Tornio ora dopo un lutto familiare ( una prozia di 90 anni ) e problemi al pc , ed impegni vari fra lavoro ( ne accennerò qui nel post ) e associazione fotografica ( stiamo preparando una mostra ) .
Inizio i post d'oggi con una precisazione , cosi prevengono eventuali strane domande del tipo :<< anche tu convertito alla festa di Halloween ? , ecc >> io non odio la festa in se ma il suo aspetto consumistico ed omologante che porta alla snaturazione e perdita del senso originario delle tradizioni . E la scelta di tale titolo è in senso sarcastico per prendere in giro : 1) l'ipocrisia della chiesa che non riuscendo a sradicarle completamente nonostante spostò dal 13 maggio al 1 novembre la festività di ogni \ tutti i santi . Infatti << tale data fosse stata scelta dalla Chiesa per creare una continuità cristiana con Samhain, l'antica festa celtica del nuovo anno (secondo le teorie dello storico Rhŷs)[3], a seguito di richieste in tal senso provenienti dal mondo monastico irlandese >> ( da http://it.wikipedia.org/wiki/Ognissanti ) dai noi in Sardegna o al sud le tollerava ed ora invece che viene reimportata dagli Usa ( vedere collegamento precedente ) le condanna e condanna chi decide di praticarlo non solo per moda ma per esorcizzare la morte . 2) chi lo fa solo per moda
31 ottobre
Dopo aver imbustato gli ultimi crisantemi ( vedere foto )
Sono andato come ogni venerdì a fare il mio turno nella bottega del comercio equo & solidale . E sono passati dei bambini in gruppo come si faceva un tempo e facevamo anche noi un tempo a fare la "questua" per i morti .Inizialmente mi sono detto << per tutti i " questuanti " dei morti : : non do niente a chi mi dice dolce e scherzetto , mentre dò ( eccetto i soldi , il vero spirito è prendersi quello che ti danno ) quello che ho a chi mi chiede) a chi mi dice li molti e multi o i morti se non lo sa dire in dialetto .>>
Ma poi vedendo i visi dei bambini e la loro allegria , non m'andava di deluderli ed ho fatto buon viso a cattivo gioco ed ho dato l'obolo sia da solo ( un pacco di frutta secca albicoche per la precisione , ed alcuni biscotti quinoa-cacao ) .. Insieme ai colleghi di turno un ovetto , che poi si sono divisi in 3 . Mi sono divertito , soprattutto quando un bambino con molta franchezza mi ha detto in dialetto ( credevo non fosse più parlato dalle nuove generazioni ) che non gli piaceva. Poi niente d'eccezionale sono andato al corso di fotografia
1 novembre dopo la caffè settimanale con gli amici e la fiera sono andato in cimitero . Lo so che i fiori li aveva portati mia madre . Ma avevo bisogno di " parlare con i parenti ( nonni paterni e i genitori di mio nonno paterno , i mie prozii ) e le persone care che hanno costituito in maniera diretta e indiretta la mia infanzia ( genitori di amici , " zi\e " , i morti della tragedia di curraggia [ I II ] ed elisabetta naddeo ). non avendo fiori e vedendo alcune tombe fiori scartati perchè in eccesso o troppo piccoli ho preso quei fiori e li ho messi in altre tombe senza fiori o con fiori secchi o peggio finti . Ho come
Visita anche al cimitero monumentale perchè spesso anche nei piccoli cimiteri c'è una Père-Lachaise per citare il più noto ed il iù classico dei cimiteri monumentali ecco ad esempio quella di Cagliari di Bonaria
Di solito quando torno da tali visita mi viene il magone sia ( vedere sopra ) la situazione d'abbandono , o di "tombe di cui non si vedono ne i nomi nè i volti delle lapidi o di morti vedere foto fatte di nascosto" con il telefonino che non si sono consumati completamente allora liberano i loculi e li mettono in terra . Ma stavolta complice la bella giornata mi sento come lo stato di mia zia ( cugina in primo di mio padre ) che riassune la mia concezione della morte
che ha perso sua figlia 7 anni fa ancora nel fior degli anni per un tumore al cervello