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25.12.22

la vera laicità non è paura di fare un presepe o una recità sulla natività per non offendere gli altri di religione diversa ma farlo con loro o capire come lo festeggiano o cosa è per loro

  in  una   pausa   di preparazione   per  il pranzo  di natale     replico  alle polemiche  create   sia   su Fb sia  sul  blog   sul  mio  modo di vedere  il tema  della  laicità  . sperando  una  volta   per  tutte  di chiarire  il mio pensiero  sintesi  di valori  cattolici  ( conservatori  e  progressisti  )   e  atei  , cosi  come  credo  quello di  tutte le  persone mentalmente   aperte   .  Ripeto, quindi  ,   tale  argomento  già trattato per  specificare meglio   il mio punto  di vista      per quella  che  io  (  il termine verità è  relativo  perchè  ogni uno di noi ha  la  sua  verità  )  considero la   vera  laicità. Essa  è  infatti  per  me   condivisone ed  coesistenza    come  ha  evidenziato  Daniela  Tuscano  in un  commento      fb  ( vedere  url  )  , ma  soprattutto    come dimostra   il video sotto riportato   dove i bambini canto   canzoni natalizie     delle  diverse  culture e   religioni  visto  che  ciascuna  d'0esse  ha  un modo diverso d'intendere e  festeggiare  il  natale    -- lo  so che il  video è  vecchio  di  ben  quasi  5  anni   ma   è ancora  attuale   ed  indica  la  strada  da percorrere  senza   creare   atti  d'ipocrisia  e  buonismo  d'accatto  come  quello    citato  nei  link  riportati  

 per  chi volesse  approfondire l'argomento   vedendo sia le  versioni degli atei    sia   quelle dei credenti  indipentemente  dalla  confessione  pratica  e  non praticata   il dibattito  che  ne  consegue    visto che  non esiste   un  unica definizione o  un  unica  verità  \  verità  assoluta come  già  specificato   

La vera laicità. (iltuttonelframmento.blogspot.com)  (  da  cui  ho tratto la  foto  sopra  ) 

23.12.22

laicità non è rinunciare alla natività o al presepe nelle scuole per il politicamente corretto e astruse paure di offendere le altre religioni

  canzone  suggerita 

Avanzi Sound Machine - Laico Reggae


IL post     riportato  su  fb e   su queste  pagine  in cui  definivo   la  scelta   di  non far  fare la natività   nella recita   come   un  sorta  di buonismo  d'accatto    ha  creato una  interessante    discussione  ma anche accuse    riassumibili   in questo  botta   e   risposta  



 **** <<buonismo d'accatto? Cosa è che non capisci di questa frese?Dopo un primo scontro sulla composizione del Presepe, la piccola comunità di Belmonte del Sannio si è divisa sulla Natività a scuola tra chi sostiene le rimostranze del parroco e chi, al contrario, approva la scelta laica della scuola.>>

IO  <<  veramente quello non laicità .laicità non è vietare le manifestazioni religiose . buonismo d'accatto significa rinunciare alle proprie per paura d'offendere gli altri che poi in realtà non si offendono mica almeno la maggior parte >>


Ma  allora  cosa  per  te la  laicità ? cosa  intendi  per  buonismo  d'accatto  mi  chiedono   da  più  parti  . Laicità io   intendo  Un  punto d'incontro  tra  fedi  \  religioni   diverse, il  non dover  imporre   agli altri  la propria   il lasciare a gli altri  la  libertà  di  praticare i propri   se non violano le  leggi dello stato

, la  dignità umana  , il non  usare  la fede    per  scopo politico    ma  separarla  d'esso  il  più possibile    ecc .  Buonismo  d'accatto   il   rifiutare   di praticarla   per paura  \  ipocrisia dello pseudo politicamente  corretto  o perché  te lo  chiedono  . Comunque   ha  riposto   per  me  la nostra utente  Daniela  Tuscano a chi   dice  : << Noi siamo cristiani, loro musulmani, non cercassero di intimidire chi li ospita e li sfama . Gesù Cristo è nato per tutti, anche per loro che non lo vogliono, ma su tutto non lo meritano . Io credo in Cristo, il resto degli ospiti vadano alla Mecca e non rompano i cosiddetti a noi, come loro pretendono di essere rispettati. Viva Gesù,la grotta e il "cadaverino". È ora di dire: BASTA" . Buon Natale Italia.>>

<<  musulmani non c'entrano niente. Come hanno scritto altri non aprite mai i link. Insegno da più di 30 anni e la mia scuola è molto multietnica, abbiamo tantissimi allievi musulmani (proprio ieri gli ho fatto gli auguri di Natale) e NESSUNO si è mai lagnato per presepi, canzoni ecc. Qui però devo contraddire anche Giuseppe Scano, non sono gli "pseudo cattolici" a voler cancellare il Natale col pretesto di non offendere i musulmani (che, come abbiamo visto, non si offendono affatto). Sono gli occidentali cosiddetti progressisti, inclusivi (quanto detesto questa parola), terzomondisti da salotto. Normalmente sono atei. In verità sono più che altro anticristiani. Cioè: non credono in Dio, questo è sicuro. Però il loro obiettivo ultimo è quello di eliminare il cristianesimo e solo quello. Vi siete mai chiesti perché non abbiano alzato un fiato per Asia Bibi, Huma Younus, Leah Sharibu e tutte le vittime della furia jihadista soprattutto in Nigeria? Primo perché non ne sanno nulla, secondo perché, se lo sanno, se ne sbattono. Anche le persone sopra nominate sono extraeuropee, non bianche. Ma, in quanto cristiane, appartengono alla "concorrenza", e a questi "inclusivi" delle mie pianelle non interessano più. Questi "inclusivi" odiano tutto quanto arrivi dall'Occidente senza capire che 1) il cristianesimo non è "occidentale" bensì universale e, se vogliamo farne una questione geografica, proviene dall'Asia non da qualche anfratto celtico; 2) essi stessi, malgrado gli dispiaccia, sono occidentali come e più degli altri, e ignorano p. es. che i musulmani non hanno alcun rispetto per chi rinnega la propria storia. 3) Senza contare che molti figli di immigrati sono cristiani di confessione ortodossa. Dalle mie parti (Milano e provincia) la comunità egiziana è molto forte. Ma accanto ai musulmani ci sono anche tanti cristiani: in una mia classe se ne trovano cinque, per tacere di due ragazze romene e una albanese, a fronte di quattro islamici (una curda, benché non praticante). 5) I cristiani copti sono generalmente molto devoti, piuttosto conservatori e non molto diversi come temperamento dai musulmani ma anche vivaci e leali. Come la mettono gli "inclusivi" con loro? Come li considerano? Alcuni hanno avuto parenti che nel paese di origine hanno subito violenze dai jihadisti: come accoglierebbero la notizia di abolire una festività cristiana che essi attendono con fervore (festeggiano quando per noi è Epifania ma osservano anche un digiuno prenatalizio di 40 giorni) ? Insomma questo ciarpame politicorretto ha sfracellato i maroni. È una moda dei paesi anglosassoni che cercano di importare qui benché da quelle parti sia già irrancidita. A tutti questi "all inclusive" io pagherei un biglietto di sola andata in uno dei loro "amati" paesi fondamentalisti... Tempo dieci minuti e vedreste come frignano per tornare>>




 


22.12.22

ogni natale i soliti gesti dei buonisti d'accatto che per non offendere le altre culture e religioni non festeggiano la natività

  di  cosa    stiamo parlando  

Ogni anno la solita rottura di ..... del il solito buonismo d'accatto che annulla le differenze . che ignora che anche i mussulmani stimano Gesu . Ci mancano le reazioni dei tradizionalisti ed exenofobici leghisti ma non solo .
come  dice   giustamente      un mia  amica  ,atea   per   giunta 

Ogni anno questa rottura di scatole! Se in Italia si festeggia il natale cristiano non vedo perché non si debba rappresentare e festeggiare la natività. Certo non sono i bambini ad offendersi, ma i genitori con chiusure mentali. Non capisco perché la scuola si debba preoccupare. Invece di rinunciare al proprio Natale dovrebbe festeggiare ANCHE le festività dei bambini musulmani o ebrei, quanto meno parlarne in classe. Questa è una rinuncia ipocrita. E dico tutto questo da atea convinta !


Infatti  o  cercare    forme  di  coesistenza   magari    alternare  all'interno  di  una recita   il modo  con  cui  lo  festeggiano   gli altri     a  quello     nostro  .  


emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...