
l'ispirazione per il personaggio Molotov di Sergio Staino ha un origine curiosa oltre quella citata nell'intervista dell'unione sarda del 7\1\2019 di cui riporto la foto sopra
[....] . Nato in un giorno di crisi, come caricatura di se stesso Bobo ha «un naso grosso che attira simpatia, mi sono immaginato ingrassato, con meno capelli, gli ho messo gli occhiali. I fumetti erano più incerti ma sinceri e Oreste Del Buono ha capito che incarnava la crisi di una generazione, la fine del'68». Nel microcosmo familiare di Staino, Bibi è la moglie, Ilaria la figlia portatrice di saggezza popolare «quella che dice che il re è nudo», Molotov «un ragazzo di Carbonia, Antonello Obino venuto a Firenze per fondare la rivista 'Ottobre" che durò un mese appena», l'amica di Bibi «una sintesi del peggio del femminismo che mi ossessionava e di cui ora, quando vedo la Gelmini e la Carfagna, sento nostalgia». Ma come parlare alle generazioni future? Staino: «Bisogna costruire un linguaggio e un sogno per questa generazione. [...] da http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2010/08/02/