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Editoriale di fine giornata ... e che giornata
Nemmeno nelle più rosee previsioni, qualcuno avrebbe potuto pensare di andare questa sera a dormire, dopo la prima giornata delle Olimpiadi di Londra 2012, con cinque medaglie nel carniere e il secondo posto nel medagliere.
Manca la ciliegina sulla torta; il torneo dei 60 kg del Judo ha messo in evidenza un Elio Verde che, si pensi che tre mesi fa stava ancora riprendendosi dall'intervento al ginocchio, seppure non al massimo della condizione fisica ha dimostrato di essere uno dei talenti più brillanti del Judo non solo italiano. Nel suo cammino verso la semifinale ha sconfitto avversari del calibro dell'ucraino Zantaryan e del messicano Nabor e si è solo arreso, anche per stanchezza, al brasiliano Kitadai e al nipponico Hiraoka.Se il tris del Fioretto Femminile (foto: Augusto Bizzi Pegaso New Sport) poteva essere, in qualche modo, previsto seppure tra mille difficoltà, la vittoria della squadra maschile di Tiro con l'Arco era nel libro dei desideri dopo una stagione altalenante che non aveva confermato la medaglia di Bronzo dei Campionati Mondiali di Torino. Rappresenta, invece, una delle tipiche belle sorprese olimpiche, la medaglia d'Argento di Luca Tesconi nella Pistola 10 metri alla prima finale della sua carriera.
Nel pomeriggio l'Italdonne del Volley femminile ha conquistato i primi tre punti superando la Repubblica Dominicana, in serata Vittorio Jahin Parrinello è approdato agli ottavi nel torneo di Pugilato, categoria 56 kg mentre in mattinata due degli armi più considerati della spedizione azzurra, il Doppio e il Due Senza hanno conquistato senza problemi la semifinale nel Canottaggio.
Nella Ginnastica si è visto un Matteo Morandi da medaglia negli Anelli, ma ne parleremo domani dopo la chiusura delle rotazioni, mentre nel Tennis avanzano Flavia Pennetta e Francesca Schiavone ed esce Roberta Vinci che però avanza nel Doppio insieme a Sara Errani.
Una giornata da incorniciare, ma arriveranno anche i giorni di carestia: manteniamo i piedi per terra.