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10.7.23

pubblicità sicurezza stradale 2023 una pubblicità fatta male fatta tanto per dimostrare che si sta facendo qualcosa contro la piaga degli incidenti stradali

 mentre   mi accingevo a  silenziare  la pubblicità  ho    visto  la campagna sulla sicurezza stradale 2023  realizzata da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia di Stato e, per la prima volta, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. "Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te”  il titolo  che mira (o almeno  dovrebbe  )ad  accrescere la consapevolezza in chi l’ascolta, superando l’indifferenza che spesso è la reazione di ognuno di noi di fronte al numero abnorme delle vittime su strada. Messaggio rivolto soprattutto ai più giovani, anche per questo si è scelto di affidare la direzione dello spot a Carmine Elia, regista italiano della serie di successo "Mare Fuori", mentre Giacomo Giorgio, uno dei volti più amati della stessa serie, interpreta uno dei protagonisti.



Cosa racconta lo spot. “Oltre 3.100 vittime su strada, in un anno, è un dato che non possiamo accettare. Eppure, cifre come questa sembrano quasi non fare più effetto. Non è una cosa normale. Perché, alla guida, c’è di mezzo la nostra vita e quella delle persone a noi care”. Questo il concept alla base della campagna. Analizzando i dati Istat sugli incidenti e confrontandoli coi trend dei social network, si percepisce un diverso e pericoloso approccio di fronte al pericolo e alla morte, soprattutto da parte delle nuove generazioni. La campagna estremizza un sentimento banale quanto doloroso, come l’indifferenza rispetto al preoccupante fenomeno. Nello spot si assiste a una scena familiare “normale”, gesti quotidiani: la cena pronta, un dialogo surreale tra madre e figlio, la notizia dell’imminenza dell’incidente mortale, la reazione altrettanto “normale”, in bilico tra assurdo, indifferenza e fatalismo.Ed è proprio l’assurdità dell’indifferenza che lo spot diretto da Carmine Elia vuol rappresentare al grande pubblico. Un linguaggio forte, senza l’utilizzo di immagini violente.   Secondo  me  è fatta male perchè  e poco  invisiva    ed    non  (  cosa  che dovrebbe  fare  )    provoca turbamento, rabbia, un invito a riflettere. "La vera ricchezza delle persone -afferma il regista Carmine Elia- è il tempo, ma conquistare il tempo non significa correre. Significa guidare con prudenza e consapevolezza. La sicurezza sulle strade è importante perché la vita, ancor prima, è importante".Come  uscirne  allora   o  andando oltre il  tabu     della  paura   de'ofendere  la sensibilità della   gente  ed essere  diretti  e crudi   come  avviene in europa    sono   questi  i messaggi che la gente  capisce meglio  



oppure  anche seza  sangue    creando   negli utenti  sensi di colpa   come     quest'altra  



oppure     quelle   degli altri anni    senza  sanque    ma  un  po'  più  incisive rispetto a questa  del  2023    voi che ne   pesante  ? 

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