Non è detto che per forza di cose , quando si è in viagio o meno il tempo debba passare trovando a tutti i costi qualcosa da fare ( chiacchierare con amici\che ,attaccare bottoni con estranei \ conoscenti e, dormicchiare ocon e cuffiette del cellulare o ipod ) ma si può anche rimanere in silenzio e quet'ultimo è il mio caso dell'ennesimo viaggio Sassari andato a vuoto perchè il prof dela tesi ha avuto un impegno e non ha nonostante avesse il mio numero di cellulare non ha avvisato . Oggi in pulman leggo il giornale e oltre le ben 13 pagine di repubblica dedicate ( che palle, ma chi se ne frega ,, se Berlusconi ha già una donna fissa e non paga le donne o le dovesse pagare simè rilassato con ruby o altre ) , ho letto del caso del rogo di primavale vedere video sotto
e la pagina di wikipedia su tale evento Poi mentre camminavo dala stazione a casa mi ritornavano il libro di Luca Telese Cuori Neri con le foto dei tanti ragazzi di destra morti, insieme a quelli di sinistra Negli “Anni di Piombo” a causa del fanatismo ideologico .
Ora per me libertario di sinistra che non ha per motivi anagrafici, sono nato in un periodo di "transizione" cioè 1976 e crebbi durante il " bagno di sangue " fatto sia da quelli che vengono chiamati opposti estremismi sia dalle stragi di stato . E solo quando esso fu arrivato alla fine o stava per finire ( anche se gli omicidi Dantona e Biagi sembra di no ) , non ho vissuto direttamente quel periodo se non nei ricordi altrui e nelle trasmissioni tv dedicate a tali eventi come il video sotto riportato .come potete notare Ma soprattutto per l'uso strumentale volto a creare martiri ( vedere foto sopra a sinistra delle manifestazioni \ presidio davanti al tribunale in cui Lollo veniva interrogato )
Ora per me libertario di sinistra che non ha per motivi anagrafici, sono nato in un periodo di "transizione" cioè 1976 e crebbi durante il " bagno di sangue " fatto sia da quelli che vengono chiamati opposti estremismi sia dalle stragi di stato . E solo quando esso fu arrivato alla fine o stava per finire ( anche se gli omicidi Dantona e Biagi sembra di no ) , non ho vissuto direttamente quel periodo se non nei ricordi altrui e nelle trasmissioni tv dedicate a tali eventi come il video sotto riportato .come potete notare Ma soprattutto per l'uso strumentale volto a creare martiri ( vedere foto sopra a sinistra delle manifestazioni \ presidio davanti al tribunale in cui Lollo veniva interrogato )
" NON SCORDO "
Io non so dimenticare / la mia rabbia e la vergogna / nel vedere un ragazzino / che era già messo alla gogna / per aver voluto dire / "Io non posso dimenticare / un passato dignitoso / per il quale provo onore" / E veniva trascinato / per i corridoi di scuola / col cartello appeso al collo / con su scritta una parola / che per noi voleva dire / uno con un ideale / ma per tutto quanto il mondo / era il simbolo del male / E noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui
per chi vuol dimenticare / Io non posso più scordarmi / del suo corpo sul selciato / e del fiore che sbocciava / dal suo sangue raggrumato / e un bastardo giornalista / preparava già una storia / dalla trama un po' già vista / per sporcarne la memoria / tanto da arrivare a dire / che era stato un suo fratello / a sparargli nella nuca / profittando del bordello / per far ricader la colpa / su quei poveri compagni / vittime senza giustizia / del fascismo e dei suoi inganni / Ma noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui / per chi vuol dimenticare / Io non chiedo la vendetta / non mi aspetto trasparenza / questa terra benedetta / non conosce la giustizia / Voglio solo ricordare / senza scomodare i morti / ma che almeno i nostri figli / non conoscano quei torti / E noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui / per chi vuol dimenticare / Per mille e mille / e mille e mille anni...
Io non so dimenticare / la mia rabbia e la vergogna / nel vedere un ragazzino / che era già messo alla gogna / per aver voluto dire / "Io non posso dimenticare / un passato dignitoso / per il quale provo onore" / E veniva trascinato / per i corridoi di scuola / col cartello appeso al collo / con su scritta una parola / che per noi voleva dire / uno con un ideale / ma per tutto quanto il mondo / era il simbolo del male / E noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui
per chi vuol dimenticare / Io non posso più scordarmi / del suo corpo sul selciato / e del fiore che sbocciava / dal suo sangue raggrumato / e un bastardo giornalista / preparava già una storia / dalla trama un po' già vista / per sporcarne la memoria / tanto da arrivare a dire / che era stato un suo fratello / a sparargli nella nuca / profittando del bordello / per far ricader la colpa / su quei poveri compagni / vittime senza giustizia / del fascismo e dei suoi inganni / Ma noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui / per chi vuol dimenticare / Io non chiedo la vendetta / non mi aspetto trasparenza / questa terra benedetta / non conosce la giustizia / Voglio solo ricordare / senza scomodare i morti / ma che almeno i nostri figli / non conoscano quei torti / E noi siamo ancora qui / per ricordare / e noi siamo ancora qui / per chi vuol dimenticare / Per mille e mille / e mille e mille anni...
canzone sotto presa sa http://www.lankelot.eu/letteratura/ il primo sito che mi si è aperto con google cercando l'argomento in questione .
Ma visto ho deciso di parlarne lo stesso perché la storia dovrebbe insegnarci il rispetto per gli altri, e invece la prendiamo per fondarci divisioni. e per mietere campi di oblio. Ed è in questi campi che ci vogliamo perdere, che ci fanno comodo, in cui disconosciamo il nostro passato. in questi campi facciamo della storia questione di numeri, e non di persone . Infatti arriviamo a rinfacciarci gli uni agli altri i crimini che sono stati commessi. mentre vorrei tanto che se ne prendesse coscienza, ognuno dei propri. e se ne potesse parlare. perché l'uccisione di una persona a qualunque cultura \ ideologia parte politica appartenga , soprattutto se fatta come a primavallle è un crimine. Ed invece di condannarlo invece ce li rinfacciamo. come se quelli di una parte giustificassero quelli dell'altra. ma non è così per me, cazzo. abbiamo questi morti, tutti, sulla coscienza. porca miseria. e anche, il tempo che è passato, è passato e non lo possiamo cambiare. Ma potremmo fare in modo però che il futuro sia meno astioso, velenoso. Ma soprattutto dopo aver ascoltato i versi di una canzone di un gruppo della destra , di cui non ricordo ne' nome ne' titolo extraparlamentare che ho sentito a casa di conoscenti
Ma visto ho deciso di parlarne lo stesso perché la storia dovrebbe insegnarci il rispetto per gli altri, e invece la prendiamo per fondarci divisioni. e per mietere campi di oblio. Ed è in questi campi che ci vogliamo perdere, che ci fanno comodo, in cui disconosciamo il nostro passato. in questi campi facciamo della storia questione di numeri, e non di persone . Infatti arriviamo a rinfacciarci gli uni agli altri i crimini che sono stati commessi. mentre vorrei tanto che se ne prendesse coscienza, ognuno dei propri. e se ne potesse parlare. perché l'uccisione di una persona a qualunque cultura \ ideologia parte politica appartenga , soprattutto se fatta come a primavallle è un crimine. Ed invece di condannarlo invece ce li rinfacciamo. come se quelli di una parte giustificassero quelli dell'altra. ma non è così per me, cazzo. abbiamo questi morti, tutti, sulla coscienza. porca miseria. e anche, il tempo che è passato, è passato e non lo possiamo cambiare. Ma potremmo fare in modo però che il futuro sia meno astioso, velenoso. Ma soprattutto dopo aver ascoltato i versi di una canzone di un gruppo della destra , di cui non ricordo ne' nome ne' titolo extraparlamentare che ho sentito a casa di conoscenti
" Io non chiedo la vendetta
non mi aspetto trasparenza
questa terra benedetta
non conosce la giustizia
Voglio solo ricordare
senza scomodare i morti
ma che almeno i nostri figli
non conoscano quei torti"
non mi aspetto trasparenza
questa terra benedetta
non conosce la giustizia
Voglio solo ricordare
senza scomodare i morti
ma che almeno i nostri figli
non conoscano quei torti"
Lo faccio con una lettera aperta , un message in bootle ad Achille Lollo ed ad gli altri presunti ( c'è ancora un processo in corso ) colpevoli di tale strage .
Caro lollo e cari altri
Visto che il reato è prescritto perchè non vuoi dire tutta a verità ? visto hai fatto per rimorso o per vendetta ed infamia ( come credo visto che prima
nell'intevista rilasciata il 10 febbraio al "Corriere della Sera" in cui ha ammesso la colpevolezza propria e degli altri due condannati insieme a lui, aggiungendo molti particolari) verso il tuoi ex compagni .Perchè non le riconfermi e ti nascond dietro il silenzio o il non avvalersi dela facoltà di non risposndere ? . Perchè non lo fai completamente , di cosa hai paura , che cos'hai da perdere ormai il reato è prescritto .E qui mi rivolgo agli altri , abbiate il coraggio di prendervi le vostre responsabilità . E' vero non siete obbligati e non voglio farlo . E capisco il vostro silenzio ,o il vostro << perchè dovrei parlare io solo quando lo stato , il maggior criminale diretto\indiretto di quel bagno di sangue ( le complicità , le bombe nelle piazze e sopra i treni , gli anarchici caduti dalle fionestre ,. e areoplani esplosi in volo ) sta zitto e ancora non apre gli archivi e gli occulta >> , ma non credete che le vostre vittime consapevoli o inconsapevoli perchè si uccideva per aver scelto di servire lo stato giudici, magistrati , poliziotti\ carabinieri . docenti universitati , consulenti , o s'era simaptizzanti fascisti o fascisti o come in questo casi fascista , non meritano giustizia come anche i vostri uccisi da loro o due volte ( depistaggi , protezioni , omissis , segreti e insabbiamenti ) dallo stato ? -
Ovviamente io non voglio costringervi, perchè il pentimento sia che abba un significato cattolico come dice Renato Curcio in questa mia intervista sia che abbia significato laico come credo io i quanto come dice lo stesso carofiglio inla manomissione dele parole , le parole sono neutre siamo noi che gli diamo e gli facciamo avere un dettermianto uso \ significato, deve venoire da voi non dev'essere una costrizione . Vi dico solo questo è qui concludo con questa frase tratta dal finale de il dolce e l'amaro film del 2007 diretto da Andrea Porporati : « Nella vita ci sono il dolce e l'amaro, io dico che bisogna prenderli tutti e due. ». Quindi se siete veri uomini sapete cosa fare .
Ora qualcuno\a dirà che sono parole al vento o perle date ai porci o il classico chi se ne frega , oppure stai saltando il fosso e ti stai schierando con i fascisti e altre amenita' . Ma questo post è dedicato a loro se ma un giorno vrrano leggerlo fino in fondo e a 360' ° perchè la condanna di simili atti non ha e non deve avere colore politico . M'importa perchè il continuare vedere , indipendentemente che si trati di un crimine di destra , di sinistra o peggio di stato senza colpevoli e senza giustizia o in alcuni casi sapere il perchpè non mi piace .
E poi perchè le radici che portarono una generazione alla lotta armata a scendere sulo stesso piano di chi volevano contestatre \ combattere esistono ancora .
Ma sopratutto perchè , onde evitare errori , non siano ripetute bruttezze ed abbberazioni simili .
Perchè un conto è anche se comprensibile ma non giustificabile in quant non si è nè in una dittatura come quelle del '900 be si è più in un paese invaso da un nemico cme come lo stato il nostro paese fra il 1943\1945 bruciare un auto o mettere una bomba a basso potenziale , anche se cosi giustifichi a reazione dela stato che reprime duramente il dissenso pacifico e non violento . Un altro non comprensibile , e dettato dal fanatismo politico non solo nell'uccidere ma anche nelle espressioni linguistiche coem del tipo : << copirne uno per educarne cento >> oppure :<< se vedo un punto nero ci spatro a vista prchè è un fascista o un carabiniere >> . Evitamo di cadere anche noi nel terrorismo perchè , e qui concludo , «Considero terrorismo l'impiego oscuro e indiscriminato della violenza al fine di terrorizzare la parte supposta nemica e guadagnare a sé quella di cui ci si pretende paladini. In questo senso in Italia un terrorismo c'è stato, e ha trovato in Lotta Continua, nella manciata d'anni in cui volle esistere, fra molti errori e fraintendimenti e cattive azioni, un'opposizione decisa ed efficace. Parlo dell'avversione ai terroristi, non di quella per gli ex terroristi che anima oggi tanti coraggiosi» ( adriano sofri )
Ora qualcuno\a dirà che sono parole al vento o perle date ai porci o il classico chi se ne frega , oppure stai saltando il fosso e ti stai schierando con i fascisti e altre amenita' . Ma questo post è dedicato a loro se ma un giorno vrrano leggerlo fino in fondo e a 360' ° perchè la condanna di simili atti non ha e non deve avere colore politico . M'importa perchè il continuare vedere , indipendentemente che si trati di un crimine di destra , di sinistra o peggio di stato senza colpevoli e senza giustizia o in alcuni casi sapere il perchpè non mi piace .
E poi perchè le radici che portarono una generazione alla lotta armata a scendere sulo stesso piano di chi volevano contestatre \ combattere esistono ancora .
Ma sopratutto perchè , onde evitare errori , non siano ripetute bruttezze ed abbberazioni simili .
Perchè un conto è anche se comprensibile ma non giustificabile in quant non si è nè in una dittatura come quelle del '900 be si è più in un paese invaso da un nemico cme come lo stato il nostro paese fra il 1943\1945 bruciare un auto o mettere una bomba a basso potenziale , anche se cosi giustifichi a reazione dela stato che reprime duramente il dissenso pacifico e non violento . Un altro non comprensibile , e dettato dal fanatismo politico non solo nell'uccidere ma anche nelle espressioni linguistiche coem del tipo : << copirne uno per educarne cento >> oppure :<< se vedo un punto nero ci spatro a vista prchè è un fascista o un carabiniere >> . Evitamo di cadere anche noi nel terrorismo perchè , e qui concludo , «Considero terrorismo l'impiego oscuro e indiscriminato della violenza al fine di terrorizzare la parte supposta nemica e guadagnare a sé quella di cui ci si pretende paladini. In questo senso in Italia un terrorismo c'è stato, e ha trovato in Lotta Continua, nella manciata d'anni in cui volle esistere, fra molti errori e fraintendimenti e cattive azioni, un'opposizione decisa ed efficace. Parlo dell'avversione ai terroristi, non di quella per gli ex terroristi che anima oggi tanti coraggiosi» ( adriano sofri )
Per chi volesse approfondire lascio sotto dei link in merito
- Terrorismo italiano
- Potere Operaio
- Movimento Sociale Italiano
- Anni di piombo
- Lista delle principali organizzazioni armate di sinistra
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