nessuno se n'è accorto - Salvatore Niffoi -Piero Marras )
questo post si basa sula lettura dei primi numeri dell'edizioni panini di topolino .
Inizialmente credevo che tale passaggio segnasse come dice questa canzone : << (...) (...) So che riprenderò \ il mio giusto tempo \per non sopravvivere \ solo monumento >> ( mau Mau marzo 1995 http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=it&id=9149 ) e parte del comunicato ufficiale della panini
: << ( .... ) Aldo H. Sallustro, amministratore delegato Panini S.p.A., ha così commentato l’acquisizione: “E’ con grande soddisfazione che accogliamo Topolino e le testate Disney all’interno delle attività editoriali Panini. Da sempre Panini è in prima linea per divertire, intrattenere e anche educare i ragazzi di tutte le età, ed è motivo di orgoglio poter continuare a farlo attraverso periodici che già sono nelle storia dell’editoria e della cultura di questo paese, e continueranno a esserlo negli anni a venire grazie all’impegno nostro e di tutta la nostra squadra, Questa acquisizione consolida il nostro ruolo di editore leader in Italia nel publishing per ragazzi, e rende ancora più saldi i rapporti con Disney, di qui siamo licenziatari esclusivi per le figurine da decenni, e con cui siamo già in relazione nel settore publishing grazie alle licenze Marvel e Star Wars”. da http://www.postcardcult.com/articolo.asp?id=6328&sezione=11
Insomma un rinnovamento totale / una tabula rasa elettrificata degli ex Csi . Ma poi ,ho pensato che il cambiamento rapido \ tabula rasa del proprio passato è un illusione e che può portare a << Tutti siamo liberi di cambiare se siamo disposti a peggiorare la nostra condizione. >>( Ascanio Celestini, Lotta di classe, 2009 ) o peggio magari la morte e la distruzione se non si allenati ai cambiamenti o peggio a
ecco allora che preferisco un cambiamento lento e graduale come quello che sta avvenendo ,con ottimi risultati ( almeno da i numeri letti fin 'ora ), con Dylan dog .
Già incominciano le prime lamentele dei collezionisti , come si vede dalla foto a sinistra presa mi pare dalla pagina facebook di topolino , per come il giornale per diverse volte il giornale viene incollato male . Ma queste sono solo sottigliezze, in quanto << Il passaggio potrebbe apparire più di forma che di sostanza poiché l’impostazione grafica [ ed , aggiunta mia , i difetti nell'impostazione che caratterizzano il topo da 30 anni a questa parte ] della testata di punta resta invariata, a parte la presenza del logo Panini, e il parco autori al lavoro sui fumetti è rimasto il medesimo, così come la redazione del giornale. >> infatti , ed è già un passo importante , come dice sempre questo articolo di lospaziobianco.it << Anche se l’acquisizione è ancora fresca e sarebbe lecito aspettarsi un periodo di assestamento, in realtà il lettore più attento ha già potuto notare alcuni significativi cambiamenti di concezione del fumetto Disney in Italia, rispetto al passato.
Una cosa infatti è da sottolineare: il fumetto Disney è un patrimonio incredibilmente vasto, e come tale possiede al suo interno opere trascurabili, buone e ottime. In queste ultime due categorie rientrano un gran numero di storie (e di autori che le hanno realizzate) sia nel lontano passato sia negli ultimi anni, che molti lettori di fumetto tout-court apprezzerebbero per l’alta qualità degli intrecci narrativi e dei disegni, se avessero la possibilità di conoscerlo.Il problema di Disney Italia è che troppo spesso non ha saputo valorizzare appieno questa ricchezza artistica: ci sono state testate volte e celebrare sceneggiatori e disegnatori di particolare pregio (Zio Paperone, I Maestri Disney, alcune recenti collane allegate a quotidiani nazionali), ma non sempre si è trattato di iniziative con una direzione precisa e capaci di farsi notare anche fuori dalla cerchia degli appassionati disneyani.Un altro problema della visione di Disney Italia è la reperibilità degli albi realizzati: negli anni ’90 sono usciti alcuni volumi “one-shot” di grande caratura, spesso in occasione di ricorrenze particolari, ma la loro “sopravvivenza” era limitata ad alcune settimane in edicola, per poi sparire dalla circolazione. Un caso simile, ancora più eclatante, è quello del semestraleTesori Disney, confezionato e pensato in tutto e per tutto per essere un libro – dalla copertina cartonata al prezzo importante per un prodotto da edicola – , che in libreria non è mai stato distribuito.Salvo alcune iniziative dell’etichetta Disney-Libri, che spesso
ristampava alcuni dei volumi più significativi pensati per il circuito delle edicole, molte raccolte, ristampe e iniziative monografiche non hanno avuto la diffusione che avrebbero meritato.
Forse è proprio pensando a questo, che una delle prime mosse attuate dalla Panini Comics è stata quella di far sbarcare alcuni volumi Disney in fumetteria, luogo finora a loro precluso: un handicap non da poco per la diffusione del fumetto Disney al di fuori del pubblico di appassionati.
La Panini, forte della sua esperienza con i titoli Marvel e non solo, ben conosce le potenzialità dei “comics-stores”, e soprattutto le abitudini e i desideri di chi frequenta questi negozi. Da qui la scelta di lanciare prodotti pensati esclusivamente per questo circuito, quindi contraddistinti da un aspetto lussuoso e da contenuto meritevole. L’esempio più recente è lo Scrigno dei Mille, un cofanetto di cartone che contiene la ristampa anastatica dei numeri 1000, 2000 e 3000 di Topolino, iniziativa che ha più di un motivo per essere apprezzata, in special modo dall’acquirente da fumetteria: una confezione elegante, la ristampa con impressioni in oro di numeri importanti per la testata, la componente celebrativa. >>
Ma come ho detto nel titolo per il momento , di solito sono essenziali i primi 100 giorni , non si è vista neppure l'ombra di cambiamenti strutturali , ma aspettiamo visto che stiamo passando da : << si respira un'aria immobile \ controvento non si piscia più (...) >> . E poi in tutti processi di cambiamento : << anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo >>
Ecco cosa la nuova gestione del topo dovrebbe ( almeno provare visto che il contratto , salvo rinnovamenti è per 6 anni ) cambiare \ trasformare
. uso quasi monopolistico delle storie tedesco \ danesi nelle storie straniere
. sbilanciamento nelle storie a favore dei paperi e uso raro di una forma di equilibrio fra topi e paperi
. rinuncia a creare nuovi personaggi
. poco coraggio cioè mancanza di una seconda possibilità o sottovalutazione dei personaggi minori ( il nipote di Rockerduck , la nipote di battista , i nipoti di : paperoga, gastone , ciccio , basotti , batista , archimede , le nipoti di minni , la famiglòia di Amelia , di gambadilegno , gangetto ecc )
. mancanza di riutilizzo e riadattamento d personaggi storici ( pacuvio , zio sfrizzio , sgrizzo , zia tessie , ecc )
.fine precoce di alcune " minini saghe " ( topolino 20802 ,dove osano le papere, pippo reporter )
. personaggi a senso unico ( salvo rare eccezioni con discreto successo ) ad esempio : topolino topolino saccente , precisino , so tutto io , ci penso io , gastone sempre fortunato , Ciccio sempre mangione , ecc
Visto che molti m'accuseranno ma sai solo distruggere ? e come ricostruiresti ? Ecco I miei consigli , anche se visto il mio scarso seguito , quando gli postai ( anche se se sotto altra forma ) sul forum del papersera.net , a chi ( Disney italia o Panini Comics ? ) dopo questo intervallo di 6 anni riprenderà la " conduzione " di topolino
storie straniere
Bengano , se non si hanno idee o problemi economici per i diritti di storie originali . Ma soprattutto sarebbe bello << Se le storie fossero sempre scelte tra le migliori disponibili la cosa potrebbe non essere male. In fondo anche ai nostri autori potrebbe fare bene confrontarsi con il meglio della produzione internazionale.
Le varie storie Egmont, brasiliane, francesi, statuitensi etc, con la chiusura del MEGA non trovano più spazio. Topolino dovrebbe riaprire le frontiere per ospitare queste importanti produzioni, altrimenti le nuove avventure prodotte fuori dall'Italia non le vedremo mai>>
da http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1183463321/ e le pagine successive
Si potrebbero secondo questo post sul parsera.net
.
Rispondi #133 - 21.04.10 alle 11:58:51 Vorrei porre una considerazione/ questione. Perché non inserire sul Topo storie Egmont, olandesi o vecchie storie brasiliane inedite in Italia (chiaro) al posto delle brevi o Ten Pages italiane, che, spesso non mi convincono? Spesso leggo storie Egmont brevi che sono vere cannonate, così come quelle brasiliane. Io ho visto su INDUCKS che ci sono molte inedite. Poi ci sarebbe tutto il mondo delle storie olandesi... Non dico che le storie brevi italiane siano da accantonare (alcune sono bellissime) ma credo che gli autori italiani non siano esplosivi se non hanno almeno 15 pagine a disposizione. Invece mi intrigano molto le brevi o le Ten Pages poliziesche con Topolino, anche se banali e scontate, che la Egmont produceva (e che credo continui a produrre).Anche le brevi (o Ten Pages) con Paperino e gli altri paperi erano fantastiche (parlo al passato perché oggi in italia non vengono più pubblicate). Inoltre avremmo il recupero di personaggi che consideriamo minori o non canonici.
Certo il layout su 4 righe sarebbe un problema. Tuttavia riguardando i primi numeri del Topo, dove storie con quel layout erano cosa comune, non mi pare sia un problema mantenerle con quel layout.
Insomma... Non dico che vorrei vederle in tutti i numeri del Topo o vedere solo questo tipo di storie... Ma io credo che il Topo ci guadagnerebbe... Noi ci guadagneremmo... Gli autori italiani ci guadagnerebbero (perché molti non sarebbero sfruttati a getto continuo)... Insomma, tra pregi e difetti della cosa, avremmo un Topo ancora più Topo... Con più varietà di storie e... Più Topolino (perché con o senza Topolino le storie di Topolinia e dintorni sono davvero poche).
Recuperare storie straniere (brevi) su Topolino Oppure Se nel caso ( sempre che tale news si confermata ) in europa -- Germania a parte --e nelle Americhe non si producono più storie disney , si potrebbero recuperare le storie di teste chiuse come il mega almanacco ( non solo paperi però ) anche josè carioca e compagni , ecc .
2) .sbilanciamento nelle storie a favore dei paperi e uso raro di una forma di equilibrio fra topi e paperi
applicare "metodo \ manuale Cencelli" con storie dove topolino non sia solo : so tutto io , ci penso io , ecc insomma il topolino perfettino . Ma che si metta in discussione , combini disastri , sia scettico e siano pippo , o minni ad aiutarlo a risolvere qualcosa caso
Per gli altri problemi sperimentare come ad esempio : 1 ) riprendendo le storie vecchie lasciate in sospeso o alcuni flash back accennati in altre storie esempio quella che è all'origine dell'usucapione per evitare il matrimonio fra brigitta e paperone . 2) dare una seconda possibilità , ripronendoli , almeno per qualche numero e magari rafforzandoli un po' ai personaggi scomparsi o quasi come per esempio filo sgancia e la sua famiglia , ai nipote di ciccio , di gastone , le nipoti di paerina e minni , la nipote di battista , i nipoti di Rockerduck, tip e tap .., le giovani marmotte femmine e maschi , i nipoti e la nipote dei bassotti .
3) integrare per esempio paperino paperotto con paperino , tramite flashback . es i nipoti trovano in una fiera di Quacktown.o in in cantina o soffitta una foto di paperino paperotto ( paperino da picoclo ) e gli chiedono che fine ahnno fatto i suoi amici , e paperino racconta , poi loro decidono di farli una sorpresa e parte la caccia a rintracciarli , e..... si ritrovano tutti\e felici e contenti
4) riprendere con aggiunte le vecchie saghe . es fare incontrare topolino e pippo in pippo reporter .
5) uscire dalle stereotipi tipo gastone solo fortunato ( fare storie magari ambientandole nell'unico unico giorno in cui è sfortunato ed eventualmente spiegare o rispiegare come mai solo quel giorno è sfortunato ) , paperino sfortunato ( fare storie come si è tentato di fare , poi abbandonate negli anni 90\2000 , in cui nella sfortuna ha un briciolo di fortuna ) , paperoga solo svitato , amelia nella vita di tutti i giorni non solo a caccia dellea n 1 di paperione pippo sempre folle ( qualche storia in cui sia serio )
5) rimettere anche se come comparsate e flashback i vecchi personaggi ormai caduti in disuso
Comunque concludendo posso affermare , poi aspetterò la fine del contratto fra panini e disney 6 anni per dare un giudizio globale sul nuovo corso e fare il confronto fra il vecchio e il nuovo , che anche a livello di ruoli dei personaggi si sta migliorando , come testimonia la storia d'Amelia
presa dall'ultimo numero
Solo allora potò dire se l cambiamento è di facciata oppure il contrario
Comunque concludendo posso affermare , poi aspetterò la fine del contratto fra panini e disney 6 anni per dare un giudizio globale sul nuovo corso e fare il confronto fra il vecchio e il nuovo , che anche a livello di ruoli dei personaggi si sta migliorando , come testimonia la storia d'Amelia