Visualizzazione post con etichetta mozart. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mozart. Mostra tutti i post

29.11.18

ritorno al medioevo ? unicità del potere temporale e potere politico ?Alcune mamme vietano ai figli delle elementari di assistere alle opere di Mozart perché ritenute troppo sessualmente esplicite, mentre altre vogliono cambiare i finali delle fiabe


 da https://www.ilsussidiario.net/news/donnaemamma/2018/11/28/



MAMME CONTRO LE FIABE A SCUOLA/ Mozart e Andersen censurati ai bambini perché troppo ‘osé’

Alcune mamme vietano ai figli delle elementari di assistere alle opere di Mozart perché ritenute troppo sessualmente esplicite, mentre altre vogliono cambiare i finali delle fiabe

28.11.2018 - Paolo Vites
cenerentola_R400
                                               Cenerentola di Disney
Le fiabe (che sono una cosa diversa dalle favole) sono la memoria popolare di chi ci ha preceduti. Cancellare le fiabe vuol dire cancellare la nostra storia, la nostra cultura, la nostra memoria. Tramandate di generazione in generazione per secoli, non erano necessariamente pensate per i bambini: si usava raccontarsele mentre si lavorava, un modo per aiutare a passare il tempo, un po’ come oggi si tiene la radio accesa mentre si lavora. In questo modo cambiavano continuamente, ogni narratore introduceva elementi diversi a seconda del suo gusto e della sua capacità. Poi arrivarono i grandi scrittori come i fratelli Grimm, Perrault, Andersen che ne fecero la versione per così dire definitiva, sfruttando anche l’aspetto commerciale grazie ai nascenti libri. Nelle fiabe la realtà è sempre rigorosamente distinta tra buoni e cattivi, c’è sempre un lieto fine e c’è sempre una morale che ha uno scopo didattico. Come si capisce, la fiaba è uno strumento educativo necessario quando si rivolge ai bambini.

MAMME PROTETTIVE

Nonostante questo, l’eccessiva preoccupazione di alcune mamme di Bologna ha portato a chiedere alla burattinaia Margherita Cennamo di cambiare il finale della Regina delle nevi in uno spettacolo per le scuole elementari: invece del diavolo, mettere un mago; invece che una scheggia nell’occhio un ago che infilza un dito. In un mondo in cui le mamme lasciano i loro figli guardare certi telefilm, certi cartoni che inneggiano alla violenza, seguire lo stile di vita dei calciatori fatto di droga e sesso, ascoltare canzoni infarcite di insulti e allusioni al sesso, queste preoccupazioni appaiono patetiche. Ad Ascoli Piceno, si legge sul Corriere della sera di oggi, il Così fan tutte di Mozart è stato vietato a due classi delle elementari perché troppo “disturbante” con le sue allusioni al sesso per i bambini. Commenta Sofia Bigemini, psicoterapeuta, che «Ultimamente vedo il mondo adulto spaccato in una vistosa incoerenza: da una parte ci convinciamo che i ragazzi siano fragilissimi e abbiano bisogno della nostra protezione; dall’altra però, più o meno consapevolmente, li esponiamo a un bombardamento di immagini e simboli fortemente erotizzanti». E’ questo, aggiunge, che manda in confusione i ragazzi. Certo, certe fiabe sono terrorizzanti (si chiama educazione alla realtà) e certi cambiamenti ci sono stati anche in passato: si pensi che già secoli fa la matrigna di Biancaneve era in origine la mamma, poi cambiata perché si riteneva non giusto che i bambini vedessero una mamma comportarsi così male. Oggi tra l’altro è difficile trovare una mamma che racconti delle fiabe ai propri figli, meglio lasciarli davanti alla televisione a rimbambirsi fino all’ora di andare a letto o guardare certi talent show ineducativi sin dalla loro concezione come esaltazione della vita intesa come successo facile senza fatica.

1.10.18

giornata finale 29..9.2018 del "CLASSIC MUSIC FESTIVAL" costa smeralda 2018 con Lyda Chen Argerich,Marie Francoise Pallot. Massimo Quarta,

Stavolta  a differenza  del  concerto di Martha Argerich (  vedere  mio post  precedente  )   non ho saputo resistere . Oltre che per una sfida al potere dei burocrati europei che con il nuovo diritto d'autore pone forti restrizioni alla libertà in rete . Le foto ed i video fatti sono fatti con il cellulare non essendomi portato per non creare problemi , essendo al chiuso ( come i vecchi concerti di musica sinfonica \ da camera ).



Il 29 settembre s' è tenuta l'ultima serata del COSTA SMERALDA CLASSIC MUSIC FESTIVAL 2018   Due  bellissimi    concerti


il primo  

Lyda Chen Argerich (  figlia dela pianista  Martha Argerich la  seconda    a destra   nella  prima foto e lei solo  in bianco e  nero  )  in qualità di direttore d'orchestra e viola solista, condurrà l'orchestra nell'esecuzione della celebre Sinfonia Concertante di W. A. Mozart per violino viola e orchestra. Insieme a Lyda Chen quale violino solista ci sarà Marie Francoise Pallot.
Belllissimo . attima  esecuzione   e   otimo affiattamento  con l'orchestra   . Troppo  barocco pe r i miei  gusti  (  anche  se  non lo  disdegno )  preferisco  il  genere non  barocco  e   quella parte  di  musica  sinfonica  illumninistico\   romantica  .In fatti  secondo  questo articolo   del portale  di  https://www.baroque.it/arte-barocca/musica-barocca  W . Amadeus Mozart, l'artista che traghettò il gusto rococò del XVIII secolo verso la dimesione più sentimentale, anticipando il gusto romantico.

L'immagine può contenere: una o più persone e persone sul palco

L'immagine può contenere: una o più persone, persone sedute, persone che suonano strumenti musicali e persone sul palco






   il secondo  concerto  ha  visto  l'esibizione del  primo premio Paganini, Massimo Quarta,il secondo violinista   in italia  da  dopo Uto Ughi   in qualità di solista e direttore, condurrà l'orchestra A. Vivaldi di Venezia nell'esecuzione di due brani tra i più famosi del repertorio: "I Palpiti" di N. Paganini e "Carmen Fantasy" di P. de Sarasate per violino e orchestra. il quale  con la magistrale interpretazione   dell  Carmen   mi  ha  riportato (  e fatto  canticchiare   ,  rischiando che mi cacciassero dalla sala  ) alla mente  un famoso  ed   geniale, spot   degli anni '80\90  

 ne è prova il fatto che a distanza di decenni ancora se lo ricordano tutti.

i è piaciuta di più la seconda parte in quanto a volte m'immedesimo sia in paganini il disabile che


divenne un funambolo del violino come lo definisce questo articolo di  Stefania Delendati 







L'immagine può contenere: 1 persona, sul palco e spazio al chiuso



visto che dovette doffrire della sindromne di Antoine Marfan, pediatra francese che visse tra Otto e Novecento  sia  Tartini  per   via   di   Dylan   Dog 





Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa Agitu Ideo Gudeta, la regina delle capre felici.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa la regina delle capre felici.È stata ferocemente uccisa Agitu, la regina delle capre felici, con un colpo...