come da titolo ironico oggi rispondo ad un email inviatami da un lettore per i miie post su su halloween
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redbeppe@gmail.com
Ciao
ti ho scoperto sui social e quindi anche la tua appendice blogger . E proprio leggendo alcuni post mi sono accorto che nostante sia un mio coetaneo [ qui si riferisce alle attività fatta appunto per hallowen lo scorso anno con la classe 76 per la festa di settembre vedere archivio ] tu di febbraio io di marzo ) e come me vicino ai 50,sei infervorato e prepari (per il pagano hallowen non capisco ma in alcuni post hai dimostrato d'essere una persona religiosa e di fede . ......
antonello *
* nome di fantasia per richiesta dell'interessato
Ecco come si celebra oggi, con quali nuove tradizioni e quali piatti portare in tavola. L’eco celtica di Halloween (Samhain) cioè quella americana introdotta a partire dalla fine degli anni 80\90 si è innestata in Italia su un tessuto forte di riti familiari e comunitari soprattutto nel sud in una celebrazione moderna di divertimento, creatività e comunità. Che si decide di festeggiare in grande stile o in modo più sobrio ( cosa rara in quanto generalmente esso è un rituale conformistico ) , l’importante è creare ricordi felici con i figli e insegnare loro il valore della tradizione, del rispetto e della condivisione . Infatti Halloween o meglio -- cosi lo distinguiamo dall'americata -- i riti pagani o semipagani offono anche un’opportunità unica per esplorare la fantasia,
affrontare le paure in modo giocoso e rafforzare i legami familiari e comunitari. Può essere un momento per incoraggiare la
| quadro ad olio ispirato dal cartone e dal fumetto dal medesimo titolo "Trick or Treat", del 1952. |
creatività dei bambini attraverso la realizzazione di costumi e decorazioni, per insegnare loro l’importanza della generosità nel condividere dolci e regali, e per esplorare insieme storie e leggende di diverse culture. Il vero spirito di Halloween risiede nel divertimento condiviso e nell’unione della comunità. Che si scelga di partecipare alle tradizioni più tipiche come il trick-or-treat o di creare tradizioni familiari uniche, l’essenziale è vivere questa festa con gioia e consapevolezza, trasmettendo ai figli valori positivi e creando momenti speciali che ricorderanno con affetto negli anni a venire. Ma veniamo alla tua definizione di demoniaco . Halloween ha radici cristiane, ma anche pagane: il suo nome deriva da “All Hallows’ Eve”, cioè la vigilia di Ognissanti. Tuttavia, molti cristiani ( e papagalli coloro che hqanno amndato il cervello all'ammasso \ in cassa integrazione e ripetono quelo chge dice la propaganda )oggi la rifiutano per le sue connotazioni moderne legate all’occulto.Ecco una panoramica del rapporto tra Halloween e il cristianesimo mista di ricordi e ricerchè fastte in rete : sul🎃 Origini cristiane del nome.
Quello che , SIC , chiamo comunemente Halloween è la forma contratta di “All Hallows’ Eve”, ovvero la vigilia di Ognissanti, che si celebra il 1° novembre.Come molte festività cristiane, anche questa vigilia era considerata un momento sacro di preparazione spirituale.Secondo altri però sarebbe solo una festa dalle 🕯️ Influenze pagane . Le radici storiche di Halloween quello reimportato in italia negli anni80\90 risalgono alla festa celtica di Samhain, che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno.In realtà tasli festività in europa hanno radici ben pià profonde fra pagane e cristiane soprattutto forma di religione \ devozione popolare . Infatti si è sempre creduto , ricordo ancora mia nonna ( religiossima e ulttra credente un cattolicesimo pre concili vaticano II ) che la notte fra i del 31 apparecchiava dopo cena la tavola imbandita per i morti e preparava dolcetti o offerte ( mele granate , noci ) da dare a bambini che venivano a fare , quello che noi oggi chiamiamo dolcetto o scherzetto .In questa notte si credeva che il confine tra vivi e morti si assottigliasse, permettendo agli spiriti di tornare sulla Terra.Con l’avvento del cristianesimo, molte di queste usanze furono assorbite e reinterpretate alla luce della fede. Però prevale l'aspetto commerciale \ mercificato del H. Americano . Infatti alcuni cristiani , sia cattolici che protestanti, non partecipano a Halloween ( anche se sono di parere opposto il capisco e li rispetto ) perché la considerano troppo legata all’occulto, alla morte e a simboli inquietanti. Ritengono che la festa contrasti con il significato spirituale di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti (2 novembre), che celebrano la vita eterna e la speranza cristiana.Infatti alcuni gruppi parrochiali e genitori che non lo festeggiano propongono delle🌟 Alternative cristiane: Holyween .In risposta a Halloween, alcune comunità cristiane propongono “Holyween”, una celebrazione alternativa che esalta la santità e la luce, con processioni, preghiere e travestimenti da santi trasformandolo in un’occasione di testimonianza cristiana.Mentre per alcuni cristiani ( veri o ipocriciti \ opporrtunisti ) la rifiutanoo a prioristicamente o per le sue derive moderne, altri cercano di reinterpretarla alla luce della fede, trasformandola in un momento di riflessione e memoria. Altriancora l'accettano come normalità . Il ilmio obiettivo è qiuello di ivo è recuperare il significato spirituale ed antropologico del 31 ottobre .lascian liberi di festeggiarlo siua alla prima maniera che alla seconda , di non festeggiarlo . Senza etichette e criminalizzazione da una parte e della 'altra .
In sintesi, Halloween è oltre la mercificazione anche una festa complessa, nata dall’intreccio tra tradizioni celtiche e cristiane.
Un momento del rito de su prugadoriu a Seui (foto d'Archivio)






Un'altra origine del cosiddetto "TRICK OR TREAT" risale a quando i primi cristiani, chiedevano elemosina in cambio di un pezzo di "dolce dell'anima", che altri non era se non un pezzo di pane. Le famiglie benefattrici, oltre al "dolce dell'anima", ricevevano in cambio la promessa di grandi preghiere per i loro cari defunti.
