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21.11.08

POLTRONE


Villari strnge forte i braccioli della sua poltrona e non intende andar via dalla Commissione di vigilanza RAI ... eppure anche il Cardinal Bagnasco ha dato l'autorizzazione a staccare la spina !!!

31.10.08

BINETTI (PD). BENE LA CHIESA SU PRETI GAY, COSì SI COMBATTE LA PEDOFILIA

Binetti: un rimedio contro i pedofili



ROMA — Senatrice Paola Binetti, ha visto il documento del Vaticano sui gay che non possono diventare preti?



«La Chiesa sta ribadendo una dottrina consolidata per la scelta dei suoi pastori. Del resto...».



Del resto cosa?



«Non dimentichiamo che proprio recentemente si è verificata la situazione drammatica dei preti pedofili».



E la pedofilia ha a che fare con la omosessualità?



«Stiamo attenti. Il documento della Congregazione per l'Educazione cattolica parla di "tendenze omosessuali fortemente radicate" ».



Quindi?



« Quindi queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un'emergenza educativa ».



Educativa?



«Ma sì. Il compito dei pastori della Chiesa si esplica al massimo proprio con i giovani, giovanissimi. Non mi stupisce che il Santo Padre abbia voglia di avere sacerdoti sani, sportivi, vissuti come modelli potenziali. Per questo ha ribadito anche l'importanza della castità. Perché...».



Perché?



«La pedofilia, in fondo, c'è anche nei confronti delle ragazzine. Anche se molto meno frequente».




Alessandra Arachi ("Corriere della Sera")




***




Nemmeno in tal caso ci sarebbe da commentare. La senatrice Binetti, so benissimo chi è. Cfr. http://www.gionata.org/notizie/approfondimenti/cara-binetti-sullomosessualit-le-scrivo-che.html e, a proposito di pedofilia, http://www.associazioneprometeo.org/pilot.php?action=new_pg&cl=0&ip=1&iv=1&im=52 . Certa gente parla solo per dar aria alla bocca. Del resto, di questi tempi, non c'è null'altro di serio di cui occuparsi, vero, senatrice? E poi blaterano di fannulloni dagli stipendi troppo elevati...






15.5.08

elucabrazione mentale sull'amore e il suo significato





dopo le mie esperienze deludenti in tale  campo  e dopo aver sentito di storie d'amore ( e sesso ) precoci e violente come  l'ultima ( ? ) quella avvenuta qualche  giorno fà  a  Niscemi  (  vedere il  mio post  precedente   mi chiedo Cos'è l'amore ?esiste ? a che serve ?
L'ho chiesto a molti... Mi è stato detto che l'amore è il sentimento più forte del mondo, il sentimento che lo fa muovere, che lo fa giare. Mi è stato detto che l'amore è un qualcosa di appiccicoso, qualcosa che attacca due persone, e può essere un bene nel senso che quei due resteranno sempre insieme, così come può essere un male perchè nello stare sempre attaccati uno dei due, prima o poi, potrà anche scocciarsi e cercare un solvente per scappare via lontano. Mi è stato detto che l'amore è la cosa peggiore che ad un ragazzo possa capitare. Mi è stato detto che l'amore è una brutta bestia... una medaglia con due volti. Mi sono state dette un sacco di altre cose... così tante che ora non le posso ricordare tutte, così tante che non entrerebbero mai in questo piccolo blog.
Chi seguire? A chi credere? Su quale teoria appoggiarsi? Tutte? Nessuna? Io credo che ognuno debba farsi una propria idea dell'amore... ma ancora non riesco a farmela e o forse non voglio affrontare questo  mio  tabu' o guardare oltre  queste mura , a  guardare  oltre  la paura  per  parafrasare una  famosa  canzone ma già avervi parlato di questa ... elucubrazione mentale mi sembra il primo passo .

18.12.06

Senza titolo 1532

(....)
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento

(.....)

Stavolta trovo , cosa che non mi è riuscità con il dramma di clara e daniela ( bambine di 3 e 5 anni morte soffocate nell'incendio dela loro casa ) avvenuto quasi due settimane nel mio paese  trovate qui maggiori dettagli di parlare , anzi elucubrare sul caso Welby




Come è possibile trattare, anzi torturare un uomo che vuole morire e non può morire in sifatta maniera ? Se fossi io al suo posto avrei scelto di morire perchè : <<Il corpo può essere una prigione   ma  è una prigione   che si può anche accettare  a certe condizioni  . Se no è oportuno  morire  >> ( cit  Ettore Scoccimarro  uno che ha la stessa malattia  o  forse  peggio di Welbye chiede anche lui l'eutanasia  )
Quindi mi chiedo ( lo so che è una sega mentale ovvero  parole che volano nel vento come al famosa canzone Blowin' In The Wind
di Bob Dylan --- trovate le sopra il ritornello e qui  il testo in lingua originale  e le versioni  nelle varie  lingue   e  qui ulteriori  notizie sulla sua storia e  sull'influsso culturale   da essa avuto e il perchè nonostante  i  suoi 40 anni  della sua attualità --- ma non sempre ci riesco ) è più cristiano rimanere in vita in queste condizioni o morire chiedendo di staccare le macchine ? Se qualcuno \a di voi dovesse avere una qualsiasirisposta banale o seria che sia me lo faccia sapere .
Concludo questo post in quanto non riwesco piuù a scrivere dato che le lacrime m'avvolgono gli occhi ed il viso accettando la provovcazione : << Vorrei andare alla locale stazione di polizia (abito in Inghilterra) per denunciare formalmente la Tortura che Piergiorgio Welby subisce. Per favore, comunicate l'indirizzo dove viene Torturato Piergiorgio. E se potete, andate dai Carabinieri a sporgere denuncia, perchè a conoscenza del fatto che un cittadino della comunità Europea viene torturato. Ogni singola caserma e stazione di polizia, in italia o all'estero è tenuta a stilare un rapporto, non può rifiutarsi o negarlo, e, a richiesta devono fornirti informazioni sulle indagini >> fatta in un commento sul sito dell'associazione Luca Coscioni alle  ultime  notizie sul caso  Welby




P.s 1
oltre ala colonna  sonosrta iniziale  per poter descrivere meglio  questa siutuazione  consigflio  a tutti\e  la  colonna sonora del  film  Mare dentro ( che tratta tale argomento )  che trovate qui


P.s 2


dimnenticavo che se nel caso non facessi in tempo a sentirvi perchè mi seono iscritto all'esame     con ritardo  , non so  quando mi tocchio,  vi faccio   d'adesso i miiei auguri di buone feste a voi e alle vostre famiglie o coppie di fatto .


8.9.06

Senza titolo 1433

Oltre  la  storia   di cui  ho parlato precedentemente    leggo  questa storia qui. IL primo articolo   tratto da www.repubblica.it

La titolare, segretaria dei Ds, costretta a chiudere il negozio
"Dopo la vittoria dell'Unione alle amministrative me l'hanno fatta pagare" Ferrara, chiude la macelleria "rossa" Boicottata dai clienti di centrodestra





FERRARA -
Chiusa perchè "comunista". La macelleria di Gorino, piccolo centro della Bassa ferrarese, ha dovuto abbassare la saracinesca a causa del boicottaggio delle famiglie del paese in maggioranza elettori di centrodestra. Non è l'Italia di don Camillo e Peppone i cui bisticci politici si svolgevano - e siamo negli anni '50 - a Brescello, guarda caso sempre Bassa padana, ma poco ci manca. Perchè Carla Passarella, storica macellaia di Gorino, ha dovuto rinunciare alla propria attività economica per il fatto di essere segretaria dei Ds. In un paese che, da sempre, è schierato con il centro destra.
La storia è questa. La macelleria di Carla e di suo marico Giuliano Selvatico ha sempre funzionato bene anche perchè era l'unico negozio al dettaglio di carne e salumi, a Gorino. A fine maggio - contestualmente alle elezioni amministrative - inizia però un'opera di boicottaggio da parte di una ventina di famiglie, fino ad allora affezionati clienti, che votano per il centrodestra.
Dopo anni di governo e un'altissima percentuale di votanti della Cdl la tornata elettorale a Goro e Gorino assegna la vittoria al centrosinistra e, evidentemente, qualcuno non la prende bene. I clienti-elettori di quell'area iniziano a snobbare la macelleria - bollata come comunista - fino a costringerla alla serrata.
Una vera e propria ritorsione, racconta con amarezza, ma senza risentimento, la macellaia al quotidiano La Nuova Ferrara. Con un epilogo quasi ovvio: i due esercenti costretti a spostarsi a Goro, pochi chilometri da Gorino, all'interno di un supermercato. Lei oggi commenta triste di amare il paese in cui è nata e di non volerlo abbandonare nonostante il clima da caccia alle streghe. "Da Gorino non scapperò mai. E' il mio paese", spiega raccontando di una velata disperazione iniziale e di tante lacrime versate. Ma se le si chiede se valga la pena di perdere tutto per la politica, tira fuori l'orgoglio di appartenenza: "Se nella vita tradisci i tuoi ideali cosa resta? Il lavoro è importantissimo, ma non è tutto. Però ammetto di aver pensato a dare le dimissioni da segretaria, ma ci ho ripensato subito, che senso avrebbe avuto ? Nel negozio di salumi ormai chiuso, appese al muro, restano solo le immagini di Padre Pio e di Papa Wojtyla. Non sono bastate a fare il miracolo, salvando la macellaia comunista.

il secondo  da   google news  

FERRARA
 Dal 3 settembre la macelleria di Gorino, nel Basso ferrarese tra il Po e il mare, è chiusa. Chiusa perché era una macelleria "rossa", boicottata perché gestita da una "comunista", Carla Passarella, segretaria comunale dei Ds di Goro da due anni.
La signora Carla e il marito, Giuliano Selvatico, sono stati costretti a chiudere perché, dicono loro e tutti lo confermano in paese, il centrodestra ha perso le elezioni amministrative comunali, nel comune di Goro e anche Gorino, sua frazione, dopo anni di governo, e nonostante una fortissima tradizione e un'altissima percentuali di votanti di centro destra.
E così, per ritorsione, una ventina di famiglie di Gorino, i clienti più assidui, nei mesi scorsi non faceva più la spesa nella 'macelleria comunista'. "Il cambiamento c'é stato, improvviso, il 30 maggio - ha riferito Carla Passarella - il giorno dopo il risultato delle elezioni comunali. Da quel giorno mi sono mancate una ventina di famiglie, pensavo fosse stato un fenomeno passeggero, invece siamo stati costretti a chiudere".
 Dai primi di settembre dunque Gorino è senza macelleria, servizio necessario per tanti anziani, ammettono in paese. Perché marito e moglie si sono spostati a Goro, ad una manciata di chilometri dal precedente negozio, con il bancone macelleria all'interno del supermercato 'Vivo'. Secondo il segretario Ds-macellaia, è tutta colpa delle elezioni: "Le comunali sono state molto sentite quest'anno, si avvertiva il clima di tensione, ma anche durante la campagna elettorale è andato tutto bene. Si sapeva che questa volta per il centrodestra non sarebbe stata una passeggiata, ma pensavano di vincere lo stesso. Anche se a Goro finiva in parità, poi c' era Gorino che avrebbe fatto la differenza. Erano sicuri. Invece, a Goro c'é stato un grande spostamento di voti a favore della lista del centro-sinistra e Gorino non è bastata a colmare il divario. A Gorino la delusione è stata fortissima tra una parte degli elettori di centro destra".
E così, dopo lo scrutinio del 29 maggio, il giorno dopo si sono ritrovati con il negozio vuoto. E addirittura la stessa ritorsione sarebbe stata manovrata, poi riuscita solo in parte, con il medico condotto Fabio Magon, di Gorino, reo di essere entrato nella giunta di centro-sinistra. "Ma era complicato colpire il dottore - spiega Carla Passsarella - e l'operazione non è riuscita, con me invece sì. L'operazione però è avvenuta in contemporanea". Anche il sindaco Vincenzino Soncini, capolista dell'Airone, vincitore delle elezioni, non ha dubbi: "Carla mi ha sostenuto con passione e intelligenza nella campagna elettorale. Ha subito un'ingiustizia assurda, ora le auguro ogni possibile successo nella nuova attività". Il 28 e 29 maggio era stata una sconfitta bruciante per il centro destra, quando si era votato per eleggere il sindaco e dopo dieci anni il Comune di Goro è passato di mano, dal centro destra al centro sinistra.
A Goro il centro destra è fortissimo (e nella frazione di Gorino lo è ancora di più), come ha confermato anche il voto delle politiche del 9 aprile: alla Camera 1.731 voti ai partiti del centro destra e 1.313 ai partiti del centro sinistra, una differenza di 418 voti; 56,9% contro 43,1%. Ma alle comunali c' era stato un terremoto. L'Airone di Vincenzino Soncini ha stravinto: 1.637 voti contro 1.282 (56,1% contro 43.9%): un divario di 355 voti, un autentico rovesciamento di posizioni. E ora, in paese, non si parla d'altro. Una tra i tanti, la signora Edda Trombini: "Pensavo che fossero finiti i tempi delle Crociate e anche quelli di Peppone e Don Camillo, quando non c' erano i soldi avevamo tutto, anche il cinema, ora che sono tutti ricchi facciamo fatica anche a tener aperto l'asilo".





 Questa news  mi fa venire in mente  una sega mentale  a che serve essere coerenti se questo  è il Prezzo da pagare  ? e mi  fa ritornare in mente   queata  canzone  di Fabrizio De Andrè (da Canzoni 1974 ) che mi  sembra   adatta a tale situazione  

MORIRE PER DELLE IDEE





Morire per delle idee, l'idea è affascinante
per poco io morivo senza averla mai avuta,
perchè chi ce l'aveva, una folla di gente,
gridando "viva la morte" proprio addosso mi è caduta.
Mi avevano convinto e la mia musa insolente
abiurando i suoi errori, aderì alla loro fede
dicendomi peraltro in separata sede
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè.
ma di morte lenta.
Approfittando di non essere fragilissimi di cuore
andiamo all'altro mondo bighellonando un poco
perchè forzando il passo succede che si muore
per delle idee che non han più corso il giorno dopo.
Ora se c'è una cosa amara, desolante
è quella di capire all'ultimo momento
che l'idea giusta era un'altra, un altro movimento
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta
ma di morte lenta.
Gli apostoli di turno che apprezzano il martirio
lo predicano spesso per novant'anni almeno.
Morire per delle idee sarà il caso di dirlo
è il loro scopo di vivere, non sanno farne a meno.
E sotto ogni bandiera li vediamo superare
il buon matusalemme nella longevità
per conto mio si dicono in tutta intimità
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta,
va bè, ma di morte lenta.
A chi va poi cercando verità meno fittizie
ogni tipo di setta offre moventi originali
e la scelta è imbarazzante per le vittime novizie
morire per delle idee è molto bello ma per quali.
il vecchio che si porta già i fiori sulla tomba
vedendole venire dietro il grande stendardo
pensa "speriamo bene che arrivino in ritard0"
moriamo per delle idee, va bè, ma di morte lenta, va bè,
ma di morte lenta
E voi gli sputafuoco, e voi i nuovi santi
crepate pure per primi noi vi cediamo il passo
però per gentilezza lasciate vivere gli altri
la vita è grosso modo il loro unico lusso
tanto più che la carogna è già abbastanza attenta
non c'è nessun bisogno di reggerle la falce
basta con le garrote in nome della pace
moriamo per delle idee, va bè,                                                                   ma di morte lenta,
b                                                                                 ma di morte lenta.

5.6.06

Senza titolo 1318

da quando  ho pubblicato sul blog  ( la trovate  qui  ) una lettera  aperta  a Oriana fallaci  e poi  l'ho diffusa  èper la rete  ,   ricevo email   di neotecon  e  seguaci di Pera  e di Fallaci  .
Lo so che  dovrei lasciar perdere  come  dicono i miei e che  giustamente  non  posso dar retta  a  chiunque  ogni lamento ma  sono un utopista ed un matto infatti  : <<  Supponga che non sia vero che non c'e' alternativa possibile. Supponga che alcuni pazzi e romantici pensino che e' possibile una altro mondo e un altra vita. Supponga il peggio: ovvero, che questi pazzi pensino che vi siano altri pazzi che la pensino com
e loro. E supponga che essi suppongano che da questo incontro di pazzi possa nascere qualcosa di ragionevole. Non le piacerebbe assistere ad un incontro tanto pazzo di supposizioni? Siamo un esercito di sognatori, per questo siamo invincibili >> (sub-comandante Marcos). E poi  se  rimango  in silenzio  non solo  sarai fra  gli  indifferenti da me  tanto criticati  ma sarei  un pusillamine se rimango in silenzio  davanti  a  rigurgiti  di lontana memoria ( teorie  razziste e poi il  fascismo , nazismo  )  e  quindi preferisco  Una vigilanza scrupolosa, attenta, intelligente che è molto di più, e che è molto lontana dal vittimismo piagnone, dal protagonismo formale e vanesio. Un’azione che dovrebbe esaltare il nostro ruolo di denuncia categorica dell’antisemitismo e di ogni altra azione che leda la dignità e l’integrità delle democrazie e degli esseri umani che contribuiscono a costruirle.
Un’azione che non può più essere composta di formule rituali, di aggettivi più o meno sdegnati, ma deve rappresentare azioni concrete e avvertimenti precisi ai cittadini, alle istituzioni e ai movimenti politici.
Si tratta di un ruolo molto difficile da esercitare in un Paese dove le ambiguità e le distrazioni rischiano di moltiplicarsi. Ma anche di un compito che le realtà ebraiche italiane devono affrontare con slancio, senza tentennamenti, se non vogliono deludere, assieme a quelle dei propri aderenti, anche le aspettative di milioni di italiani che continuano a vedere nella presenza in Italia degli ebrei italiani una garanzia di progresso e di giustizia per l’intera collettività.  in manieras da evitare che  il detto  di
Martin Niemoller (1892-1984) Teologo protestante sopravissuto a un campo di concentramento 

originale

Als die Nazis die Kommunisten holten,
habe ich geschwiegen;
ich war ja kein Kommunist.
Als sie die Sozialdemokraten einsperrten,
habe ich geschwiegen;
ich war ja kein Sozialdemokrat.
Als sie die Gewerkschafter holten,
habe ich nicht protestiert;
ich war ja kein Gewerkschafter.
Als sie die Juden holten,
habe ich nicht protestiert;
ich war ja kein Jude.
Als sie mich holten,
gab es keinen mehr, der protestierte.




Quando i nazisti sono venuti a prelevare i comunisti, 
non ho detto niente, 
non ero comunista.
Quando i nazisti sono venuti a prelevare i socialisti,
non ho detto niente,
non ero socialista.

Quando sono venuti a prelevare i sindacalisti,
non ho detto niente,
non ero sindacalista.
Quando sono venuti a prelevare gli ebrei,
non ho detto niente,
non ero ebreo.
Poi sono venuti a prelevare me,
ma non rimaneva più nessuno 
per dire qualcosa".



che  do una  risposta  a  questo  post  di risposta  sul newsgroups  incensurati 
































Da: Giuseppe Matera 
Data: Ven 2 Giu 2006 18:46
Email: -----------------


















Ciao Scano, a me personalmente la Fallacci non fa ne caldo e ne freddo. Ma una cosa e' certa, sull'islam ci ha azzeccato.
Dalla tua lettera aperta alla Fallacci vedo che difendi ferocemente l'islam, e ne sono un po discoragiato, ma questi sono affari tuoi. Vorrei farti notare che non c'e' bisogno di fare un elenco di cosi detti " intelletuali" che sopportano l'islam, perche c'e' ne sono altrettanti che ne sono nemici dell'islam.
Se, poi tu come molti altri non vedete il conflitto culturale che c'e' tra l'islam ed il mondo occidentale, allora non capisco in quale mondo vivi, e se lo vedi, ancora non capisco come fai a difendere una cultura che e' falsa e che e' un pericolo per il mondo occidentale.
Capisco che per te i tuoi amici islamici vengono prima dei cristiani o per dire piu correttamente i tuoi connazionali, per questo io considero tipi come te piu nemico dell' islam, perche tu fai in modo di fare entrare questa gente in Italia e mettere in pericolo la civilta italiana, e con il tuo accosentire, e parole di pace, fai piu danni che risolverli. Lo so che questo e' un concetto troppo complicato per capire, ma certo non posso pretendere di meglio dagli amici dell' islam.
Spero che un giorno l;Italia non si sveglia e si ritrova islamizata, e senza liberta.
E poi, puoi mandare tutte le lettere aperte che vuoi a tutti quanti per ellogiare al mondo come e' bello essere islamici.


  Ciao,
  Joe









Caro  omonimo
Io  non sto difendendo  l'islam , ma  sto solo  criticando  le corbellerie ( metaforicamente parlando )     che dice  la  signora Fallaci e  i suoi  seguaci   . Le quali sono  state smentite anche dall'ultimo intervento del pontefice benedetto XV che  apre  all'islmam moderato e  che il  20 agosto   aveva detto  che  
Dialogo fra culture più fruttuoso del dialogo interreligioso. Non  è che  non  vedo il conflitto  di cui parli  , perchè  non è una novita   , in quanto c'è  sempre starto  fin  da quando  queste due   culture  sono  entrate in contatto  e  poi  è riesploso  dopo due secoli  di  calma  apparente  , ma  non   vedo   questo pericolo  e  non lo ingigantisco  in maniera cosi fondamentalista  coem  fate voii neocon  LOL  .  io sono un laico  credente  appassionato  di  religioni  e  di scambi culturali con essi  .  Io  non ho  solo amici  musulmani  ma considero   amici e quindi  tutti uguali   qualunque sia  esso  il  loro credere  o  la loro religione  ( cattolici  , ebrei  , musulmani  ,   buddisti , protestanti  ,  testimoni di geova  , ecc  )  . LOL .   se  essi vengono in italia   e accettano  le nostre regole  e  la nostra cultura  e   trovano  forme  di  sincrestimo  : << ..... può essere considerata qualsiasi tendenza a conciliare elementi  culturali, filosofici o religiosi eterogenei appartenenti a due o più  culture o dottrine diverse.  Il termine è applicato soprattutto nella scienza e storia delle  religioni, in cui indica quel complesso di fenomeni e concezioni  costituite dall'incontro e dalla fusione di forme religiose  differenti (  continua  qui   )  >>  non vedo cosa ci sia  di male  ,  in italia hanno sempre  convissuto  minoranze  etniche  e   forme religiose diverse  (  ebrei ,  protestanti ,  ortodossi )  non vedo cosa  ci sia  di male    se  adesso vengono  anche  gli islamici  .  Purchè  come  ti dicevo prima  nel  rispetto  reciproco    ( come mi sembra che ci  sia sempre  stato   fra la comunità islamica  italiana  )  e nella legalità  . Quindi dico no ai fondamentalismi sia  cattolici  come  quello tuo  , sia  islamici  o di qualunque altra religione  , sia qui che nei loro paesi  .  Se la costruzione   delle moschee  favorisce il  dialogo  e  l'integrazione    benissimo ben vengano 


19.9.05

Senza titolo 812

Ero al bar  con degli amici e non si parlava  d'altro (  credo che  ciò dipenda   dal potere  mediatico  dei media in particolare della  tv  ) che per  coprire  , nascondere    news  scomode    usano oltre  il gfgossip  e il calcio   ,  il sesso \ l'erotismo   secondo la politicca  degli imperatori   romani    ovvero panem  et circenses  )   che di Miss italia  e  delle  troie  (  scusate ma  mi sono lasciato trascinare , mea  culpa  ,  dalla  canzone la mia patria    colonna  sonora di quello che fu raiot  di sabrina  guzzanti    in esecuzione  mentre scrivo  questo post     chi volesse  il testo dela canzone lo trova  qui ) ehm  ,  veline  e star della  tv   vecchie  e nuove   che non fanno  altro  che  fare calendari erotici .  Poii dovpo unn'ora   e quialcosa   , essendomi  stufato ( metaforicamente parlando  ) tento  di cambiare  discorso , ma  non ci riesco .. Ma  ecco che    Antonio (  none di  fantasia  ) :  mi dice   : << ma sei passato all'altra sponda o  è misogino >>,  e  gli altri  no  è diventato femminista  ; le ragazze   fin'ora poco attente  al   discorso parlavano di argomenti    femminili  si  girano ad ascoltare la nostra diatriba    . Infatti io avevo risposto  ad  Antonio  : <<  nessuna delle due  >>  , mi dà fastidio , il fatto  che   le  donne vengano trttate come ogetto    e  come  "  tappa buchi  "  in tv  per   soddisfare i nostri istinti  erotici     e  darci i contentino  e  nopn dfarci  pensare   ha  ragione   l'articolo dela nuova ( che  qui riporto )     .
Allora ce  lo facciamo  portare     , lo leggiamo  e le ragazze  sempre  pià interessate  si schierano dalja mia parte   e  anche  alcuni  amici  fra  cui   Michele ( altro nome di fantasia  )  i dice  : <<  non  ti baisimo  non hai tutti i torti >>  altri stanno zitti  , e  Antonio  : <<   è diventato femmiunista  >>  .       Poi il proprietario del locale  vine  e ci dice  che stà chiudendo  .Alcuni vanno a  ballare ad  Olbia   , io   rientro a casa  , pechè  devo rincominciare a  studiare  vistom     che  devoi preparare un esame   . 
 ecco  l'articolo   a  voi  decidere   che cosa sono 


 
                        Pagina 54 - Cultura e Spettacoli 
  
 IL «flagello» dell’appuntamento annuale con il concorso di bellezza di Salsomaggiore  Le scenografie del XXI    secolo  Miss Italia, le «bikinate» e il mercato degli schiavi  Le ragazze in costume da bagno: solo icone della televisione di oggi   
 ROMA. Micidiale come un messo comunale con l’avviso di pignoramento, a ogni settembre «Miss Italia» si infila nel televisore, e a quel punto con Vespa che è tornato, chi se ne accorge che è arrivata la gramigna? Sembra l’intervallo di una partita di pallanuoto con Carlo Conti. Ignari, precipitiamo dentro «Miss Italia», viene la depressione e pensiamo alla gran vita che invece fanno le sogliole.
 Nei giorni prima non percepiamo gli spot del flagello. Eppure non può essere materiale televisivo fantasma solo perché lo presenta Carlo Conti col fantasma di Frizzi. Ma sono spot mimetici, intercambiabili con quelli dei quiz, dei reality e delle trasmissioni di calcio. «Promo» col bikini. Perciò è difficile fare caso che c’è Miss Italia in arrivo: in televisione le ragazze in bikini sono la televisione. Se uno a un tratto vede Carlo Conti che fa ballare il valzer a delle ragazze in bikini, sembra un fuoriprogramma perchè delle ragazze sono state derubate dei vestiti. Invece in tivvù le «bikinate» le puoi trovare da decenni di schiavitù femminile. Sono le ragazze in bikini, le scenografie viventi del XX e XXI secolo. Stanno all’aperto e al chiuso. Sono comodissime, e se serve, hanno anche la maniglia in testa. Se per esempio fa venti sotto zero, ma si trasmette da Cortina, a nessuno viene in mente che le ragazze sentano freddo. Loro stanno lì e sorridono. Sono dappertutto, a parte nel tiggì che ce ne ha sempre privati a causa di una discriminazione, nella televisione di oggi, tra spettacolo e informazione. Perciò, con tutti quei bikini, di «Miss Italia» te ne accorgi solo quando ti arriva addosso la sciagura. Le ragazze sono lì, a migliaia, come cavallette in due pezzi, pronte a gettarsi sulla messe dei microfoni. Per recitare, cantare, anche solo per fare bau. Ma dopo la prima ora e mezzo che quelle creature stanno in piedi con le mani dietro la schiena, in frugali mutandine e reggipetto, quello che viene in mente è il mercato degli schiavi. E infatti, uomini e donne, vestiti e seduti dietro un tavolo, danno i voti, valutano i corpi, le capacità, il sorriso. Ci manca solo che il presentatore metta loro le mani in bocca e guardi se hanno i denti buoni. La cosa curiosa, ben travestita da cosa normale, è quando le ragazze stanno lì in bikini e parlano del più e del meno col presentatore. Cosa ci può essere di normale quando una persona deve vivere per una settimana in costume da bagno? Ma la cosa migliore è successa venerdì. Magari abbiamo aspettato sessantanni, ma ne è valsa la pena. Una ragazza si è seduta in costume da bagno al pianoforte e ha suonato Beethoven. Le prime note di «Per Elisa». Quelli della giuria hanno cominciato a fare su e giù con la testa, in modo che si capisse che conoscevano quel pezzo di Storia. Cultura? Erotismo con la polenta? No, un bel niente.


meditate  gente  mediatate  .

3.9.05

che palle i matusa

Avevo  promesso più  volte nel corso di questo  blog (  e  in altri scritti   privati  )   di smetterla di  farmi le elucubraqzioni  \ seghe mentali ma  a volte  ( come questo  caso  di cui  vado aparlare  ) sono inevitabili . Il fatto è dovuto come sempre  ai miei  "vecchi " che criticano quello che leggo ( oltre quello che guardo in tv  , ma questa  è un'altra storia ) .  La discussione è avvenuta quando   tornando a casa  con   i giornali  ,  mi hanno trovato con fumetto nuovo  e mi hanno detto : mio padre  : <<  quanti soldi che  sprechi  in fumetti e  in fesserie  >> , mia madre << non basta quanto spendi   con Dylan dog   e Martin Mystere , più quantro hai speso  per i libri e i dv  di asterix  usciti con Panorama e  con   quelli di Repubblica   >>

Ciò  mi ricorda 1)   , le polemiche  che  suscito il n°392 " Dite la vostra  " -- ne  ho ritrovato  qualcosa riordinando la  soffitta  dai vecchi  giornali --  di alan Ford\tnt in cui  prese a fae  una parodia del  caso  Erika  e  Omar  ( qui per  chi ha rimosso  \  dimenticato ) ; 2)   << l'assurdo  >> --  come giustamente  dice nella rubrica  chaz Max Bunker   alla   fine  della  storia   prima citata  -- <<  era  [ anzi  è ancora ]  che i moralisti del momento che alzavano la voce  erano gli ultimi che avrebebro  dovuto avere la  spudoratezza di aprire  bocca , e invece lo fecero tonfi e baldanzosi   come non mai  . Sarebeb come sentire  Hitler   deprecare per la persecuzione , Al capone  condannare il crimine, cicciolina  sostenere la castità  , e cosi  via  . (...) Se non per  ricordare  gli anniversari [ o peggio  riempire  dei vuoti   nelle pagine dei giornali  ]  dei fumetti  si  parla   sempre in modo negativo  [  fatte  eccezioni  come alias  l'inserto del sabato  del   quotidiano il manifesto  , la pagina culturale  quotidiano  e  del sito dell'unità  , e  il  nuovo mensile  XL  di repubblica  e  la  web  fanzine  dell'informagiovanio  dell'emilia romagna  Strada Nove ] . Ogni  occasione   è  buona  per  attaccarli  , è incomprensibile , ma è copsi , dopo essere stati considerati  [negli anni  60\70 ] la  duodecima musa   si  è ricaduti nell'oscurantismo   più cupo gestito   dala stupidità .La stupidità  non è appannaggio di un solo partito o  congrega politica   ma  è dananttamente trasversale  >> ( N.b  le frasi  tra  parentesi quadre  sono delle mie  integrazionmi a tale  dichiarazioi dell'auoptre ) Stupidità e arroganza   sono gli elementi principali   di questi  falsi  profeti  o cattivi maestri per usare  un'espressione a  loro tanto cara   ai   quali  è dedicato questo post. IL  fumetto  causa dei rimproveri    è Ken parker  "oltre  la  frontiera "( di cui ho accenato  nel post  precedente ) l'ultimo numero della  colonna serie oro del quotidiano la   repubblica . Dai  fumetti  in particolare ( oltre a Ken Parker ) : Dylan Dog,Martin Mystere ,Mister No , Julia   della  Bonelli e Persepolis  di  Marjane Satrapi ( qui news  su di lei ) e Maus  di  Art Spiegelman (  qui  per  news  sull'autore ) , ecc   ho impareato molto più di certe lezioni   scolatiche  e  universitarie , in particolare  quelle   di filosofiaea e storia    . Mi hanno  , soprattutto  Maus e  Persepolis  trsmesso  trasmettere molto più di quantohanno fatti  interi manuali di storia. Ritornando a   Per  quanto riguarda   Kp sia  l'edizione   i classici del fumetto  ( sempre  di repubblica  ) sia  quellst'ultimo  i  ho imparato  ad esprimere  la mia  rabbia  attraverso non più  solo co  reazioni immediate ed istintive  (  fatti che  non racconto per  non riaprire  vecchie ferite   ormai  cicatrizzate  e  perchè troppo privati,non  posso mica  raccontarvi tutto  )  ma  attraverso il pensiero  ( anzi meglio    usare  il metodo  cuore&mente  che  integra  entrambi  ) , perchè  a  volte   ho bisogno di pensare   e  e di capire , comprendere  ,  a sperimentare  suilla mia pelle  (  come  d'altronde tutti voi  i miei cdv   sia  passivamente  che   attivamente  )  i pregi e  i diffetti di una nazione che  dopo  tangentopoli \ mani pulite o  anche  prima  (  dal  1988\89 secondo altri storici e  sociologi  )    sta cerca ndo di ricostruirsi una identità ;  e  che  a volte è  neccessario   fermarsi ad    ascoltare   e  a riflettere  come dicono i Modena city ramblers  nel  loro primo cd  riportando tutto a  casa ( da me precedentemente  citato non ricordo l post preciso e  ho poco tempo  e voglia dato che  in paese c'è la festa ) bellissimo blog omonimo  su splinder (  vorrei scriverle io certe cose  ) :<<  Poi un giorno abbiamo deciso che era giunto il momento.Abbiamo raccolto idee,emozioni,suggestioni e compagni di viaggio.Adesso riportiamo tutto a casa.>> . Hoappreso che    : << Spiriti  buoni e cattivi  convivono dentro di noi  >> come  dice  uno dei protagonista  di "Alito di ghiaccio " ( l'ultima  dele tre  storie   della  saga  Oltre la  frontiera    riportata  dal fumetto di  repubblica prima citato  e   che stà alal base di questo post    )   << come il sole e  la pioggia, un po' vince l'uno un po'  vince l0altro . bisogna  conviverci insieme  >>   

Ora Poichè con i  miei  è  una  guerra persa  e contro i mulini a vento,infatti  non riuscendo  nè  a sopportare  i  loro  sbuffi  e rimproveri   su tali questioni (  compreso  quando  guaredo i simpsons  e  futurma  , Griffin  ma questa  è un altra storia    che  prima  o poi   vi racconterò  )   risalente  a  5  anni  fa   e forse   più su  tale  questione     scritto sui newsgroups \  ng  ( chi sei  li vuole leggere tutti   compreso il mio  li legga  qui )  di  IAF e IAFB ( e la  sua  web comunity )   it.arti.fumetti e  it.arti.fumetti.bonelli :  La prima  << come qualunque cosa, il fumetto può rivolgersi a qualunque pubblico: ci sono fumetti per bambini, per adulti, ed anche per Son Gohan. :-P Di fumetti ce ne sono di tutti i tipi, ed affermare che il fumetto è per bambini, denota IGNORANZA. Non è una colpa, è un dato di fatto . E questa è la prima cosa (passa in fumetteria, vai a prendere chessò... Psichopatia Sexualis di miguel Angel Martin -che io trall'altro non ho letto- e portaglielo... poi facci sapere!) eeeeeeeeesigo che i tuoi ritirino quello che hanno detto... E se non lo fanno, digli che devono vedersela con quetzz... >:-() La seconda cosa, è che non vedo perché un debba ASSOLUTAMENTE dovere crescere, o meglio... Credere che crescere vogli dire rinnegare cose come i fumetti, o letture infantili. Non vedo perché uno, solo perché ha più di 12 anni, debba smettere di leggere topolino. Uno può averne 60 e continuare a leggerlo. E questo non farà di lui un idiota, un rimbambito. Ed uno può leggere Topolino, e nel contempo leggere chessò Joyce, o Kundera (ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale) quali basi fanno simili affermazioni? Il fumetto e' un genere narrativo per tutti! Il fatto che ALCUNI fumetti siano rivolti ad un pubblico prevalentemente "giovane" non significa che lo sia tutto il genere. Il fatto che ci siano libri di favole non giustifica affermazioni come: la letteratura e' per bambini! Il fatto che ci siano libri scadenti, non comporta che la letteratura sia scadente. Se vuoi qualche argomentazione concreta, in sintesi -ti consiglio di acquistare Capire il fumetto di Scott McLoud edito da Vittorio Pavesio per piu' esaurienti spiegazioni-, eccole: 1)Opere a fumetti si sono imposte anche in concorsi riservati generalmente alla "semplice parola scritta"; esempi? Beh, nel 1992 Art Spiegelman vinse lo Special Award del PREMIO PULITZER per MAUS; Neil Gaiman, ha vinto con una storia di Sandman -"Sogno di una notte di mezza estate"- il premio come miglior racconto fantastico dell'anno -se non ricordo male-. ) >> ; La  seconda <<  Un certo Goethe - uno dei principali scrittori della letteratura europea, vedi il Faust-, dopo aver visto come si divertiva un suo amico - un certo Topffer- nel creare storielle satiriche - dove compariva per la prima volta in europa,  la combinazione interdipendente tra parole e immagini, quella che noi oggi lo chiamiamo fumetto - scrisse che quel suo amico usando quel linguaggio, e un po' piu' di serieta' avrebbe potuto creare "cose al di la' di ogni possibile concezione". 3) Mai sentito parlare di un certo Umberto Eco? La credi una persona colta e affidabile, per giudizi riguardanati il linguaggio? Beh, fa sapere ai tuoi che il suddetto signore - non certo un bambino-, docente all'universita' di Bologna e' un lettore di fumetti! Incredibile? Questo dimostra una sostanziale "ignoranza" (inteso come non conoscenza) del supporto da parte dei tuoi genitori. I fumetti hanno tipologie ed argomentazioni diverse, rivolti al più svariato ventaglio di potenziali lettori. Questo è particolarmente vero su alcuni Manga, che vengono studiati e realizzati tenendo a mente un target preciso. I fumetti possono essere per bambini, per adolescenti maschi e femmine, per lettori maturi o no, per adulti precoci, o inguaribili bambinoni. Certo, che se come fumetto intendano le storielle disegnate per l'infanzia, puoi provare a fargli dare una scorsa a Pratt o Martin Mystere (piacciono tantissimo ) . Per chi  ha  come me  questo problema   riporto sempre    dal mio post   sfogo e  dallo stesso  NewsGroups   questi consigli   che poi  sono in massima parte  quelli che mi   ha dato il mio ancioco analista  :<< Un consiglio: fregatene e fai quello che ti pare giusto e che ti diverte. Alla lunga si rassegneranno. Un mio prof diceva che i genitori quando decidono di avere figli devono essere consapevoli della possibilità di essere mandati affanculo per i primi trent'anni della loro vita. Poi dopo gli si pùò anche dare ragione... ma non sui fumetti!!!!! Di ai tuoi genitori: "vi ho deluso in qualcosa? Se siete contenti di me allora lasciatemi fare quello che mi piace." Continua a leggere fumetti e non te ne pentirai. >> . Non so  che  altro dire   se non  questre due citazioni  . La prima  è della Divina Commedia di Dante Alighieri  : << (... ) Non ragioniam di lor, ma guarda e passa ( Inf., III, 51)  :  la seconda   dei KP (  ovvero  di Giancarlo Beradi - Ivo Milazzo )  : << Ogni uno di noi   ha un ruolo ben preciso  in questo  mondo ,. Molti lo colegano a  Dio , io invece  a  lo sento come un dovere  verso l'umanità >> .

 

 con questo  è tutto a  Nos  birere  (   a presto  come diciamo dalle mie parti ) al prossimo viaggio 

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...