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25.9.18

nonostante la modernità la nostalgia del passato la fa ancora da padrone . il caso della foto dell'asino davanti alla banca foto scattata a foggia nel 2017 ed ancora virale

questa news mi  fa  ritornare  in mente ed  mi ha  fatto  scegliere  il titolo  del post  d'oggi   ,  è  dispersa   da qualche   parte  a casa ma  appena  la trovo  la metto  , una  fotro scattami  a  3  anni  a cavalo all'asino  a  Cuglieri  paese  di nonna materna  .
Parcheggia l’asinello e va in banca: la foto diventa virale
(credits photo: lavocedimaruggio.it)
 Il mix di tradizione contadina e finanza informatica, immortalato dalla fotografia scattata da un passante nel 2017, ha talmente affascinato il popolo del web che, dopo più di anno, gli utenti continuano imperterriti a ricondividere l’immagine. Voglia di riscoperta delle nostre antiche origini campagnole, celebrazione di una ritrovata mobilità ecologica o semplice sfottò virale sulla persistenza di stili di vita d’altri tempi nella modernità? Il successo della foto potrebbe diventare presto oggetto di una vera e propria indagine sociologica.
Lo scatto in questione è stato pubblicato su Facebook il 28 aprile del 2017


dalla pagina 'Inchiostro di Puglia', ma per qualche strano motivo e per le 'folli' dinamiche dei social, soltanto negli ultimi giorni è stato ripostato da migliaia di utenti, attirando l'attenzione di moltissimi quotidiani online.
“La Puglia è uno stato d'animo”, scrivevano nel commento gli admin della pagina Facebook. Guardando questa foto è difficile dargli torto.

Infatti secondo https://www.105.net/news/tutto-news/ pare proprio che la foto scattata a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, sia piaciuta a tanti.Il protagonista dell’immagine è un asinello legato nei pressi della banca del paese.
Il proprietario deve aver pensato di ‘parcheggiare’ lì l'asinello per andare a ritirare i soldi allo sportello. Insomma, assistiamo a un mix perfetto fra ruralità e tradizione, in cui la finanza incontra, forse, un desiderio di tornare alle origini e recuperare l’amore per i ‘bei vecchi mestieri di una volta’.
Qualunque sia il significato dello scatto datato 2017, il popolo del web l’ha davvero apprezzato.

14.4.17

Quelli della prima Repubblica, De Mita e la Dc: ''Le canzoni con Gorbaciov e le zie suore di Berlusconi''

la prima repubblica checco zalone


 se  come me   all'epoca eri adolescente  o  se  hai dimenticato    potrebbe   interessarti   le puntaste precedenti  dei politici  che hanno traghettato l'italia dagli anni  '70\92



premetto che   :  sono cresciuto   con genitori anti Dc e nonni  Dc ,  mi sono avvicinato alla politica  e  poi alla politika  (  ho  già  espresso nelle faq   e  i vari post  la loro differenza  ) . Diventando  poi anti sistema    e  che  questi vecchi tromboni   non mi sono   mai piaciuti   prima  ne  ora  ,  ma    rispetto  a questi  cialtroni  (  lo so sto generalizzando  , ma  io  non  ne  vedo  neppure    uno\a  e  quando  speravo di trovarne  zac   fregato  )   d'adesso  avevano una solida base  culturale  pur   fossero ed  il caso ( almeno da  qui ricordi  indiretti    che  ho   di tale epoca    della mia adolescenza  avvenuta  fra il 1989\1994 era il simbolo della DC corrotta e degli inciuci assieme ad Andreotti che se l'e' sempre cavata ma le sue colpe le aveva anche lui solo che e' stato un gran Furbacchine  era il simbolo della DC corrotta e degli inciuci assieme ad Andreotti che se l'e' sempre cavata ma le sue colpe le aveva anche lui solo che e' stato un gran Furbacchineera il simbolo della DC corrotta e degli inciuci assieme ad Andreotti che se l'e' sempre cavata ma le sue colpe le aveva anche lui solo che e' stato un gran Furbacchine)



era il simbolo della DC corrotta e degli inciuci assieme ad Andreotti che se l'e' sempre cavata ma le sue colpe le aveva anche lui solo che e' stato un gran Furbacchine  suo  era il simbolo della DC corrotta e degli inciuci assieme ad Andreotti che se l'e' sempre cavata ma le sue colpe le aveva anche lui solo che e' stato un gran Furbacchine

5.3.17

I 35 anni di Lady Oscar, quando il ‘gender’ andava in onda di pomeriggio ed.....

....stranamente all'epoca nonostante le censure e riadattamenti non abbia ( posso sbagliarmi avevo appena 6\7 anni ) scatenato le ire degli adinolfiani e simili .ma  prima di riportare l'articolo , vorrei  ricordare   con le  sigle principali 


i  cartoni della mia infanzia avvenuta  a cavallo fra  gli anni  70'\80  ( anche se  più anni 80  )    segnalandovi  , elenco  incompleto Sic  ,    alcuni cartoni  animati qui   su questa  SlideShow semnpère di tvzap i più importanti ed  i più noti ancora  oggi  del periodo 

Ma  ora basta  con le  ciance  e  vediamo  all'articolo di lady oscar







Era il primo marzo 1982 quando uno degli anime più amati degli anni Ottanta ha debuttato su Italia 1
Anno 2017, suscita clamore e chiacchiericcio la bellissima figlia di Angelina Jolie e Brad Pitt, Shiloh, che compare agli aventi pubblici insieme ai suoi fratelli vestita da maschio. Così come si considera argomento da seconda serata in tv il tema dell’identità di genere (maschio o femmina), qualcosa da cui tenere lontani i bambini.






Eppure negli anni Ottanta (la prima visione è andata in onda su Italia1 nel 1982), un’intera generazione di trentenni è cresciuta guardando ogni pomeriggio in televisione la storia di Lady Oscar: nata biologicamente femmina, ma cresciuta per volere del padre come se fosse un maschio, anzi come se fosse un soldato, che da adulta si innamora dell’amico d’infanzia Andrè… e tutto questo alla fine del Settecento.
È però vero che la versione italiana è stata ‘riadattata’ e i dialoghi edulcorati. Per esempio nella versione originale dell’anime l’identità di Oscar è un segreto é mica  tanto   se  si ascolta  con attenzione  la  sigla  e s'interpretano le allusioni  con cui viene chiamata  Oscar  ]  Viene chiamata Colonnello, Signore o Oscar, in quella italiana si opta spesso per Madamigella nonostante indossi l’alta uniforme, togliendo così parte dell’ambiguità con le donne di corte che la guardano con ammirazione mentre invece originariamente era più una infatuazione.
Scene censurate o modificate a parte, Lady Oscar rimaneva un anime bellissimo, uno dei più amati in Italia, nonostante in Giappone fosse stato un flop (il manga al contrario ebbe successo), con intrighi internazionali, sotterfugi, vita di corte, tumulti sentimentali (la storia d’amore tra Oscar e Andrè non è proprio una delle più semplici nella storia dei cartoni animati) e poi la tragica morte da eroe, anzi da eroina. Malata di tisi (e quindi con una condanna già sulla testa) guida l’assalto alla Bastiglia e muore crivellata di fucilate il 14 luglio 1789 propria  mentre  con i  soldati dissidenti  va  l'assalto   della  Bastaglia 







17.1.16

come passa il tempo . c'era una volta gli anni 80 parte 1

anche se  io sono   della generazione  di mezzo sono del 1976  , sono vissuto negli anni 80\90  .e  ricordo ancora   questi cartoni animati   e le  lotte  con i mie  per  staccarmi dalla tv    , e  voi ?


COMPIONO 30 ANNI ALCUNI DEI CARTONI ANIMATI PIÙ FAMOSI!

12GENNAIO
cartoni_30_anni
Ogni decennio lascia alle generazioni che verranno un bagaglio eccezionale di ricordi, uno in particolare primeggia fra tutti per essere stato un periodo molto fecondo. E’ quello degli anni ’80, un decennio che resta indelebile nella memoria di chi lo ha vissuto, ma anche di tutti quelli che in un modo o nell’altro ne hanno subito l’influenza anche solamente in maniera indiretta.
In quegli anni sono stati definiti i miti, ed è proprio in quei tempi che nascono i ricordi.
D’altronde il tempo passato ad incrementare quella che poi è diventata una cultura vintage, era veramente notevole.
Dalla prima colazione, mentre si aspettava che passasse il pulmino per andare a scuola, alla merenda pomeridiana subito dopo i compiti di tecnica e di geografia. Oppure rientrati dal corso di nuoto o da quello di danza. Fino ad arrivare a sera, a poco prima dell’ora di cena – spesso anche durante -.Tutti noi eravamo lì, incollati davanti alla tv ad esplorare mondi fantastici e a scoprire quelli che poi saranno diventati dei miti assoluti. E dobbiamo dire solo grazie a loro, ai cartoni animati di quegli anni. I manga anime più significativi di tutti i tempi, che hanno segnato la storia della generazione degli anni 80. Fino ad oggi indiscutibilmente impressi nei nostri ricordi.
E tutti lì fedelissimi, chi più piccolino, chi adolescente, chi genitore (si hanno appassionato anche loro!)  super contenti di passare il tempo davanti alla televisione a vedere quelli che poi sono diventati i cartoni più amati, usciti per la prima volta in prima visione tv italiana ben 3 decenni fa.
Scopriamo insieme, quale tra questi nostalgici e vintage cartoon, uscirono proprio nel 1986…e che compiono 30 anni!
Ve li ricordate?




«Io, maestra nera nella scuola italiana. Oggi c'è chi non si vergogna più di essere razzista» la storia di Rahma Nur

  corriere  della sera   tramite  msn.it  \  bing    Rahma Nur insegna italiano, storia e inglese alla scuola elementare Fabrizio De André d...