🕍 Antisemitismo classico
Origine religiosa: nasce principalmente come antigiudaismo, ovvero ostilità verso gli ebrei per motivi teologici. Il cristianesimo, ad esempio, li accusava di deicidio (la morte di Cristo).
Contesto storico: si sviluppa nel Medioevo e nell’età moderna, con pogrom, ghettizzazione e conversioni forzate.
Narrativa dominante: gli ebrei erano visti come “altri” religiosi, colpevoli di non accettare la verità cristiana.
Strumenti di diffusione: prediche religiose, testi ecclesiastici, leggi discriminatorie.
Obiettivo: spesso mirava alla conversione o all’esclusione sociale.
🧬 Antisemitismo moderno
Origine razziale e ideologica: si afferma nel XIX secolo con l’idea che gli ebrei costituiscano una “razza” inferiore o pericolosa. Wilhelm Marr coniò il termine “antisemitismo” nel 1879 proprio in questo contesto
Contesto storico: culmina con le leggi razziali, il nazismo e la Shoah. Dopo la Seconda guerra mondiale, assume forme più sottili ma persistenti.
Narrativa dominante: gli ebrei sono accusati di controllare finanza, media, politica, e di minare la società dall’interno.
Strumenti di diffusione: stampa, pseudoscienza, propaganda politica, oggi anche social media.
Obiettivo: non più la conversione, ma l’eliminazione o l’esclusione totale.
📱 Oggi: antisemitismo postmoderno
Forme nuove: negazionismo, relativizzazione della Shoah, teorie del complotto, attacchi contro Israele che sfociano in odio antiebraico.
Ambiguità ideologica: può provenire sia da estrema destra che da estrema sinistra, spesso mascherato da “critica politica”.
arma di demonizzazione e strumentalizzazione politica o coloro che gli lo fanno notare non solo avversari politici ma anche sopravvissuti della shoah ? o chi l'ha usata o mandata come kamikaze per distrarci da qualche legge porcata e poi stanno zitti e fanno finta di niente ?






