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12.11.25

Destre fra: sesso, tabu , il caso Valditara e a nuova legge sull 'educazione affettiva sessuale a scuola


 il  ministo dell’Istruzione Valditara ha avuto il coraggio di presentarsi alla Camera e accusare apertamente le opposizioni di “sfruttare un tema così delicato come quello dei femminicidi”.Lo ha detto davvero purtroppo .E ancora, in particolare:“Sono indignato che abbiate detto che questa legge impedisca la lotta contro i femminicidi.Vergognatevi".
No, Spettabile signor ministro, ci dovremo vergognare noi come cittadini italiani di un governo che, nel 2025, non ha ancora capito che la violenza di genere o femminicidi non si combattono (solo) con le pene o con nuove leggi , ma si previene con una vera educazione sessuo-affettiva nelle scuole in grado di rendere i nostri ragazzi adulti di domani consapevoli, rispettosi, a proprio agio con la propria affettività, nel rapporto col proprio corpo e col mondo. Non con la foglia di fico il consenso dei genitori .Ripeto foglia di fico , perchè non tutti i genitori soprattutto quelli pro vita , o legati al passato vogliono o sanno educare i loro pargoli ... ehm... figli su tali argomenti . Inoltre certi genitori ( ovviamente senza generalizzare \ fare di tutta un erba erba un fascio ) hanno pauyra che i figli m mettano indiscussione precocemente la loro autorità e si faccio le proprie esperienze prima dei 18 anni . Quindi solo pochi daranno il consenso ad approfondire tali argomnti . E sì, tutto questo ha profondamente a che fare coi femminicidi. È l’inizio di tutto. E non lo dico io ma tonnellate di studi scientifici re sociologici che la parte politica che ella degnamente rappresenta ignora, disconosce, schernisce.
Ministro Valditara, porti rispetto alle opposizioni democratiche. Ma soprattutto mostri rispetto a chi, come il padre di Giulia cecchetin per esempio, sta combattendo una battaglia culturale per aver un Paese evoluto, civile, non retrogrado, che non abbia paura di parlare di sesso, di consenso, di rispetto, di affettività.E mi rifiuto di vergognarmi di questo.Quindi finiamola di vere strumentalizzazioni dove non ci sono

N.B
proprio mentre finivo questo post passa alla radio , coincidenza o casualità Non Insegnate Ai Bambini di Giorgio Gaber

1.9.22

la richiesta di : svolta , moralità , ecc di Moser e fondriest alla federciclismo per il caso Dagnoni vale anche quello del giovane ciclista Giovanni Ianelli ?

per  approfondire  la  vicenda  

https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/07/puoi-una-condanna-per-diffamazione-far.html
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/06/giovanni-iannelli-aggiornamento-una.html
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/06/ingiustizie-ed-insabbiamenti-italiani.html



 Fa piacere notare che anche i signori #francescomoser, #mauriziofondriest #vittorioadorni #giuseppesaronni #alessandroballan oltre alla signora nonché collega #NormaGimondi si siano finalmente



accorti che nella #federciclismo occorre MORALITÀ, ETICA, TRASPARENZA. Vorrei però ricordare come il padre suddetti che, oltre al “caso provvigioni”, esiste ed è tuttora irrisolto, sin dalla presidenza di Renato Di Rocco, un “caso” assai più grave, scandaloso, inaccettabile, irreparabile che è quello relativo alla morte di Giovanni Ianelli E che ci sono diverse circostanze tremende, agghiaccianti, oscure ed inquietanti che #federciclismo, #CONI, certi #magistrati e non solo devono ancora chiarire ecco cosa riporta il padre

di seguito, riassumo: -LUCA BOTTA, GIUDICE DI GARA NAZIONALE DELLA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA (FCI), PRESIDENTE DEL COLLEGIO DI GIURIA, NEL MENTRE MIO FIGLIO È STESO A TERRA SULL’ASFALTO, PRATICAMENTE MORTO, EMETTE UN COMUNICATO CON SU SCRITTO:NULLA DA SEGNALARE. -GIULIA FASSINA, GIUDICE DI GARA DELLA FCI, CHE FA PARTE DI QUEL COLLEGIO DI GIURIA, DICHIARA IL FALSO AI CARABINIERI DI CASTELNUOVO SCRIVIA E QUINDI ALLA PROCURA FEDERALE DELLA FCI. -I CARABINIERI DI CASTELNUOVO SCRIVIA QUEL GIORNO NON SVOLGONO NESSUNA ATTIVITA’ D’INDAGINE, NEPPURE UNA FOTOGRAFIA CON IL CELLULARE. -IL GIUDICE SPORTIVO PIEMONTESE DELLA FCI OMOLOGA QUELLA GARA CICLISTICA MORTALE SENZA PROVVEDIMENTI.

-LA STRUTTURA TECNICA DEL COMITATO REGIONALE PIEMONTESE DELLA FCI APPROVA IL PROGRAMMA DI GARA SENZA GLI OBBLIGATORI DOCUMENTI RELATIVI ALLA SICUREZZA, DOCUMENTI CHE POI FALSAMENTE SI MATERIALIZZANO PER ESSERE PRODOTTI NEL GIUDIZIO SPORTIVO SVOLTOSI AVANTI LA CORTE SPORTIVA DI APPELLO DELLA FCI DALLA SOCIETÀ ORGANIZZATRICE QUELLA CORSA CICLISTICA MORTALE TRAMITE IL DIFENSORE AVV. GAIA CAMPUS (COMPONENTE DELLA COMMISSIONE NAZIONALE ELETTORALE DELLA FCI). -LA PROCURA FEDERALE DELLA FCI, CAPEGGIATA DALL’AVV. NICOLA CAPOZZOLI, SVOLGE L’ISTRUTTORIA IN ASSENZA DI CONTRADDITTORIO, INSABBIA LA MIA DENUNCIA E COLLABORA SIN DALL’INIZIO CON LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ALESSANDRIA CHE, NONOSTANTE LE MOLTEPLICI ED INEQUIVOCABILI EVIDENZE, ARCHIVIA LA MORTE DI MIO FIGLIO SENZA NEPPURE VOLER CELEBRARE UN GIUSTO PROCESSO PER ACCERTARE LA VERITÀ ED ASSICURARE LA GIUSTIZIA. -LA FCI, ANCHE TRAMITE IL DOTT. ROBERTO SGALLA, SUO ESPONENTE APICALE (PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA), CONSULENTE DELLA PROCURA FEDERALE DELLA FCI CHE POI DIVENTA ANCHE CONSULENTE DEL PUBBLICO MINISTERO DI ALESSANDRIA (CHE ARCHIVIA LA MORTE DI MIO FIGLIO), DEPISTA LE INDAGINI.

13.12.14

Ma che razza di presidente è uno che invece di condannare i corrotti e i ladri condanna che come eversivo chi fa politica dal basso e critica le istituzioni marce e corrotte

canzoni consigliate  
da




Il Presidente della Repubblica deplora l'antipolitica come “patologia eversiva” criticando in tal modo la doverosa azione dell'opposizione , componente essenziale della democrazia. La pretesa di accrescere il numero di senatori non eletti dal popolo e di conferire maggiori poteri al presidente del Consiglio esautorando il Parlamento con una legge elettorale incostituzionale, va contro il principio di rappresentanza democratica. La vera antipolitica eversiva è quella di chi mantiene in vita un sistema di leggi che assicura ai corrotti dissipatori del pubblico denaro la impunità con pene irrisorie , mentre punisce duramente i ladri dei supermercati, che difende la prescrizione di gravi delitti e vuole una giustizia subalterna. La vera antipolitica è quella che si arricchisce sulla pelle dei cittadini e dei meno abbienti. Sono loro i nemici della democrazia e della eguaglianza dei diritti sociali. L'opposizione, pur con i suoi errori, difende milioni di cittadini senza reddito o con redditi non dignitosi che fanno ricorso a forme di protesta radicale per vedere riconosciute esigenze essenziali di vita. Sono gli sfrattati, i senza casa, i disoccupati, i reietti, i precari, gli esodati, gli studenti, i docenti, le vittime dell’inquinamento, le vittime della distruzione dell'ambiente, e del patrimonio storico e artistico della nazione in Val di Susa e a Firenze. Sono cittadini che hanno rotto il silenzio e l’indifferenza del sistema con azioni di protesta civile contro i privilegi di chi ha sempre di più e sfrutta i deboli . Nella speranza di vedere finalmente attuati quei diritti che la Costituzione definisce inalienabili: il lavoro, la salute, la casa, una retribuzione dignitosa, un ambiente sostenibile, una scuola gratuita, servizi efficienti nel trasporto e nella sanità. Una massa di disperati che reclamano da tempo “l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica , economica e sociale” affermati dalla Costituzione.Cittadini, spinti da bisogni estremi, hanno attuato forme di lotta eclatante. In tal modo hanno violato un codice penale non coerente con la Costituzione. Decine di processi pendono in tutta Italia per interruzione di pubblico servizio, invasione, danneggiamento, violenza, blocco stradale, rapina . Per i promotori delle azioni di lotta sociale non vi è indulgenza. Per i reati loro attribuiti, il codice prevede pene severe, sproporzionate . Pene coerenti con gli interessi del momento storico in cui furono concepite: il fascismo. Si tratta di reati che fanno parte di un codice penale figlio di quell’epoca. Mentre occorre ancorarlo ai principi solidaristico sociali sanciti dalla Costituzione. Adeguando le varie fattispecie alla nuova realtà e le sanzioni a nuove esigenze di risocializzazione e a nuove scriminanti. E' questa la vera patologia che il Paese deve curare , non la opposizone che deve esistere e grantisce le minoranze contro la dittatura e gli a busi della maggioranza.

Infatti   dovrebe  prendere  esempio  da  Pertini 


Manuale di autodifesa I consigli dell’esperto anti aggressione Antonio Bianco puntata n LX IMPARATE A “LEGGERE” IL LINGUAGGIO DEL CORPO

 Il linguaggio del corpo da solo non basta a prevenire femminicidi o violenze, ma può essere un segnale precoce utile se integrato con educ...