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noi e loro quello che noi siamo loro erano e quello che noi saremo loro sono . passaggio di generazione

 di cosa  stiamo parlando Anche  i vecchi meritano  rispetto ed  hanno molto  da insegnarci    come la  storia   di cui   di "Zio " 97 anni e non sentirli: immerso in un mare di colori, continua   a lavorare  nel suo negozio di stoffe, a Tempio Pausania  di cui  ho parlato in un post precedente Infatti    è  grazie  a  loro che  si  hanno iniziative  come  queste   E  poi non  dimentichiamo che   quello che   noi siamo  loro  erano  e  quello   che   noi  saremo   loro  sono

repliche e riflessioni su aborto e sul ruolo dei genitori davanti ai figli che usano canne ed altro

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ho ricevuto critiche per i miei   mio interventi   sul blog  e  sul  facebook  il  primo   http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2018/05/ma-che-genitore-e-uno-chedenuncia-un.html https://www.facebook.com/redbeppeulisse1/posts/1047527948731587:14  sul    blog  il secondo   http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2018/05/la-legge-194-compie-quarantanni.html ma cosa ne sai del perchè lo ha fatto , di quale problema c'era o c'è . Lo ha fatto per evitare guai peggiori , ecc .Ora capisco le dramma ma vogliamo evitare drammi come quello successo l'anno scorso a Lavagna dove un ragazzo s'era suicidato dopo che la madre credendodi salvarlo lo aveva denunciato alla guardia d finanza per poi pingerlo fra i sensi di colpa ed i rimorsi come dimkstra video sotto la  denuncia  dev'essere  l'estrema  ratio   ovvero fino  a quando  un raqgazzo   non compie    la maggiore 

Il bimbo curato via WhatsApp Quando la tecnologia aiuta

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Mettendo  in ordine i  miej  file  e  i mie  preferiti  ho trovato   questa news  ripresa  dal www.unionesarda.iot    di qualche  giorno  fa                                        Uno smartphone con WhatsApp Il piccolo, che vive a Stromboli, ha seguito una terapia indicata dalla pediatra che aveva "auscultato" il suo respiro attraverso una registrazione inviata dalla mamma via WhatsApp. La tecnologia può essere un utile strumento per chi vive lontano dai punti di soccorso. E' quello che sicuramente pensa una mamma che vive a Stromboli, una delle isole Eolie: per curare il suo bimbo, affetto da una prolungata bronchite,