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15.6.22

il coraggio di Raffaele Del Gaudio il ristoratore di Forcella e l'umiltà di Willy Gnonto rispetto a donnarumma

Una grande notizia anzi due perchè la siua storia ne continene due insieme .
Vi ricordate di Raffaele Del Gaudio, il ristoratore di Forcella che aveva denunciato quella paranza di ragazzini che l’avevano minacciato dopo aver investito (e mandato in coma) la moglie? Bene. Ieri, grazie alla sua coraggiosa denuncia, la Squadra mobile ha arrestato tre persone, tra cui anche il figlio di un boss di camorra. Tutti e tre finiti in manette con accuse che vanno da lesioni personali
stradali alla violenza privata aggravata dalle modalità mafiose.
La seconda è che lei, Veronica Carrasco, è ormai quasi guarita, dopo trenta giorni da incubo tra la vita e la morte, e si prepara a tornare a casa dall’ospedale. È la vittoria di Raffaele Del Gaudio, del suo coraggio, del suo profondo senso civico.È la dimostrazione che denunciare serve, che non bisogna mai piegarsi, anche quando tutto sembra inutile.Una grande lezione di civiltà.“È semplice” ha commentato lui. “O sei con loro o contro di loro. Mai mezze misure. La camorra è una montagna di merda”.Credo che tutti dovremmo dire a quest’uomo un enorme grazie. E non lasciarlo solo e possibilemtne seguirne il suo esempio . Ecco ora tocca a noi tutti non lasciali soli nei prossimi anni . Dobbiamo essere, chi può nel loro locale, carabinieri e polizia devono poter protteggerli al primo minimo avviso di percolo, accenno di vendetta.

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La  seconda  è  l'atteggiamento   contrapposto   tra   Gianluigi Donnarumma, 23 anni, autore della clamorosa papera in occasione del 5-0.Alla ottima giornalista Rai Tiziana Alla 

La cronista ha parlato del passaggio sbagliato del portiere che ha favorito il gol del 5-0 tedesco, dicendo: "Quello che colpisce, ma non voglio infierire con questo, è che non è la prima volta che ti capita questo tipo di errore quest'anno". Il riferimento è a un'azione dell'ultima Champions League in cui il Paris Saint Germain di Donnarumma ha subìto un gol dal Real Madrid, che poi lo ha eliminato. Donnarumma risponde stizzito con un’arroganza non degna di un campione e di un capitano.è scattato: "Perché parlate di quell'episodio? C'era fallo. Se poi vuoi dare la colpa a me, dammela pure. Sono il capitano, mi prendo le mie colpe, ma vado avanti a testa alta, come ho sempre fatto".


Dall’altra Willy Gnonto, che col gol alla Germania, a 18 anni, 7 mesi e 16 giorni, è diventato il più giovane marcatore della storia della Nazionale italiana. E, intervistato a fine partita, ha dato questa risposta semplice , perfetta   ,  piena  d'umiltà . 


 “Non me ne faccio niente del gol. Dopo una sconfitta del genere sarebbe stata la stessa cosa se avessi segnato io o un altro".Questione di stile, di umiltà,  dunque   di rispetto per i compagni  ma  soprattutto   per chi lavora.Ha solo 18 anni, ma ha dato una lezione al suo capitano






17.12.18

Colpisci, intervieni, ripara: i gap( gruppi artigiani pronto intervento ) all'opera per risanare le città


Roma, sono "gruppi artigiani di pronto intervento", hanno la sigla come le bande partigiane e lavorano in segreto. Le loro azioni sono rapide e improvvise per supplire la burocrazia nelle nostre città. E poi lasciano un bigliettino per sensibilizzare alla causa.




È -- secondo repubblica ---- un’organizzazione segreta, tutti i suoi membri vivono in clandestinità, lavorano sotto copertura
come impiegati o liberi professionisti, le loro azioni sono rapide e improvvise. Il primo intervento è stato la riparazione dell’antica fontana di una storica scuola della capitale. Sono i nuovi gappisti, bande armate di pinze e pennelli, che invece di sabotare, riparano.
Un ottimo gesto . Infatti ci sono ancora tracce in questo paese di coscienza civile, di appartenza a una collettività e non a se stessi.  dico Grazie a questi veri cittadini.  iNoltre   sempre  un comento  lasciao all'articolo su repubbblica
seccondo un commento anonimo : << Ho appena parlato con Renato che mi ha pregato di riportare le sue parole: "... si, va bene però questo non è che il punto di partenza! L'obbiettivo non è l'articolo sul giornale ma reclutare nuovi gappisti, a Roma come ovunque. " Grazie a tutti i gappisti concludo citando     questa  lettera  su repubblica   di  sabato 15\12\2018

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9.5.14

Il pensionato "ciclo-ecologista" Nel 2013 raccolti centinaia di sacchi di rifiuti

Speriamo   che sia  coerente  e  non sia  uno di quelli che  lo fanno per  moda   \  per  farsi vedere    ,  e poi girato l'angolo  , buttano  cartacce  ed  altro  


Il signor Felice Carelli, 77enne pensionato residente a Zorlesco di Casalpusterlengo (Lodi), da dieci anni combatte una battaglia molto personale contro l’abbandono di rifiuti lungo le strade del Lodigiano. Per tre giorni alla settimana percorre chilometri e chilometri in sella alla sua 'eco-bicicletta' perlustrando le campagne, raccogliendo i rifiuti abbandonati dai suoi concittadini lungo le strade e consegnandoli a chi di dovere per lo smaltimento.


Sveglia all'alba, 'per evitare il caldo' e missioni da 8 ore al giorno per il signor Felice Carelli. 'Inizio la mia battaglia contro l'immondizia con la bella stagione, le strade devono essere asciutte per domare la bicicletta e io non ho più l'età per affrontare determinate intemperie', confessa il pensionato Felice Carelli  ha un passato da agricoltore e corridore agonistico di ciclismo. 'Dalle mie passioni e dal mio lavoro è scattata la scintilla per iniziare questa causa. Perché lo faccio? Per educare le nuove generazioni'.L'ecobici di Carelli, così il pensionato lodigiano ama chiamare il suo 'destriero', è stata recuperata in campagna, abbandonata in un fossato. 'Da semplice bicicletta è diventata un veromezzo di nettezza urbana, con separatori per effettuare già la differenziata sul posto'.
Felice Carelli snocciola fiero qualche numero relativo solo all'ultimo anno di attività, il 2013: 'Ho raccolto 106 sacchi da 12 litri di bottiglie di plastica e 108 sacchi della stessa capienza di rifiuti generici secchi'. Numeri incredibili considerata anche l'età di Carelli.Carelli dichiara che molto dello sporco che rinviene nelle campagne, è attribuibile alla maleducazione di chi si dedica ai picnic. 'Ci vorrebbe maggior rispetto per l'ambiente - tuona il pensionato -, se il mondo fosse più pulito sarebbe migliore per tutti'. si augura che le sue gesta possano diventare d'esempio per chi lo vede all'opera: 'Molti mi fanno i complimenti per quello che faccio, altri dicono che dovrei occuparmi degli affari miei. 



L'ambiente è affare mio, lo è di tutti, e spero che i più giovani si uniscano a me'.'Rispetto a dieci anni fa l'immondizia di certo non è diminuita. La colpa è anche del malcostume italiano. Sul profilo del rispetto dell'ambiente abbiamo ancora molto da imparare'. Felice Carelli ha commentato così i cambiamenti dal primo giorno della sua missione, iniziato pochi giorni dopo il suo pensionamento'.La cosa che più sorprende il pensionato di Zorlesco è la varietà di rifiuti che gli capita di raccogliere per le strade: 'Si trova davvero di tutto e di più, solo seguendomi in una delle mie uscite [ ma  anche  non corsivo  mio ] L'unica cosa che non ho trovato fra i rifiuti - è la chiosa scherzosa del pensionato - sono lingotti d'oro e banconote'. Ma il tesoro più grande, Carelli lo porta a casa ogni giorno: la certezza di aver fatto qualcosa di buono per l'ambiente. ci si può rendere conto di quel che dico'.

Pietro Sedda il designer, artista e tatuatore di fama mondiale racconta i suoi nuovi progetti

   Dopo  la  morte  nei  giorno scorsi  all'età  di  80 anni   di  Maurizio Fercioni ( foto sotto  a  sinistra )  considerato il primo t...