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Le ragazze del radio: uno dei segreti più terribili d’America

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visto  l'indirizzo del sito  da cui  ho tratto la storia  d'oggi     credevo fosse  uno di  quelli acchiapalike  pieni  pubblicità  o  con news  sensazionalistiche  o inventatre  . invece :  alla  fine dell'articolo  compare questa  scritta Poi ho  fatto  varie ricerche . ed  ecco  che ho trovato  conferma .  oltre  all'articolo  di    commentimemorabili    che  trovate sotto  ecco    cosa  dice  https://www.notizie.it/ragazze-radio-salvarono-lavoratori/ La storia dimenticata delle ragazze del radio, le cui morti salvarono migliaia di lavoratori   8 Maggio 2017    di  Linda Condividi su Facebook Non vengono mai ricordate, ma le ragazze che morirono a causa del radio durante la prima guerra mondiale sono le anticipatrici dei diritti dei lavoratori Durante la prima guerra mondiale, centinaia di giovani donne andarono a lavorare nelle fabbriche di orologi, dipingendone i quadranti con della  vernice luminosa al radio . Ma presto le ragazze, c

speciale storie di donne : Giulia Nizzola e i pacchi di Pasta Magna applica la suia laurea ad “Packaging: scegliere con gli occhi” ., L’operaia e storica Rsu Fiom Angela De Marc Si laurea in filosofia con 110 alla Ca’ Foscari di Venezia e, con indosso il camice blu da lavoro della Zanussi, che era stato prima di sua zia e poi di sua mamma, dedica il traguardo a tutte le donne e gli uomini che hanno contribuito a rendere grande quell’azienda che oggi è l’Electrolux di Porcia. ed altre storie

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oggi 8 marzo raccolgo un post con storie di donne  La prima è tratta , come le altre due le ho prese dalla la pagina fb di geolocal,da http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2018/03/07  , mentre l'ultima  ma nnon per  questo meno importante  e bella   tratta  da  la  nuyova  sardegna   Giulia Nizzola e i pacchi di Pasta Magna MOGLIA-SUZZARA. Un prodotto lo si sceglie con gli occhi? Il bello, la forma pagano più del contenuto? Sono le domande che Giulia Nizzola, 22 anni di Moglia, domiciliata a Suzzara dopo il terremoto, si è posta nella propria tesi di laurea, incentrata su una ricerca sperimentale di neuromarketing e decisioni d’acquisto, per il corso triennale di Grafica all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Per arrivare alle risposte, Giulia ha elaborato un test, che è il titolo della sua tesi, “Packaging: scegliere con gli occhi” e i risultati che ha ottenuto hanno sorpreso anche lei. Giulia ha inventato un prodotto, una pasta, ha creato