su una bacheca dei miei contatti social ho letto questa assurdità questo abomino che riporto sotto
da https://torino.repubblica.it/cronaca/ 14\5\2021
Una richiesta di chiudere il museo Lombroso a Torino per il suo "razzismo scientifico" è stata presentata al ministro della Cultura dal senatore Saverio De Bonis, ex 5 Stelle, eletto nel 2018 nel collegio di Potenza. "Si chiede di sapere - si legge nell'interpellanza- quali iniziative il ministro intende intraprendere perché quanto rappresentato nel museo dedicato a Lombroso per avvalorare le sue insensate e balorde teorie basate sul razzismo scientifico vadano smentite".
"Immaginate - scrive De Bonis sulla sua pagina Facebook - se a Torino ci fosse un museo (ma esiste) dedicato alla superiorità del Popolo settentrionale rispetto ai
meridionali, e se in questo museo fossero esposti (e lo sono) i resti dei Patrioti meridionali che resistettero all'invasione piemontese. Questo è il quadro di un'Italia inconsapevole". Fondato nel 1876 da Cesare Lombroso, esponente di spicco della fisiognomica, la disciplina oggi relegata all'ambito delle pseudoscienze che pretendeva di dedurre i caratteri psicologici di una persona attraverso l'aspetto fisico, il museo ha visto nascere numerosi comitati nel corso degli anni che ne chiedono la chiusura considerandolo una sorta di celebrazione razzista contro i briganti meridionali del XIX secolo. E che invocano anche la restituzione dei reperti."E' inaccettabile che un senatore senza conoscere il museo e il suo contesto territoriale ne chieda la chiusura - replica il presidente del consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia - Sarà mia premura prendere contatto con il Museo di antropologia criminale, oltre a farci visita, per valutare con la sua direzione quali possono essere le necessità della struttura per farlo rivalutare oltre i confini di Torino"."Scriverò poi al ministro della Cultura Dario Franceschini di venirlo a visitare per rendersi conto in prima persona della sua peculiarità e caratteristica unica nel suo genere - aggiunge Allasia, esponente del Carroccio - Soffermarsi a teorie ottocentesche oramai lasciate ai libri di storia, come ha fatto il senatore, vuol dire non cogliere l'essenza stessa del museo, che rappresenta un'istituzione riconosciuta per il suo ruolo storico e scientifico in tutto il mondo".
Ora come dicevo tempo fa su fb
Essere imbecille è un diritto inalienabile, ma tu te ne approfitti. ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale ed involontario
3Carlo Vasino, Protti Ines e 1 altra persona
Infatti niente di che stupirsi se ancora si considera , un libro attualissimo scritto
Trecentocinquanta anni fa, nel 1670, ad Amsterdam veniva pubblicato anonimo il Tractatus theologico-politicus, scritto da Baruch Spinoza. Il libro, che i contemporanei hanno definito «pieno di abomini deliberati e un cumulo di idee forgiate all'inferno» e che è stato censurato e discusso per secoli, è un punto di svolta per la filosofia moderna. Un testo chiave del naturalismo, del secolarismo e di una concezione scientifica della realtà. Spinoza elabora teorie filosofiche, etiche e politiche, strettamente intrecciate con la propria biografia e con la storia coeva, e le sue conclusioni sono di grande attualità. .... segue su qui sul portale https://www.lastoriatutta.org/
è vero che con Lombroso e i suoi allievi in particolare Niceforo noi sardi ne sappiamo qualcosa in merito
( non sono riuscito ad ingrandirlo meglio ma lo trovate qui ) diedero con il loro pensiero appreso dalla cultura dell'epoca base \ fondamenta al nazismo e al fascismo e che come evidenzia lo stesso de Bonis : << le sue insensate e balorde teorie basate sul razzismo scientifico vadano smentite" >> . Ma non è con : con la censura , la rimozione , la cancellazione perchè , come si vede dalla vignetta presa dalla home di Facebook ( non ricordo da chi .
se il proprietario ne dovesse rivendicare la proprietà resto come sempre a disposizione per la rimozione o la citazione ) non servirebbe in quanto tali ideologie \ pensieri aberranti continuano lo stesso . E poi la storia non si può cancellare e se lo si riesce a farlo sarà peggio perchè non avremo argomenti per poter combattere culturalmente tali cose visto che non se conoscerebbero le origini