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18.12.22

altro che mondiali di calcio ho seguito su fb e poi dal suo racconto e dall'intervista il viaggio a piedi in solitaria del percorso italia del Cai di Sara bonfanti

dal  suo account  Facebook Sara Bonfanti |dove  trovate 
il  diario   fotografico  e   non solo   di tutte  le  tappe
Sara Bonfanti, insegnante lombarda di danza e pilates e grandissima amante della montagna e dell’alpinismo, per i suoi 40 anni ha deciso di farsi un regalo speciale: percorrere da sola tutto il Sentiero Italia CAI. Il 17 maggio è iniziata la sua avventura. Partita da Muggia, in provincia di Trieste, si è messa in marcia e ha attraversato tantissimi luoghi incantevoli dello Stivale, sempre benedetta, come ci racconta, da incontri speciali con le persone del luogo, che anche nei momenti di maggiore 
 dove  fatica l’hanno sostenuta nel corpo e nello spirito. Un percorso al contrario in quanto ha percorso il tracciato italia del Cai al contrario: è partita il 17 maggio da Muggia, una cittadina in provincia di Trieste, fino ad arrivare ad oggi 17 dicembre a a Santa Teresa di Gallura dove ha terminato il suo percorso  (  foto    sotto    a destra  =  . Per prepararsi ha studiato con attenzione oltre le mappe del Cai , il trekking ad alta quota che unisce tutta l'Italia attraverso le sue catene montuose, ha conosciuto altri che lo hanno affrontato in solitaria prima di lei tra cui Renato Frignani da Reggio Emilia e Elia Origoni da Varese.



 Si tratta di un cammino per esperti che non va preso sottogamba e per la meratese è un'avventura alla portata in quanto è una "montanara" ferrata, ha sempre fatto escursioni ed arrampicate e per questo non ha incontrato particolari difficoltà nella sua impresa grazie anche allo stato curato del sentiero, che tracciato negli anni '90, è stato sempre ben mantenuto. Non per questo, ci ha raccontato, nulla va lasciato al caso. Importanza è avere sempre con sé un GPS, nonostante ci sia una buona segnaletica, e sapere sempre dove ci si trova. Il tragitto tocca panorami e climi totalmente differenti: Sara è passata dal fresco delle Alpi, ai faggeti colorati d'autunno della Calabria, allo splendido e quasi sconosciuto
entroterra siculo e sardo, scoprendo migliaia di paesaggi meravigliosi .

 FONTI   
 Non avendo modo di parlare dettagliatamente quando è stata ospitata  a  casa    da noi , visto che era stanca morta è andat a dormire subito dopo cena e soprattutto era curiosa della cultura sarda , ho preferito intervistarla via social  

1 ) come mai ti sei fatto questo regalo per i 40 di solito queste cose si fanno a 50 anni
perché il mio sogno era da realizzare ora...si pensa sempre a rimandare "quando sarò in pensione, quando saremmo tempi migliori..." Mille scuse! I sogni vanno inseguiti, bisogna osare e realizzare! Si vive nel presente... perché rimandare ad un futuro che non si sá cosa ci propone? La vita cambia, le situazioni si modificano, mille variabili ...ora è il momento di agire

2) hai scelto di fare questa impresa per passione per la natura o per spiritualità come il percorso di Santiago oppure entrambi ? 
 



2) hai scelto di fare questa impresa per passione per la natura o per spiritualità come il percorso di Santiago oppure entrambi ? 

ho scelto di percorrere il Sentiero Italia per passione: amore per la montagna (che è Maestra di vita) per l'Italia che è bellissima
Camminare porta naturalmente con sé la parte spirituale...il fluire dei pensieri, lo stare in contatto con la meraviglia del creato, lo stare con sé stessi liberi da condizionamenti esterni, senza maschere. È un lavoro su sé stessi Che si fa in maniera conscia e inconscia

3) esperienza più bella ed esperienza più brutta in questa impresa

esperienze belle...una marea...mi porto la generosità delle persone... incondizionata, fatta con amore ....una sola volta, in Campania mi sono sentita nel posto sbagliato ...ero fuori dal sentiero Italia...sulla costiera amalfitana, tempo brutto...non volevo stare lì ma mi sono fatta convincere ad andare in quel posto...


 4) di solito chi compie simili imprese lo fa con sponsor o finanziamenti . tu ne hai avuto ?
100%italiana) E scarponi da Gaibana (artigiano del Veronese)
 

5) cosa farai adesso ? ritornerai a verona oppure rimarrai qui in Sardegna come mi psembrato di capire dalle tue dichiarazioni a matteo marteddu del CAI Sardegna 


  
 starò ancora qualche giorno in Sardegna e poi a natale sarò a casa con i miei cari

  Alla  domanda  se  farà un libro o dvd dell'impresa ?  rispon de     vaga   : <<  farò... chissà...tutto può essere...un libro, delle conferenze...mah!   >> , Quindi     per  vedere  se  pubblicherà un album di foto o un dvd con la sua esperienza come ha fato Sebastiano Dessany per saperlo seguite il suo profilo Facebook
Concludo con  un  commento  lasciato     su  suo  Facebook  
Sara è un mito per i trekker, un esempio di libertà per l'uomo, la massima espressione della fiducia nel prossimo, la stella polare per chi vive di passione. Onore alla donna, onore all'impresa, onore a tutti coloro che hanno capito l'importanza di ciò che ha fatto.

7.4.20

Cos'è il breathwork e perché per alcuni è meglio di una seduta di psicoanalisi e delle droghe



La tecnica di respirazione nata negli anni Settanta per emulare in maniera sana l'effetto di alterazione emotiva delle droghe sintetiche, spiegata - e insegnata in diretta Instagram - dall'americana Susan Oubari
  da   https://d.repubblica.it/beauty/07 Aprile 2020

      BENEDETTA PERILLI 


Foto Anaka Photographe
In altri tempi bisognerebbe andare a Parigi per provare una seduta di breathwork di Susan Oubari, [  foto  a  sinistra   ] in questi basta connettersi al suo account Instagram e seguire una lezione in diretta impartita in lingua inglese e francese. Chi scrive l'ha provato. L'effetto benefico delle sue brevi, ma intense, sedute di respirazione in tre tempi è immediato e permette di accedere a uno stato di profondo rilassamento. A patto però di essere preparati a lasciarsi andare e a superare i limiti, conosciuti, del proprio corpo. 
Susan Oubaru  Americana con un passato di oltre venti anni nel mondo della moda come direttrice artistica e agente di fotografi, Susan decide di cambiare vita e si forma per 14 anni nelle scuole internazionali di Nita Mocanu, Philippe Coffin & Colleen Benelli, fino a diventare insegnante di Reiki. Solo nel 2017 scopre il breathwork a Los Angeles nelle scuole di Jon Paul Crimi e Dan Brulé. Nel 2019 Susan Oubari fonda Breathe in Paris, un metodo interdisciplinare che unisce Reiki, meditazione e breathwork. Una scuola di sviluppo personale che mira a creare una bolla nella quale trovare riparo quando lo stress, soprattutto delle grandi città, sembra prendere il sopravvento. 
Abbiamo chiesto a Susan Oubari di raccontarci cos'è il breathwork partendo dalle sue origini."È una forma di pranayama, ovvero una respirazione yoga, che esiste da più di 4 mila anni. A partire dagli anni Sessanta però alcuni studiosi di new age americani hanno iniziato ad esplorare nuovi ambiti dell'utilizzo del respiro, penso ad esempio a Leonard Orr e al suo rebirthing, ma è soprattutto grazie allo psichiatra Stanislav Grof che si arriva a praticare quello che insegno oggi. Erano gli anni dell'Lsd e degli stati di alterazione, a lui si deve di aver trovato un metodo che non richiedesse l'utilizzo di droghe psichedeliche ma che potesse portare a un simile stato di consapevolezza alterata. Una sorta di trip sano".
Come è possibile ottenere questo stato solamente attraverso la respirazione?
"Ci si può arrivare grazie alla ripetizione di alcune sequenze di respirazione, rimanendo comodamente sdraiati. Non c'è niente di mistico ma il respiro ossigena il sangue e il cervello, l'ipotalamo emana endorfine che finiscono nelle ghiandole endocrine fino all'attivazione del fenomeno dell'ipofrontalità transitoria".
In cosa consiste una seduta?
In un ambiente dalle luci soffuse, con candele ed essenze accese, ci si adagia su un tappetino e si chiudono gli occhi. Nelle mie lezioni utilizzo delle mascherine per gli occhi e delle coperte per mantenere caldo il corpo. Nella parte iniziale della seduta si visualizzano le volontà e ci si prepara alla respirazione. Quello è il momento centrale che dura circa trenta minuti ma solo dopo dieci si iniziano a sentire i primi effetti. Poi segue un un momento di riposo durante il quale il corpo si reintegra delle energie che ha perduto. Il tutto accompagnato dalla musica. A fine sessione è come se il corpo venisse attraversato da un uragano o da una scarica elettrica". 
Quali sono i benefici del breathwork?
Sono tanti e riguardano vari aspetti. Può aiutare a riequilibrare il sistema digestivo e quello nervoso, può essere utilizzato per combattere l’insonnia, lo stress e la depressione e infine rafforza il sistema immunitario. Durante una seduta si passa attraverso tre stati di trasformazione. La prima è fisica ed è dovuta al'iperventilazione volontaria che può produrre formicolio, crampi e tremori. La seconda è mentale e coinvolge la risposta del cervello davanti a questa alterazione fisica. La mente tende a controllare il corpo ma solo nel momento in cui ci si lascia andare a queste nuove sensazioni fisiche si passa alla terza trasformazione, che è emozionale"
In che senso si paragona il breathwork a una seduta di psicoterapia? Lasciandosi andare si percepiscono emozioni che normalmente non sentiamo perché dobbiamo rispondere a una società che ci chiede continuamente di essere forti, coraggiosi. Dopo l'ultima trasformazione, quella emotiva, spesso i miei allievi piangono o gridano, sentono la paura e la affrontano. Questa tecnica è per alcuni aspetti simile alla psicoterapia perché permette di non controllare la mente, i pensieri, la parola e di entrare in connessione con pensieri non superficiali e di superare i blocchi emotivi
In questo momento è consigliabile praticare il breathwork?Assolutamente sì ma non consiglio di farlo senza una guida perché bisogna capire le conseguenze fisiche - in particolare lo sconsiglio alle donne incinte e alle persone con problemi cardiaci - e gestire quelle emozionali e mentali. Detto questo mai come in questi giorni la respirazione può aiutare a rallentare i pensieri, le emozioni e le manie del controllo e a provare semplicemente ad ascoltarci".

26.3.20

la mia libertà al tempo della quarantena da corona virus

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Se  fino a qualche giorno  fa   la  mia  ora  di libertà  in questa  quarantena   (  vedere  i leggi anche   )  oltre il lavoro , anche se  solo la  mattina  visto che all'orto  può lavorare    ed  andare  solo una persona  ,   era l'uscita  in un clima spettrale   per prendere  i  giornali    ed la loro  lettura  di sera  insieme  alla  tv ( ovviamente    cercando le  perle   tra  la spazzatura   e all'ossesione   del coronavirus  )  , allo  streaming   cinematografico  a   manetta  grazie  a  vari  gruppi di telegram . Adesso oltre a queste cose che ho un leggero raffreddore da reflusso la mia ora di libertà sono : aiuto nelle corvée domestiche , ma soprattutto la radio  (  dove    sembra  un po'    facile  la  scelta  di  cui  parlavo prima   visto  l'ottima  radio tre   che fa oltre  cultura   informazione  ed  approfondimento   dei  fatti nazionali     ed  internazionali  senza  ossessione   e con un smontaggio  delle fake news  )   perchè 




Infatti   :   Con la radio si può scrivere  \ Leggere o cucinare  \Non c'è da stare immobili  \Seduti lì a guardare  \ E forse proprio questo  \Che me la fa preferire  \  È che con la radio non si smette di pensare


Ecco quindi    che  oltre (    non sto   cambiando  religione \  cultura   ma ,  perchè  In un’epoca in cui l’estremismo ed  il fondamentalismo   dilaga il confronto tra le fedi è un modo   per ottenere la pace , mi  sto aprendo  ad  un  altra   cultura con cui  ci sono    oltre  le diversità  ed  differenze molti punti  di contatto come  dice questo interessantissimo articolo  https://it.zenit.org/,   i soliti esercizi    per   rafforzare  nella pratica  ed  apprendere  ulteriormente  (  non si  finisce  mai   di farlo  ) l'arte  d'imparare  da  ogni cosa  ovvero   ad essere    ed  applicare  la  consapevolezza  .  Ora  molti mi  chiederanno  spiegazioni i merito a  tale  termine   ecco la bellissima definizione  di  https://www.channelhealing.it/


Che cos’è la consapevolezza? Se ne parla a proposito di crescita personale, olismo, spiritualità; sia le discipline olistiche, sia quelle psicologiche, sia chi tende al conseguimento del risveglio spirituale, hanno a che fare con la consapevolezza. Ma che cos’è esattamente? Ci avete mai pensato?
Chiarire che cos’è può servirci a delineare meglio il nostro cammino evolutivo, a conoscere più a fondo noi stessi.
Consapevolezza è propria dell’essere umanoLa consapevolezza è propria dell’essere umano, e lo distingue dalle altre forme di vita di questo pianeta. Se osservate un sasso, un fiore, un animale, noterete che ci sono; se la vostra consapevolezza è abbastanza evoluta, noterete che una sola vita, un solo Essere scorre all’interno di ciascuna di queste creature; tuttavia, esse non sono consapevoli di sé, solo l’essere umano può esserlo.
Ogni essere umano possiede la consapevolezza? Potenzialmente sì. La consapevolezza contraddistingue la natura umana, se con questo termine intendiamo la vera natura, l’essenza, e non la condizione umana, soggetta all’ego, e alle fluttuazioni della mente e delle emozioni.
La consapevolezza è innata nell’uomo a livello potenziale, sia nell’essere più evoluto, sia in quello meno evoluto; nel primo caso, essa è semplicemente più sviluppata, espansa e perciò evidente, nel secondo caso è nascosta o latente: essa attende di essere svelata. Per alcuni, ci vogliono più vite per scoprire la consapevolezza; ecco perché si dice che le anime giovani -quelle che si sono incarnate poche volte come esseri umani- hanno da passare attraverso ripetute esperienze che servano a indirizzarli verso la consapevolezza, per poter scoprirla e incominciare a vivere in connessione con essa. [...] continua  qui in questo interessante articolo del  già citato https://www.channelhealing.it/ ] 


Esercizi  che mi aiutano   a non peggiorare  la mia  complessa  (  chi  mi segue    qui o sui  social  ,  sa  di cosa  parlo ed  i  nuovi  e  saltuari lettori    ne  hanno   avuto  anche   testimonianza   recente    leggendo questi due  articoli :   I ) il  fatto  II )   la  rettifica \ le precisazioni   chi     la  conosce  ) psicologica     ed  applicare  \  usare  cuoe& mente  per non essere  d'assente  .  con questo è   tutto    dalla quarantena  . Un po' triste   perchè  


 vorrei essere    al limbara  (  venti minuti di machina  da  casa  )   o  al massimo anche  se   è  solo nevischio  a   giocare  con la neve  . Ma la  vita   bella  o brutta , perfetta  o non perfetta  è troppo importante   per buttarla  via  o complicarsela   nel migliore  elle ipotesi   per  una  cosa  da poco  . Io sono qui  citazione  fumettistica bonelliana 





11.7.14

Vuoi sviluppare l’intuizione? Ecco come faccio io


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Ecco  , per  chi mi dice    : <<  m<  tu  ti droghi  ?  .,  hai  amici  nei servizi segreti  ? ., sei un medium  esperto di magia  ? ed  altre menate  varie  ,  quando riesco  ad intuire  quello che  succederà   di un evento  . Ecco  come   riesco ad  essere molto perspicace  senza  uso  di mezzi dannosi ed artificiali  (  eccesso di alcool  e di droghe  )  ed   azzeccarci  al  70-90 %   , c'è  sempre  un  10-20 % d'errore  .

  tratto  da  

Vi siete mai trovati nella situazione in cui il vostro “istinto” vi ha detto una cosa, ma la vostra mente razionale ne ha detta un’ altra? Ti è mai capitato di essere in una situazione in cui il suo “istinto” ti ha detto una cosa, ma la tua mente razionale ne ha detta un’altra? Se hai seguito il tuo cervello, piuttosto che la tua intuizione, c’è una buona probabilità che hai finito per rimpiangere la tua decisione. La tua intuizione è il leader del tuo subconscio, purtroppo, molte persone non riescono a darle il giusto rispetto, ma se impariamo ad ascoltare questa bussola interna potrebbe aiutarci a prendere decisioni migliori e a vivere una vita più appagante.
“L’ intuizione è come il sottile sapere, senza mai avere alcuna idea del perché lo sai”, spiega Sophy
Burnham, autore del bestseller The Art of Intuition, The Huffington Post. “E ‘diverso dal pensiero, è diverso dalla logica o l’analisi … E’ un fatto senza che si abbia la conoscenza di saperlo.”
E ‘il ragionamento inconscio, la guida che ti costringe a girare a sinistra quando tutti i segni possono essere rivolti a destra. E’ spesso il sussurro dentro che può portare ai migliori risultati possibili, se si vuole solo imparare a lasciarsi andare e darle una possibilità.
L’intuizione è comunemente associata con il misticismo New Age o ad un modo di pensare metafisico, ma non deve essere così. La nostra intuizione era qui molto tempo prima che qualcuno ne abbia fatto parola e sarà qui per molto tempo dopo.
“C’i sono delle evidenze scientifiche aneddotiche combinate con gli sforzi di ricerca che suggeriscono che l’intuizione è un aspetto critico del modo in cui gli esseri umani interagiscono con il nostro ambiente e di come, in ultima analisi, prendiamo molte delle nostre decisioni”, ha detto Ivy Estabrooke dell’Ufficio of Naval Research, che sta indagando sul potere dell’intuizione che ha aiutato le truppe a prendere decisioni importanti e rapide durante il combattimento.
Che si tratti di decidere quale lavoro fare, in quale direzione girare quando ci siamo persi, o come gestire un conflitto in famiglia, l’intuizione a volte conosce meglio della mente razionale la soluzione. Il problema è che molti di noi hanno seppellito quella vocina così profondamente interna, ed è molto difficile sentire o percepire dove ci sta guidando.
La buona notizia è che la tua intuizione è ancora lì, devi semplicemente imparare di nuovo ad ascoltarla, proprio come facevi quando eri un bimbo.
Infatti Se avete dato ascolto alla vostra mente razionale, piuttosto che alla vostra intuizione, c’è una buona probabilità che abbiate finito col rimpiangere la vostra decisione.
La propria intuizione è il leader subconscio a cui molte persone non riescono a dare il giusto valore . Ma imparare ad ascoltare questa bussola interna potrebbe aiutarvi a prendere decisioni migliori e vivere una vita più appagante.
“Io definisco l’ intuizione come il sottile sapere, senza però avere alcuna idea del perché lo si sa”, spiega Sophy Burnham, autore del bestseller The Art of Intuition, The Huffington Post. “E ‘diverso dal pensiero, è diverso dalla logica o l’analisi … E’ un sapere senza saperlo.”
E ‘il ragionamento inconscio, la guida che ti costringe a girare a sinistra quando tutti i segni possono essere rivolti a destra. E ‘spesso il sussurro interiore che può portare ai migliori risultati possibili, se solo s’ imparasse a lasciarsi andare e dargli una possibilità.
L’intuizione è comunemente associata con il misticismo New Age o un modo di pensare metafisico, ma non deve essere così. La nostra intuizione era qui molto tempo prima che qualcuno trovasse una definizione per essa, e sarà qui per molto tempo dopo che altre parole di moda saranno scomparse.
“C’è un crescente corpo di evidenze aneddotiche, combinato con seri sforzi di ricerca, che suggerisce come l’intuizione sia un aspetto critico del modo in cui l’ essere umano interagisce con il proprio ambiente e di come, in ultima analisi, prendiamo molte delle nostre decisioni”, ha detto Ivy Estabrooke dell’Ufficio della Naval Research, che sta indagando il potere dell’intuizione e che ha aiutato le truppe a prendere decisioni importanti e rapide durante il combattimento.
Che si tratti di decidere quale lavoro fare, quale direzione prendere quando ci si sente persi, o come gestire un conflitto in famiglia, l’intuizione a volte conosce meglio della nostra mente razionale. Il problema è che molti di noi hanno seppellito quella vocina così profondamente dentro, abbiamo una grande difficoltà nel sentire o percepire dove ci sta guidando.
La buona notizia è che la vostra intuizione è ancora lì, si deve semplicemente imparare ad ascoltarla di nuovo.
Lavorare su come diventare più intuitivo richiede di adottare abitudini più sane e una mentalità sana. Queste sono cose che sono buone per il vostro benessere mentale, emotivo e fisico, non importa quale sia il vostro obiettivo finale. E se coltivati ?? regolarmente, potrebbero aiutarvi a migliorare i vostri processi decisionali e a godere di più felicità generale.

Potete  iniziare  con un esercizio semplice  semplice  : mettetevi sdraiati  su letto o  sull'amaca   se  siete in giardino  ,  prendete  la  radio mettete  a  basso  volume  una stazione  che trasmetta   solo musica  o eventi sportivi  (  mondiali  o  olimpiadi  )  chiudete  gli occhi ed  immaginatevi   come prosegue quell'azione o  evento  oppure    la  canzone  . Se poi volete   aumentare  o siete   abituati  a  farlo  Ecco i 7 modi per poterlo fare , proposti  dal , Eccetto il  corsivi  che  sono   i l mio metodo   per  applicarli   alla  vita  di tutti  i  giorni  , dal primo url  sopra  citato    :

1. Meditazione: Trascorri del tempo in silenzio, semplicemente ascoltando  la radio , la  tcìv , i rumori e  le voci della strada  ,  del vicinato , o della  campagna  
2 Comunione con la natura. Obiettivo quello di stare a contatto con essa una volta ogni singolo giorno.
3. Creatività: Sfrutta il tuo artista interiore disegna, scrivi, dipingi o fai musica anche semplicemente muovendo le mani in aria o battendole sul tavolo o tamburellando le dita 
4. Imparare ad ascoltare: In generale, ascoltare gli amici, le famiglie, il silenzio, e te stesso. Anche le semplici chiacchiere da bar e da strada .
5. Sii corpo cosciente: Impara ad apprezzare i piccoli segni e segnali dal tuo corpo, quando ti dice che è stanco, gioioso, ha bisogno di amore, o di ammalarsi.
6.Lasciare andare le  idee ed  i pensieri  non c’è bisogno per  forza   di controllare e di bloccare\ fermare tutto. La vita continua a anche se non la controlli o no! Relax.
7. Pensare positivo o quanto meno trovare un equilibrio   fra il negativo  ed  i positivo  facendo  dieta   di cose  negative   e  delle  cose  inutili   cioè   battere  e levare  


 Uno studio del 2013 sulla rivista Psychological Science ha scoperto che essere di buon umore potenzia tutte le nostre capacita, quindi, sorridi!



per   chi invece  volesse iniziare   a  sviluppare   La capacità innata di intuire ecco un link interessante   

  N.B  ovviamente  le   frasi in grassetto sono mie   e riportano  miei esperienze  e  metodi  che uso 

Sviluppare l’intuizione non è difficile se si tiene conto del fatto che stiamo parlando di una qualità che ognuno di noi possiede fin dalla nascita ma che, purtroppo, perdiamo precocemente  per pura  d'essere emarginati  o giudicati strambi o peggio cassandre  poiché viviamo in una società dominata dalla razionalità . 
Infatti   chi manifesta  troppo  tale sua capacità viene    visto come un matto  o  un sgnatore  o peggio un illuso . 




Ma  me ne frego perchè  : << Ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare e rido in faccia a quello che cerchi e che mai avrai...!!(Francesco Guccini) >>
Sviluppare l'intuizione per migliorare la propria vita
Sviluppare l’intuizione significa migliorare la propria esistenza aprendo un dialogo con la nostra interiorità che ci può, in questo modo, condurre verso le scelte migliori, attingendo ad una nuova energia positiva creatrice di abbondanza e gioia. Ma  soprattutto  ci serve  come allenamento contro la durezza della vita  


In più intuizione e deduzione sono due abilità che tornano utili in tutti gli aspetti della vita, quindi affinarle non fa che bene.
Chi sviluppa l’intuito riesce sempre a percepire molto più di quanto riescano a percepire i suoi simili.

Esercizi pratici per migliorare l'intuito
L’intuizione è una capacità che migliora con l’allenamento, ecco perché vi propongo alcuni esercizi che vi aiuteranno a sviluppare l’intuizione:

Esercizio 1
Ogni volta che vi arriva una lettera prendete in mano , possibilmente senza  ovviamente leggere  chi è il mittente   la busta e cercate di immaginare cosa potrebbe contenere al suo interno.

Esercizio 2
Prima di rispondere al telefono cercate di visualizzare  se  compare   un numero senza il nome memorizzato  , oppure   immaginando   se  c'è  l'anonimo  , chi è che vi sta chiamando.

Esercizio 3
Scegliete un filmato su Youtube e, dopo aver disinserito l’audio, guardate le immagini per 1 minuto. A questo punto bloccate il video e iniziate a scrivere su un quaderno quante più ipotesi possibili su come seguirà il filmato. Cercate di visualizzare quali saranno le immagini che seguiranno. A questo punto riattivate l’audio e guardate interamente il video per verificare se la vostra previsione è esatta. La  stessa  cosa si può fare  anche  chiudendo  gli occhi  per    10\30  secondi  o  davanti ad un film  , fiction  o  semplicemente una pubblicità  appena uscita    e  immaginare   come procederà  o  di cosa si tratta 
Esercizio 4
Si comincia sedendosi in un luogo tranquillo. La schiena rimane diritta e il corpo completamente rilassato. Respirate normalmente. Abbandonate ogni idea, immagine o emozione lasciando che la loro energia diminuisca. Lasciate che escano dalla vostra mente come delle nuvole spinte dal vento. Portate la vostra attenzione sul punto che si trova in mezzo alle sopracciglia, al centro della fronte. A questo punto visualizzate il colore viola cercando di fissare la vostra attenzione il più a lungo possibile. Concludete l’esercizio ripetendo per tre volte la seguente affermazione: “Mi apro al prodigio dell’intuizione!”


altri esercizi , ovviamente  se siete  i coloro  che uniscono l'irrazionale   al razionale  o  se  s'intende  tale  percorso in   modo spirituale  e religioso  in questi due  url qui  sotto

http://www.psicologianeurolinguistica.net/2011/10/sviluppare-lintuito-con-il-ragionamento.html
http://www.progettoevolutivo.it/crescita-personale/il-potere-dellintuizione/


10.2.14

Padre Piras e l'arte del meditare di Marco Noce



è passato un mese   o quasi  dai funerali di padre piras  ne  avevo già parlato   qui sul  blog   quando ancora era  cdv.splinder.com  ( e  dall'edizione giornaliera dell'unione potevi prendere  anche le  foto  ) e  ora   anche  qui su  blogspot , ed  già come  riporto  da  questo articolo di qualche tempo dell'unione sarda  , si   sente la  sua mancanza  . 
.


 Da anni il regista americano David Lynch conduce (e finanzia di tasca sua) una campagna per la diffusione della meditazione trascendentale: si sta seduti in silenzio, mettendo a tacere per un po' i pensieri, concentrati sul respiro fino a raggiungere una “consapevolezza senza oggetto”. Praticata da milioni di persone, studi scientifici ne hanno dimostrato i benefici: rilassamento, benessere psicofisico, miglioramento delle capacità di concentrazione. Qualche sera fa, ospite in tv da Fabio Fazio, Lynch ha detto che sarebbe bello se la Chiesa aprisse le porte alla meditazione trascendentale, come strada per cercare il Regno di Dio dentro di sé e una preghiera più profonda. Ratzinger, da cardinale, era contrario. Che ne dirà Francesco, primo papa gesuita? Vedremo. Intanto migliaia di sardi, un paio di settimane fa, hanno salutato con affetto e riconoscenza l'addio alla vita terrena di Francesco Piras, gesuita pure lui, che alla meditazione aveva già aperto le porte delle chiese di Cagliari, Sassari e Alghero. «Qual è il suono di una mano sola?», chiede un indovinello zen. Chi è stato in quelle chiese lo sa: è il silenzio di centinaia di persone sedute, con gli occhi chiusi, concentrate sul respiro.
  secondo me  , se  la chiesa  facesse   una cosa del genere  ,  ovviamente  fatta in maniera seria  autentica  e  non perchè alla moda  ,  recupererebbe  molti che si  sono allontanati  e  persi per  strada  , che si sono allontanati   per mancanza  di spiritualità e  l'accentuarsi del dogmatismo  .  Infatti  secondo il mio amico Antoniccu Pittau Non è un vero e proprio indovinello,in giapponese si chiama Koan:serve a ripulire la mente,ma devi incessantemente cercare di dargli un senso,il tuo maestro ti dirà se la tua risposta è giusta....altrimenti devi continuare a meditarci su.....P.S.:un'altro Koan è "La porta senza porta" ZEN.....

18.1.14

il dolce e l'amaro [ come lenire il dolore )

 ti potrebbero tornare utili visto che   ossessione e  dolore  sono collegati






Alcuni lettori    mi chiedono ,  dopo aver letto il mio precedente  post combattere  o arrendersi ?  una  terza  via  lasciare fluire il dolore  come faccio e  come fare   a lenire il dolore   .
inizialmente  ero tentato di non rispondere  per  evitare  di passare  come un cattivo maestro ed evitare strumentalizzazioni  o di  rispondere in maniera   che può essere  considerata  ovvia e scontata  con  questa frase   e relativo video   di giovanni lindo ferretti





"La vita umana non dura che un istante, si dovrebbe trascorrerla a fare ciò che piace. In questo mondo fugace come un sogno viver nell’affanno è follia. Ma non rivelerò questo segreto del mestiere ai giovani; visto come vanno le cose oggi potrebbero fraintendermi". ( Dall'album "noi non ci saremo, vol.II", unica versione con il seguente prologo ) 
Ma poi  ho pensato che  forse  è meglio  fare  come ( salvo il corsivo fra parentesi che  è mio  )  suggerisce nel finale  di questo articolo  http://virginpunk.wordpress.com/2014/01/13/godersi-la-vita-non-significa-oscurarla/    la  compagna  di strada  virginpunk
ciò che scrivo [ quando parlo direttamente di me ] nei miei articoli sono parto del mio personale pensiero, non corrisponde né voglio farlo passare come verità assoluta.


eccoci  comunque  alla classica  domanda  come  lenire il dolore  ?
Ogni uno  ha  i suoi metodi   io non ne ho uno preciso  lascio che entri ed  esca  da solo .infatti generalmente  mi succede  che  entra  ed  esce  senza  che io debba combatterlo  o lottarci troppo  . Altre  volte uso questi sistemi
1) non pensarci , perchè  più ci pensi più  esso fa male  ed  aumenta
2)  vederlo  come qualcosa  di necessario cioè come la scena  clou  del film il  dolce  e l'amaro





  o come qualcosa  ( a volte  )   di costruttivo  per  andare  avanti

3) pensare  ad  altro  : a) momenti allegri , quello devi fare  nei giorni successivi  , ascoltare  musica , leggere,  vedere  gente  , camminare  , fare attività fisica<      come  una semplice  camminata  \  esccursione  , ecc
4)) tisane ed  infusi

Bastano 5 minuti per preparare una tra le tantissime tisane rilassanti esistenti in commercio, e un’altra manciata di minuti per godersela. Quello della tisana rilassante dovrebbe essere uno spazio quotidiano di rilassamento, che fa parte della cura di séUno spazio in cui, insieme al liquido che entra e scende nel nostro corpo, se ne vanno, lavati via, pensieri negativi e aspri, ci si concede una tregua e un risposo da tutto quanto ci gira attorno per entrare un po' in noi stessi.  Ecco perché sono così importanti le tisane rilassanti. qui come sceglierle


 ecco una mia   preferita  

 qui ulteriori  siti 

6) Le  droghe  
 ci sarebbero anche  ma   sono solo dei palliativi  , ed  effimeri  contro producenti  se  in eccesso per la salutee la psiche    .Infatti io non gli sto più usando . Alcool  e  Droghe ( quest'ultimo non è il mio caso o almeno non più )


7) con la meditazione . 

Infatti Le tecniche di meditazione sono effettivamente in grado di indurre notevoli effetti analgesici: lo attesta uno studio condotto Wake Forest Baptist Medical Center Meditation i cui risultati sono pubblicati in articolo sul Journal of Neuroscience. qui   sotto uno degli esercizi classici 




























con il  tempo il dolore si allieva, e noi ci abituiamo a sopportarlo. E' un po' come certi  dolori fisici che non se ne vanno mai : col tempo riesci ad abituarti a questo dolore tanto da poter affrontare la giornata. Non dobbiamo però dimenticare che ci sono delle persone che, a volte, possono considerarsi veri e propri antidolorifici.


emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...