leggo sul sito della compagna di viaggio http://vitadastreghe.blogspot.com questa bella news che dimostra : 1) che il sessismo o la mercificazione del corpo femminile soprattutto non paga più ., 2) che si può fare come pubblicità creativa in modo diverso 3) che come diceva bob dylan http://it.wikipedia.org/wiki/The_Times_They_Are_A-Changin'
La news è questa
Questa volta devo ringraziare Mary di Un altro genere di comunicazione e Silvia che mi ha segnalato il suo post. Come sapete, non è cosa facile recensire spot virtuosi in tema di genere, ma finalmente dovremmo aver trovato un nuovo caso a cui dare un po' di visibilità.
La marca è Ariete e il prodotto è una linea di sistemi stiranti. Nello spot si vedono quattro diverse situazioni un po' surreali, in cui chi stira non è la solita casalinga, bellona o mogliettina felice della happy family all'italiana ma è, di volta in volta, una persona diversa. Soprattutto non ci sono solo donne al ferro da stiro, ma anche maschietti tutt'altro che sfigati.
Guardatelo qui sotto e ditemi cosa ne pensate. Senza dubbio è un bel salto in avanti rispetto ai soliti spot sessisti cui siamo abituate/i:
Se vi interessa, qui trovate i nomi delle persone che hanno creato lo spot.
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