continuo il mio post precedente
con l'elenco che dei film che ho visto quest'estate \ primi
d'autunno fra cinema all'aperto ( oratorio e piazza del coomue
) , dvd e dvx e in straminge non in internet
BENVENUTO PRESIDENTE
Niente di speciale almeno per chi : << Si devo dirlo ma a chi \Se mai qualcuno capirà\ sarà senz'altro un altro come me >> cioè s'interessa alla storia e contro storia del nostro amato \ odiayto paese dal congresso di vienna ad oggi . Bello per chw fa capire si rifugia nella sua torre d'avorio , ma anche no , è : << E poi ti dicono "Tutti sono uguali, \tutti rubano alla stessa maniera >> coem di ce nel discorso finale dovrebbe venire da noi il r4inno visto che i politicanti sono , primna che s'incollino alle poltrone gente normale porta al potere cioè eletta da noi .
Un altra scena cult è quella in cu i poteri forti no sono , e qui c'è anche una critica sferzante a ttutti ei dietrologi e complottisti , i soliti seìrvizi segreti ma dei famosi registi italiani che /( fanno dei film , gfeneralmente dei polpettoni ) vedendo che il nuovo presidente della repubblica è non un politico maun cittadino normale preso dal popolo e il suo modo d fare , s'incavolano con i loro proteti in parlamento che poi sono quelli che gli rendono al vita impossibile e con le loro pressioni
MR.BEAVER
Un film incompleto . Infatti : << L'idea non è male, gli attori sono bravi, ma un tema come quello della schizofrenia se trattato superficialmente non può venire capito, e quindi o una persona finisce a non capire il film, o lo trova incompleto. Per avere coraggio fino in fondo, cosa che probabilmente è mancata anche per non perdere quel tocco leggero che strizza l'occhio alle platee più vaste, si è persa lìoccasione di parlare seriamente di malattia mentale. >> ( foolonthehill da http://www.mymovies.it/film/2011/thebeaver/pubblico/?id=591977 ) Ma nonostante questo limite è stato coraggioso nell'affrontare tale male , quasi tabù nel cinema , in maniera accessibile a tutti\e . Un film senza infamia e senza lode
Senza parole , sia per la colonna sonora azzeccatissima , ma soprattutto la delicatezza e l'ironia con cu vengono tratte certe cose ( la malattia di uno , il disagio sociale dell'altro ) . Tematiche trattate benissimo senza cadere nel retorico , nel pliticamente corretto e nel pietismo \ bonismo d'accatto ( come di mostra questa scena ) .
è un bellissimo film, forse