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27.5.13

topolino 3000 la mia recensione e le speculazioni su ebay

da  antoniogenna.com
Prima d'iniziare  il  post   recensione   voglio riportare   una  , se  confermata  , news   che forse segnerà la fine  ( mi tocco e m'auguro di no  , proprio ora topolino   stava  rincominciando a prendere  quota   come un  tempo  )  di un epoca  . Ma  sopratutto  farà valere di più  e renderà più raro     tale n   esaurito   nelle edicole   fin  dal 1  giorno   e poi  per   magia   \  speculativa  comparso su ebay a 80€ e  forse  più .Praticamente  hanno fatto   come Paperone  e Rockerdur   in questa  storia   (  il n  2995   foto  a  sinistra   ) . Le  cause   ?   : 
1)  crisi   economica / editoriale mista   visto che   c'erano periodi in cui   la tiratura del Topolino in occasioni del genere superava il milione di copie, mentre normalmente non scendeva mai sotto le 600 mila.Fra l'altro, meno di 3 anni fa la tiratura era di oltre 200 mila copie: stamparne 150 mila per il numero "evento" del 3000 e' come darsi la zappa sul piede rimasto fuori dalla fossa.
Infatti    stampare 150 mila copie "grande evento" di un fumetto che superava il milione di copie e' un flop.Ormai Topolino non e' piu' un fumetto: e' una APP. Contenti loro...  
2 ) colti da  sorpresa 
3)  incapacità del markentig  disney  di  prevedere una simile cosa   che cioè che molti  ne  avrebbero comprato per  se  quelli buoni    2  copie  una  per la collezione  , quelli semi buoni  3\4   per  amici\che    quelli disonesti   oltre 5    da  rivendere  per  specularci .  3)    una scelta  ,come credo  , ec come si dice  su papersera  vogliono approfittarne per mitizzare l'uscita del 3000, facendo venire la curiosità al lettore mancato di comprare il 3001... può essere una (strana ma  ormai non mi  stupisco  di  niente  ) tattica anche questa... 

Scusate  la  divagazione   ecco  la  news  da  http://comicout.blogspot.it/


Tutte le cose che scriveremo in questo post ci sembrano probabili e alcune "certamente probabili".

Ma finché le due aziende coinvolte non risponderanno alle nostre richieste di commentare le voci che circolano da tempo e che nell'ambiente hanno preso consistenza, dobbiamo considerare queste affermazioni come ipotesi, poco più che "un racconto | narrato da un idiota, pieno di suoni e furore, | che non significa nulla...", ma se vi piace seguiteci.


Le nostre fonti segrete e molteplici ci hanno fatto immaginare questo: TOPOLINO SE NE VA!
«Topolino», la testata, assieme ad altre testate Disney, migra da Disney Italia e la licenza passa a Panini.
Così come è per «L'Uomo Ragno» anche «Topolino» sarà della casa editrice modenese.
La produzione di fumetti dovrebbe restare a Milano, e con un ricambio di autori (nuovi sceneggiatori sono stati chiamati alle armi, in grande segretezza), ma anche una diminuzione di produzione, probabilmente. 
E poiché Panini non produce riviste, ma volumi o albi tradotti, e però Panini ha comprato «Cioè», (testata romana che non sta producendo denaro, ma ha una redazione), la redazione delle riviste potrebbe diventare romana, con un agile risparmio.
Vi gira la testa?Comprensibile.Ma da tempo alla Disney americana i fumetti interessano poco o niente. È piuttosto il mercato europeo, con Francia e Danimarca in testa a curare edizioni e produzioni dei fumetti e giornaletti.
Ricordiamoci infine che, fino al 1988, «Topolino» usciva per Mondadori, era fatto da Mondadori e da molti autori italiani (come ora). La scelta di far uscire "Topolino" da Mondadori fu tutta Disney, contro il parere del capitale Mondadori.Insomma niente da stupirsi se le testate cambiano di mano. 
Di certo serpeggia inquietudine tra i lavoratori, si direbbe che si parli di cassa integrazione quasi fosse una fabbrica... ma non lo è?
Una fabbrica di idee, ma anche di artigianato di alto livello, di produzione industriale, una produzione che si esporta ed è marchio di qualità Made in Italy. 
Sarà a settembre la nuova uscita? O prima?
Questo bellissimo numero di «Topolino», il 3000



esaurito in 24 ore, sarà la pietra di confine?


AGGIORNAMENTO:
è arrivata ora da parte di Disney il no comment ufficiale, "per policy"




ma ora  , non prima  d'aver  fatto gli auguri  a topolino e  a tutta  la redazione  ,


bado alle ciancie  ecco la mia recensione   storia per  storia    le  immagini sono prese eccetto dove  diversamente  indicate  da   http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/TL+3000&pg=1




Pippo, Gambadilegno e... il colpo da 3000
Bè, che dire? Il disegno e la tecnica di colore colpiscono fin dal primo sguardo... molto carina la trama, con un Pippo pò poetico ma tremendamente dolce nella ingenuità... come sempre  d'altronde   inoltre adoro quanto s'intendano lui e Sgrinfia! Mi permettete una citazione?
G. : Non nutro grandi speranze per la mia squadra! Verranno anche quelle schiappe dei colleghi di Paperopoli...
T. : Se non altro, hanno le maglie con il numero!
Una  delle  più belle   del numero, con una serie di gag spassose Sgrinfia: "Mi piacevano le storie con quel cattivone ciccione che faceva sempre la figura del babbeo!" Ottimi  i  disegni di Cavazzano veramente stupendi. Ho apprezzato moltissimo i disegni senza china. E poi che dire della colorazione di Mirka Andolfo? Voto: Un bel 10









24.5.13

Auguri Topolino: il numero tremila in edicola Il settimanale Topolino taglia il traguardo dei 3000 numeri




Il settimanale Topolino taglia il traguardo dei 3000 numeri e festeggia con un’edizione da collezione, in edicola dal 22 maggio. Un numero doppio, dalla foliazione extra, con una copertina ricca di effetti speciali disegnata da Andrea Freccero e 14 storie dei più popolari disegnatori e sceneggiatori Disney. Questo numero speciale è dedicato a tutti i personaggi della banda Disney .
Sono passati 64 anni dal primo numero di Topolino ( se si tiene il conto partendo dal II  dopo  guerra    e si escludono  )  Nello stesso anno in cui George Orwell pubblicava 1984 e veniva proclamata la nascita della Repubblica Popolare Cinese, nelle edicole italiane usciva il primo Topolino formato tascabile. Correva il 1949.  

Per ulteriori dettagli   storici  e  non 
http://it.wikipedia.org/wiki/Topolino_(libretto)





letto tutto d'un fiato  . Un buon segno  le   schede  di presentazione tra una storia  ed  un altra  che ha riportato alla memoria  vecchi personaggi  , relegati nelle edizioni dei classici e nel limbo dei  ricordi   dei più vecchi lettori  ( sottoscritto compreso ) . Speriamo che  dai prossimi numeri  ciu sia un recupero d'essi  nelle storie   della serie regolare  .  E  che sia  attualizzati . Sarebbe un  bel  modo per  uscire  dalla situazione altalenante in cui si trova il settimanale  topolino  . M'aspettavo   che  questo numero  , che raggiunge un traguardo notevole  insieme a  quello  che sarà raggiunto  fra  120  numeri  in cui si celebra' il  i 60 del fumetto , svelasse  o quanto  meno lii rivisitasse   visto   che in un mio post  su   http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1352832643/2#2  mi hanno detto che  sono stati  detti e ridetti  ,  "i misteri  "  dei personaggi  del  topo . Mi vengono  eccone alcuni che mi vengono alla mente    : 1)  come  mai  anagraficamente  vecchio e pluri centenario  paperone  è  giovane ., 2) quando  battista  e  miss paperet  furono assunti  ., 3) perchè la madre    ha abbandonato  qui , quo  ,  qua  .,  ecc . Ma  comunque  non mi lamento   è un  numero  stupendo  .Non so che altro dire lascio la parola  a http://antoniogenna.com/


La copertina

Disegnata da Andrea Freccero, e già disponibile da alcune settimane, presenta una importante  selezione dei personaggi Disney principali. Non tutti quelli che ci si aspetterebbe  ma una buona selezione. Assenti di lusso Rockerduck e Nonna Papera. Presenti a sorpresa Cip & Ciop, Reginella, Codino e Atomino tra gli altri. Nel suo blog, in risposta ad un commento di Raf, Andrea Freccero spiega perchè certe scelte e non altre.I colori della copertina sono di Mirka Andolfo e, anche se li ritengo personalmente un po’ carichi, sono comunque ottimi.

Le storie

Attenzione, alcuni commenti potrebbero contenere dei piccoli spoiler sulla storia. Leggete a vostro rischio e pericolo.
3000faraciLe quattrordici storie, il cui tema è stato proposto dalla redazione si aprono con una bella avventura  illustrata da Giorgio Cavazzano (per la prima volta al lavoro senza le chine) e colorata, da Mirka Andolfo, con un tratto leggerissimo decisamente indicata per le leggerissime matite dell’autore veneziano. La storia, scritta da Tito Faraci ci mostra un lato inedito e poetico di un Gambadilegno in piena forma e vero e pieno protagonista della vicenda. Segnaliamo alcune sottintese citazioni alla storia “Gambadilegno e la rapina da fumetto” scritta da Fausto Vitaliano e illustrata dallo stesso Cavazzano nel 2007.Topolino3000-Artibani

Si prosegue poi con la classica “caccia al tesoro” con la storia di Francesco Artibani e Corrado Mastantuono. “Zio Paperone e il tiranno dei mari” parte da un rimbecillimento di Pico De Paperis e ci porta alla ricerca del mitico Nautilus, “ non quello inventato dallo scrittore Jules Verne per il capitano Nemo.. quello vero” ci terrà a sottolineare Zio Paperone in una vignetta iniziale della storia.  I guai per Zio Paperone in questa avventura saranno tanti ma non mancherà di imparare una importante lezione di vita.Topolino e il sorprendente 3000” è l’avventura di Casty dedicata al personaggio di Topolino.
Topolino3000-Casty
 Si tratta di una bella storia fantascientifica di cui non vogliamo raccontarvi di più per non rovinarvi la sorpresa di leggere una storia che riesce a spiazzarti dall’inizio alla fine.Dopo l’avventura di Casty si prosegue con “Paperinik e la grande Caccia alla numero 3000” di Marco Bosco e Andrea Freccero. La storia ci propone Amelia alla dispserata ricerca di una monetina che Zio Paperone dà  a Paperino quale pagamento di una giornata di lavoro.I coniugi Turconi,Teresa Radice eStefano Turconi, approdano in quinta posizione. La loro “Qui, Quo, Qua e le prelibatezze a Km 3000 è forse la più poetica storia del numero. L’idea non è molto dissimile da Tip & Tap in: Operazione Tazza Rossa” con i nipotini separati tra di loro, ma si occupa di un altro tipo di commercio equosolidale: il commercio a chilometri zero. La coppia dimostra, una volta di più, che su Topolino si può parlare anche di argomenti non facilissimi per i lettori più giovani in modo facile, competente e non noioso.Si prosegue poi con le storie più brevi del numero 3000: “Tip & Tap e la combinazione fortunata” di Augusto Macchetto eLorenzo Pastrovicchio è una specie di storia gioco; mentre “Indiana Pipps e i 3000 anni incompiuti di Bruno SardaMassimo De Vita è una gag page allungata.
Topolino3000-ZicheL’ottava storia è interamente di Silvia Ziche. Il suo humor e il suo sarcasmo, quello che ben abbiamo imparato ad apprezzare con Lucrezia, è tutto riverso in queste tavole dal titolo “3000 metri sopra il cielo di Paperopoli“. La storia inizia quando, Brigitta viene spedita  nel cielo da un antifurto di Archimede ancora non tarato. Sarà l’occasione, questa, per Paperina e le amiche di vendicarsi di un Paperone sempre troppo arrogante. La storia, di venti tavole, ne ha una ventunesima in giro per la rete con un secondo finale. La pagina on line ha anche lo spazio per essere attaccata sul libretto.Nona posizione per “Archimede Edi e il cacciatore di passato” di Roberto Gagnor e Claudio Sciarrone con i colori di Elisa Braglia. Una storia fatta di emozioni e di tempo che passa, innovativa nel suo genere, con una tavola finale che 
Topolino3000-Radice
Topolino3000-Gagnor
racchiude l’essenza del mondo Disney. Una storia forse non troppo facile per i lettori più piccoli ma che emozionare più di un trentenne. Almeno con me è stato così.Gastone e la bolletta N. 3000” ci racconta le peripezie del fortunato cugino di Paperino quando, per un atto di buona volontà e affetto verso il cugino si troverà ad attraversare mezzo mondo, letteralmente, per andare a pagare una bolletta del cugino scalognato. Piacevole avventura di Carlo Panaro eMarco Gervasio con una fastidiosa sbavatura sul finale.Citiamo poi “Eta Beta l’uomo del 3000 diFabio Michelini e Francesco D’Ippolito che,a modo loro, raccontano curiosità e aneddoti sulla storia editoriale del Topolino libetto.

In dodicesima posizione troviamo Enrico Faccini e la sua “Banda Bassotti e la crociera del 3000 che risponde all’interrogativo: che 
Topolino3000-Faccini
fare se in città arrivano i 2996 cugini dei Bassotti e bisogna organizzare il ricevimento ricordandosi di come bene ci avevano trattato. Semplice. Affittare una nave e caricarli tutti a bordo… La storia è una classica avventura di Faccini molto comica e con alcune piccole citazioni da cartoni animati e da fumetti molto apprezzate dal sottoscritto. In particolare citiamo quella riportata qui a sinistra. Si tratta di un omaggio a Giorgio Pezzin, importante autore di Topolino che purtroppo non collabora più alla rivista da tempo e che, quindi, non ha partecipato, nemmeno con un #Tweet alla ricorrenza. La frase completa,  ”Tanto gli strumenti sono solo dipinti“, è stata utilizzata anche come titolo del volume
Topolino3000-Enna
 che il Papersera ha dedicato all’autore veneto. Ciccio e la partita numero 3000” di Riccardo Secchi e Alessandro Perina si merita la tredicesima posizione; mentre l’ultimo ad arrivare è “Paperino Paperotto e l’amico del 3000” di Bruno Enna e Roberta Migheli ci mostra Paperino Paperotto inventare una radio che parla con un amico del futuro. La storia si conclude con una sorpresa finale che stringe il cuore.

La parte redazionale

La parte redazionale propone, una pagina in cui si parla, suddivisi per gruppi di appartenenza (ad esempio “Papere”, “Investigatori” etc…), dei vari personaggi presenti a Paperopoli e Topolinia. Ad ogni articolo è collegata una storia sul tema.
Topolino3000-Asteriti
 Inoltre c’è un articolo introduttivo che riporta i risultati del sondaggio per capire in quale personaggio un lettore si indentifica. Scontatissimo (e anche un po’ deludente) il risultato. Spiazzante (ma neanche troppo data l’uscita del videogioco nel periodo in cui il sondaggio è stato laanciato)  la presenza di Oswald in decima posizione. Inoltre, in buona parte delle pagine delle storie a fumetti, in fondo, sono presenti dei tweet (veri o similari) con i commenti sulla ricorrenza da parte di personaggi pubblici (tipo Fiorello, Bollani e altri), dei redattori e da parte degli autori.Molti autori, infine, omaggiano Topolino con un disegno pubblicato troppo in piccolo per essere visto bene. Mi auguro che sul sito, dopo il restyling, vengano proposte le versioni ad alta risoluzione.

Conclusioni

Un buon numero 3000 che probabilmente avrebbe avuto bisogno di almeno 30 o 40 pagine in più per risultare veramente perfetto in ogni sua parte. Una media storie altissime, brevi comprese, illustrate e sceneggiate in modo impeccabile dagli autori chiamati a confrontarsi con un impegno così importante. Insomma, esperimento da ripetere, prima del 4000 che vent’anni son lunghi da passare ….Come forse avrete capito da sei mesi a questa parte noi Topolino lo trattiamo, lo seguiamo e lo amiamo non solo in occasione dell’eccezionalità che porta un evento come il numero 3000; ma lo seguiamo nella sua normale eccezionalità: leggiamo tutte le storie e spesso, troviamo delle piccole perle nel numero in cui meno ce lo aspettiamo; in quello a cui, vedendo le anticipazioni, non avremmo dato mezzo centesimo. E’ questa è la forza di Topolino, quello che più amiamo del libretto e quello che cerchiamo e cercheremo sempre di farvi apprezzare.Perchè Topolino non è Topolino solo in occasione del numero 3000 è Topolino sempre. E il 3001, siamo certi, speriamo   corsivo mio,  sarà ancora più interessante

Lo spazio Disney in Edicola tornerà regolarmente giovedì con alcune brevi curiosità sul numero in questione.


concludo  complimenti a tutti\e  gli autori   e continuate  cosi  











8.4.13

quando i fumetti incontrano la letteratura " topo albano " ( Topolino n° 2994 -6 al n 3000 )



Ultimamente il settimanale topolino , forse perchè nella botte vecchia c'è il vino buono , dimostra che quando c'è talento anche una storia "commissionata" può diventare un capolavoro, perché di questo si tratta: "Topino e la promessa del gatto" di Artibani e Cavazzano è ( anche se io preferisco aspettare e leggerla prima di dare un giudizio globale ) << un gioiello come da anni non se ne leggevano. Letteratura e televisione al servizio del fumetto, Francesco coadiuvato dal' Autore Camilleri confeziona una storia che passerà alla storia per trama, azione e elementi di attualità per niente edulcorati. >>secondo l'anteprima di http://www.papersera.net/papersera/edicola.php . Dalle foto prese dalla bacheca di facebook di Francesco Artibani . Il giallo è di quelli con la G maiuscola; durante una vacanza in Sicilia il nostro eroe avrà a che fare con la malavita locale (sì, avete capito bene, si parla di mafia su Topolino, in modo neanche troppo celato) e con il commissario Topalbano farà conoscere al lettore questa realtà, senza edulcorare niente, ci saranno strozzini, rapitori e pentiti, insomma la mafia . La forza della trama, oltre alla solidità, è, sempre secondo il paper sera , la scelta vincente di utilizzare proprio Topalbano e non farlo impersonificare a Topolino; quest'ultimo partecipa alle indagini, non le conduce; caratterizzato alla perfezione riesce nel suo scopo senza oscurare neppure per un attimo un Topalbano delizioso, con un carattere burbero, ma dolce e acuto. I personaggi secondari appena accennati sono perfetti, non c'è una vignetta fuori posto o un dialogo forzato, anche l'utilizzo dell'incomprensibile dialetto siciliano è inserito in modo divertente e piacevole. Se non bastasse tutto questo a invogliare la lettura va aggiunto che alle matite c'è un ispiratissimo Cavazzano ( uno dei più , a mio giudizio disegnatori della disney  come testimoniano i disegni sotto riportati   presi   dalla stesa  fonte   ) 





e  qui  uno colorato



 che riesce ad unire le vignette come i fotogrammi di un film, così da rendere la storia animata e sembra quasi di sentire le voci che danno vita ai dialoghi e il profumo della pasta con le sarde quando Topolino e Topalbano sono al ristorante. Credo , conoscendo Francesco , che chi ha letto i libri o visto i telefilm apprezzerà tantissimo, ma il miracolo sarà per chi non si era mai avvicinato al http://snipurl.com/26q0kmd .
Commissario Montalbano, lo invaderà e sarà quella che porterà a leggersi tutti i suoi libri. Io , come ho già  detto nella   discussione  sotto  non vedo l'ora . di leggerla , in quanto le sue storie su topolino vanno oltre il classico stereotipo topolino = perfezione assoluta  vedere qui
La   cattiva  notizia   ( ma  pazienza   le  cose  brevi  e  non ripetute  molte  volte   sono    quelle   che    ti  rimangono di più  dentro    , come    plasir  d'amour  vecchia  romanza  francese  imparata    alle superiori    e  che   canticchio  mentre  scrivo    è  come  potete  leggere sotto    dalla  discussione  avuta   sula  bacheca  di facebook  di  Artibani  una discussione avuta  su facebook  con lo stesso  Artibani 


Giuseppe Scano non vedo l'ora . di leggerla , in quanto le sue storie su topolino vanno oltre il classico stereotipo topolino=perfezione assoluto vedere qui http://snipurl.com/26q0kmd . da questo vignetta sembra promettere bene . speriamo che sia anticipatrice di un ritorno di topo Albano
3 aprile alle ore 21.19 · Mi piace · Rimuovi anteprima


                                                                                                                                              
Non penso che il commissario Topalbano tornerà
3 aprile alle ore 22.10 · Mi piace
Noooo... pensavo fosse perfetto per una "saga" topolinesca alla Tops Stories, per capirci, che si prende una pausa di diversi mesi, come fa lo stesso Montalbano, e poi torna in pompa magna...
3 aprile alle ore 22.20 · Modificato · Mi piace


Giuseppe Scano @Roberto Fabbricatore secondo me da quelle vignette lo è . il fatto è che francesco pur essendo bravissimo non mi sembra per storie seriali .
3 aprile alle ore 22.22 · Modificato · Mi piace



Francesco Artibani  La questione di Topalbano per conto mio è questa: Andrea Camilleri ha collaborato all'iniziativa senza chiedere un centesimo e per questa ragione non è pensabile di utilizzare il personaggio ispirato al suo commissario per una produzione seriale. La Disney potrebbe certamente trovare un accordo economico in questo senso ma lo spirito di questa operazione è diverso. Questa storia deve restare un episodio unico; ci sarebbero le premesse per un'eventuale seconda avventura ma preferirei che la parola "fine" a pagina 40 venisse presa sul serio. Per me è stata un'esperienza straordinaria e replicarla vanificherebbe un po' tutto…
3 aprile alle ore 22.50 · Mi piace · 4


Roberto Fabbricatore Capito, comprensibilissimo...
3 aprile alle ore 22.51 · Mi piace · 1


29.3.13

come sarà il n3000 di topolino ? intervista ad uno degli autori francesco Artibani



Visto che la curiosità è l'anticamera insieme al dubbio della saggezza e della conoscenza cerco news \ anticipazioni su come sarà il n 3000 di topolino .


Per ilmomento visto che , vuol dire che sarà una sorpresa ( come dice anche uno degli autori da me intervistato via facebook ) , le notizie che circolano sono contigentate .


Ecco cosa ho trovato online 








(....) Topolino 2990, oltre alle storie sopra citate, regala anche qualche informazione su Topolino 3000 affermando, in una pagina pubblicitaria, che pubblicherà 14 storie inedite, di cui una disegnata da Giorgio Cavazzano. Ci siamo quindi informati con alcuni artisti e abbiamo scoperto diversi nomi di autori che hanno scritto e/o disegnato qualcosa per Topolino 3000. Eccoveli: Tito Faraci e Giorgio Cavazzano sono la prima “coppia ufficiale” dato che l’hanno confermato entrambi a Mantova Comics; Casty (ai testi e ai disegni); Teresa Radice (che ci ha rilasciato una intervista su Witch che pubblicheremo al più presto) e Stefano Turconi ; Francesco Artibani e Corrado Mastantuono; Roberto Gagnor e Claudio Sciarrone (confermato ufficialmente da Gagnor nel forum del Papersera); Carlo Panaro e Marco Gervasio; Bruno Enna e Roberta Migheli. Queste sono le coppie confermate, sappiamo inoltre che Riccardo Secchi ha scritto una storia, ma non sappiamo ancora da chi sia stata disegnata. Sulla carta abbiamo metà Topolino fatto. Speriamo, nel corso delle settimane di poter essere ancora più esaustivi sull’argomento.



docve c'è la trovate qui un intervista a cassy in cui  si spiega benissimo e trova conferma a quanto mi ha detto Artibani << come mai scrivi solo di paperi e non anche di topi ? 
Non è del tutto vero; cerco di produrre anche storie per Topolino. Il personaggio è più complesso, ha un cast di comprimari più ridotto e dunque è più facile scrivere per i paperi. Nella mia attuale produzione disneyana cerco di alternare le due famiglie (poi può capitare di scrivere tre storie di fila a base di paperi…).>>su perchè sul settimanale topolino ci sono solo storie di paperi e scarseggiano quelle di topi .
Ho risolto , almeno parzialmente questa mia curiosità intervistando via facebook Francesco Artibani  (  foto sotto )

  cercando per non togliere ( e non togliermi ) la suspence di farmi dire qualcosa ma non troppo 




Come ti senti a partecipare al n 3000 di topolino ?


 E’ una bella emozione! Poter far parte della squadra di autori che compariranno su questo numero storico fa una certa impressione. Mille numeri fa, sul 2000, ero ancora ai miei inizi disneyani tant’è che partecipai a quel numero disegnando una vignetta realizzata insieme a Lello Arena. Sono passati circa vent’anni da quel numero e molte cose sono cambiate. Questo Topolino 3000, al di là dell’occasione, è un modo per fare un po’ di bilanci…



qualche anticipazione sul n 3000 ?


Tutto quello che posso dire è che ho scritto una storia di 30 pagine disegnata da Corrado Mastantuono. Non ho visto neppure una vignetta e dunque sarà una sorpresa anche per me.


potresti dire se si può qualcosa di sulla storia in questione ? riguarda i topi o i paperi ? 


La mia storia per il #3000 sarà tutta a base di paperi



sara che sai , un numero tutto storie o pure ci saranno anche rubriche speciali ?


Del contenuto del numero non so davvero nulla (e non lo dico per fare il riservato o il prezioso - dalla redazione mi hanno detto lo stretto necessario e poi il numero dovrà essere per tutti una vera sorpresa). A me sta benissimo così, mi piacciono le sorprese e poi maggio è vicino…



il disegnatore disney con cui preferiresti lavorare di più ?


Non ho preferenze perché ho avuto il piacere e la fortuna di poter lavorare con gli autori migliori. Non ho mai lavorato con Scarpa, Carpi o Bottaro – tanto per citare tre maestri assoluti – ma ho potuto vedere le mie storie illustrate da talenti incredibili e dunque ogni abbinamento è sempre una gioia.



quello disney che ti ha influenzato di più ?


Anche qui sono tanti. A Cavazzano e De Vita sono affezionato da sempre e partendo dalle loro storie ho finito per aprezzare gli sceneggiatori come Cimino, Chendi e Pezzin, tanto per citarne tre fondamentali. Da lettore inizialmente non badavo affatto agli autori dei testi. Sapevo cos’è che mi piaceva e che cosa mi piaceva meno (o per niente) e col tempo, crescendo e continuando a leggere Topolino ho potuto scoprire tutto un mondo di sceneggiature di cui ho finito per far parte.



classico o moderno ?



Disney è Disney, c’è uno spirito di fondo e una caratterizzazione dei personaggi che sopravvive a mode, tendenze e generi e dunque anche al tempo. Il fascino delle storie disneyane classiche è sicuramente insuperabile ma è vero anche che tutto è relativo. Per molti lettori le storie degli anni Trenta sono vecchie e quelle degli anni Settanta o Ottanta sono diventate classiche…



se mai dovessi o doveste fare una saga per portare il libro di Tolkien e il film omonimo su topolino , usereste il genere parodia come Wizard of Mickey oppure il classico fantasy oppure il mescolamento d'entrambi i generi come le storie contenute nella raccolta disney fantasy ?


“Il Signore degli Anelli” è un’opera troppo ricca e complessa per ridurla a semplice parodia. Farei una sorta di adattamento, parodiando dove necessario e reinterpretando tutto il resto.ase di paperi…).



il personaggio ( protagonista o antagonista ) dei paperi e\o dei topi che vorresti far ritornare nelle pagine di topolino



Sto lavorando in queste settimane a un ritorno di Gancio e Bruto ma mi piacerebbe tornare a usare Plottigatt e magari azzardare un rientro in scena di Zantaf, il personaggio creato da Carlo Chendi e Luciano Bottaro.

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...