Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta ho perso le parole

"Elisa Pomarelli uccisa due volte: come donna e come lesbica" ed il comune di Genova finanzia lo show dello scrittore che scherza sulle donne sfregiate con l'acido

Immagine
Se anche a sinistra ( ed soprattutto anche da molte donne purtroppo ) si nega il femminicidio come fenomeno endemico della cultura maschilista e etero patriarcale italiana temo che non ne vedremo mai la fine e che tutte le "conquiste" femminili  ( e non solo )  degli anni 60\80 verranno perse nel corso dei prossimi anni, è un processo inevitabile soprattutto se e una cosa non la si cura e si la ogni giorno cioè si da già per acquisita finisce che qualcuno te la toglie o la rimette in discussione e debba lottare per riprendertela  .  La donna tornerà ad essere una figura minoritaria nella società e a ricoprire il ruolo  angelo del focolare, madre e casalinga ed il femminicidio già preoccupante aumenterà e sarà ulteriormente " giustificato " dai carnefici . di Come  sembra    testimoniare  il  fatto    e scusate  se  lo riporto integralmente  ,  ma  non riesco a  sintetizzarlo  , quello  che   sta  succedendo a Genova   da  https://genova.repubblica.it/

come si resiste alla crisi e alle prepotenze dello stato ed i suoi apparati come equitalia che pretendono anche un centersimo d'arrettratto

Immagine
La storia   che  ha  ispirato il post  è questa  : << Equitalia pretende un centesimo dal Comune di Orune >>> da   Cronaca - la Nuova Sardegna 21 novembre 2014    Il sindaco risponde con ironia: «Provvederemo subito al rimborso, non vorrei che il mio ente acquisisca fama di cattivo pagatore»   ORUNE. Leggendo la comunicazione di Equitalia, Michele Deserra, sindaco di Orune, [  foto sotto al centro  ] per un istante avrà pensato a qualche errore di calcolo. Invece no, nessun errore. Peraltro l’importo era riportato sia nella lettera che nel prospetto di pagamento; un centesimo, a «restituzione delle somme anticipate ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. 112/99».     Deserra ha provato, per tutta la mattinata di ieri, a contattare l’agenzia, ma senza successo. «Provvederemo subito al rimborso, anche perché il centesimo ci è stato chiesto con cortese sollecitudine – ha dichiarato con sottile ironia il primo cittadino – e non vorrei che il Comune di O