.Questa distanza vi consente di colpire l’aggressore mantenendo una certa sicurezza personale.La presenza di fa!ori meteorologici improvvisi come il vento o la pioggia non modi#ca in alcun modo la traiettoria del getto. L’effetto di uno spray al peperoncino, se spruzzato verso un aggressore, è immediato: provoca irritazione agli occhi, rendendoli di&cili da aprire, oltre a lacrimazione intensa e bruciore sullapelle.L’azione combinata di questi ffetti causa disorientamento e fastidio intenso, offrendo un prezioso margine di tempo per fuggire o cercare aiuto.Naturalmente è fondamentale tenere sempre lo spray a portata di mano. Le aggressioni sono improvvise, non ci lasciano il tempo di razionalizzare, e per questo abbiamo bisogno che la nostra “arma” sia sempre pronta all’uso.Consiglio di tenerla sempre vicino, possibilmente in una tasca della borsa facilmente accessibile, perché in momenti di emergenza anche pochi secondi fanno la differenza.Quando estraete lo spray, assicuratevi di impugnarlo con fermezza, tenendolo con la mano dominante. Evitate prese deboli o insicure, perché potrebbero farlo cadere o rendere diffcoltoso l’uso rapido in caso di panico.La presa deve essere decisa, ma non così forte da compromettere la manovrabilità dell’attuatore. Una volta estratto lo spray urticante, puntatelo verso il volto dell’aggressore, ricordando che l’obiettivo è colpire occhi, naso e bocca.

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