ti potrebbero tornare utili visto che ossessione e dolore sono collegati
Alcuni lettori mi chiedono , dopo aver letto il mio precedente post combattere o arrendersi ? una terza via lasciare fluire il dolore come faccio e come fare a lenire il dolore .
inizialmente ero tentato di non rispondere per evitare di passare come un cattivo maestro ed evitare strumentalizzazioni o di rispondere in maniera che può essere considerata ovvia e scontata con questa frase e relativo video di giovanni lindo ferretti
"La vita umana non dura che un istante, si dovrebbe trascorrerla a fare ciò che piace. In questo mondo fugace come un sogno viver nell’affanno è follia. Ma non rivelerò questo segreto del mestiere ai giovani; visto come vanno le cose oggi potrebbero fraintendermi". ( Dall'album "noi non ci saremo, vol.II", unica versione con il seguente prologo )
Ma poi ho pensato che forse è meglio fare come ( salvo il corsivo fra parentesi che è mio ) suggerisce nel finale di questo articolo http://virginpunk.wordpress.com/2014/01/13/godersi-la-vita-non-significa-oscurarla/ la compagna di strada virginpunk
ciò che scrivo [ quando parlo direttamente di me ] nei miei articoli sono parto del mio personale pensiero, non corrisponde né voglio farlo passare come verità assoluta.
eccoci comunque alla classica domanda come lenire il dolore ?
Ogni uno ha i suoi metodi io non ne ho uno preciso lascio che entri ed esca da solo .infatti generalmente mi succede che entra ed esce senza che io debba combatterlo o lottarci troppo . Altre volte uso questi sistemi
1) non pensarci , perchè più ci pensi più esso fa male ed aumenta
2) vederlo come qualcosa di necessario cioè come la scena clou del film il dolce e l'amaro
o come qualcosa ( a volte ) di costruttivo per andare avanti
3) pensare ad altro : a) momenti allegri , quello devi fare nei giorni successivi , ascoltare musica , leggere, vedere gente , camminare , fare attività fisica< come una semplice camminata \ esccursione , ecc
4)) tisane ed infusi
Bastano 5 minuti per preparare una tra le tantissime tisane rilassanti esistenti in commercio, e un’altra manciata di minuti per godersela. Quello della tisana rilassante dovrebbe essere uno spazio quotidiano di rilassamento, che fa parte della cura di sé. Uno spazio in cui, insieme al liquido che entra e scende nel nostro corpo, se ne vanno, lavati via, pensieri negativi e aspri, ci si concede una tregua e un risposo da tutto quanto ci gira attorno per entrare un po' in noi stessi. Ecco perché sono così importanti le tisane rilassanti. qui come sceglierle
ecco una mia preferita
qui ulteriori siti
- http://www.benessere360.com/tisane-per-rilassarsi.html
- http://www.giardinaggio.net/erboristeria/tisane/tisana-rilassante.asp
6) Le droghe
ci sarebbero anche ma sono solo dei palliativi , ed effimeri contro producenti se in eccesso per la salutee la psiche .Infatti io non gli sto più usando . Alcool e Droghe ( quest'ultimo non è il mio caso o almeno non più )
7) con la meditazione .
Infatti Le tecniche di meditazione sono effettivamente in grado di indurre notevoli effetti analgesici: lo attesta uno studio condotto Wake Forest Baptist Medical Center Meditation i cui risultati sono pubblicati in articolo sul Journal of Neuroscience. qui sotto uno degli esercizi classici
con il tempo il dolore si allieva, e noi ci abituiamo a sopportarlo. E' un po' come certi dolori fisici che non se ne vanno mai : col tempo riesci ad abituarti a questo dolore tanto da poter affrontare la giornata. Non dobbiamo però dimenticare che ci sono delle persone che, a volte, possono considerarsi veri e propri antidolorifici.