31.1.11

viaggio nella frontiera II ° la carovana


L'elenco dei componenti della carovana  era  completo . Ed il suono del triangolo ne segnalava  la  partenza  . 

E proprio mentre  legavo furia  a carro  e  parlavo con jack , m senti chiamare da dietro , mi  girai  e con  grande  sorpresa  vidi Davy Crockett  junior nipote  del grande  Davy Crockett . Un incontro inaspettato era " dalla notte dei tempi "  che non  ci vedevamo , precisamente  da  quando  attraversai la frontiera  con una carovana di mormoni . Gran Viaggio  formativo visto che lungo il cammino s'era  unito il  suo  carro , allora  faceva il mercante  .  Ma  anche avventuroso   visto che  Il gruppo, guidato  da  due mercanti di cavalli,mi pare che  si chiamassero   Tommy e Sandy incontra dei fuorilegge che impongono le loro regole di violenza; questi ultimi violentano anche una ragazza indiana e l'ira dei pellerossa rischia di travolgere anche gli innocenti. Alla fine diventa risolutivo l'intervento di Tommy e Sandy e tutto il convoglio arriva finalmente a destinazione.
Mi venne incontro , mi abbraccio e nel salutarmi mi disse  : << Ma  guarda  chi  si rivede ,il grande Sam  e  suo figlio >> .  Risate  da  parte mia  di Jack  e perplessità da  parte sua  << ma  come  in tutti questi anni  non ti sei fatto ancora una famiglia  ?  sei rimasto il solito scapolone  o sbaglio  ? >> .Caro Davy non sbagli,preferisco ancora  la mia  libertà  e .... .  I  capi guida   annunciarono la partenza  e  io Davy  salimmo sul carro  e  ci unimmo a Jack . Ripresi il discorso interrotto  raccontandogli il battibecco  avuto al saloon con i bulli  e  gli  presentati  il mio nuovo  amico Ci  offri un cicchetto  dalla  sua  fiaschetta .
Jack , timido e impacciato com'era  rimase in silenzio ad ascoltare il racconto del precedente  viaggio carovaniero e le  varie  avventure e  ricordi  , provenienti  da  quel fiume in piena di di  Davy .  Poi venne  un rispettivo , se  pur  parziale , scambio   interrogatorio   fra me  e  Davy su cosa  avessimo  fatto dopo  quella  famosa  vicenda .


Prima che Morfeo di ci prendessee  i coyote  inizano ad  urlare,  Jack   che  non aveva  aperto  bocca , se  non per  ringraziare  e  chiedere da mangiare  , mi chiese  come  mai  da  viaggiatore per la  maggior  parte   solitario  , avessi  dopo  il mio primo viaggio , deciso di riprendere a  viaggiare  con una carovana  Per spiegarli  come  mai preferivo  viaggiare da  solo , gli  raccontai d'un altro mio viaggio carovaniero in cui  dovetti   trasportare un carico di whisky destinato ai coloni del Colorado è tenuto a stretta sorveglianza dalla cavalleria che deve proteggere il convoglio dagli attacchi dei pellerossa, dai puritani della Lega della Temperanza e dalla milizia civile . Ma  essendo capitata questa  occasione , non feci il difficile  ,  visto che un uomo di  frontiera deve  adeguarsi  anche  a viaggiare in compagnia , non può sempre  farlo  in solitario .E soprattutto  non tutti i Mormoni sono violenti e commettono stragi come quelle di Il massacro di Mountain Meadows
IL viaggio  procedete normalmente  fra scambio d'opinioni e  dialogo  fra gli esponenti delle diversi fedi ( protestati , cattolici  , mormoni  , la  maggior parte  della carovana  , mormoni .
Essi sfociavano  a   volte con polemiche furiose  ed  incomprensioni ( poi risolte   e chiarite  grazie  a me  e a  una delle guide  un certo  Pat Robson se non ricordo male  )    tra le  vecchie  generazioni   ch'erano  i  più chiusi e   vicino al fondamentalismo e  le nuove  abbastanza  aperte e pronte al dialogo   anche se rimanevano sulle lor posizioni  . Gli Indiani per  il momento non si fecero sentire , forse perchè ancora  non eravamo penetrati  nei loroi territori o forse perchè ormai quasi debellati dalle guerre   e dale malattie  che avute  con il contatto fra  no bianchi  oppure provocate   da  noi stessi per  indebolirli ed  annientarli senza spargimento di sangue   .  A parte gli ovvi problemi che riguardano tutte  le carovane  risolvibili più o meno nell'immediato  , l'unico intoppo  serio  fu  quasi  verso la fine  della stagione degli amori   una mandria di bisonti in accoppiamento , nel quale i maschi  ingaggiano accaniti combattimenti per il possesso delle femmine , dovetti faticare non poco  per  convincere  che  in quel caso non serviva  sparare  perchè avremo potuto creare  prestesti perchè ci caricassero  . Solo  una volta , quando  finita tale  stagione  ,  Ne uccidemmo due\tre   per  procurarci provviste   , poi arrivarono  un gruppo d'indiani a cacciare  . Ad u certo punto sembrava che  soi stessero dirigendo verso di noi  , per attaccarci e prendere i nostri scalpi , addirati per come avevamo ridotto i bisonti, ma soprattutto  perchè credevano che facessimo come  gl altri pionieri che  per hobby \ divertimento o  per lucrare sullle pelli  oltre che per gli ostacoli che i bisonti creavano alle tratte ferroviarie lasciavamo carcasse  , ma soprattutto  stavamo invadendo il loro territorio .
Eravamo pronti a prendere  le  armi quando  senti' il capo tribù , rivolgersi a me  che  ancora  ero senza  un arma  ed  io e Davy  invitammo   gli uomini della  carovana  a non sparare  e a mettere  giù  le armi sia per  provare   se la cosa si poteva risolvere pacificamente  sia  perchè credevo che  gli Indian   fossero solo a caccia di Bisonti .
M'avvicinai per trattare  , a piedi  e  disarmato con le  mani alzate  e  un telo  bianco  legato come una bandiera  bianca  nella  sinistra , quando il capo indiano , non appena  mi vide scese  da cavallo e mi venne  incontro pronunciando il mio nome indiano , Balla  con i Lupi .
La  cosa    inizialmente mi lascio sorpreso perchè solo poichissimi conoscono i miei nomi indiani . Poi , dopo aver scavato nei  miei  ricordi , mi ritorno alla mente unnepisoio di qualche anno fa  in cui (  che  ora mi ritrovavo davanti come  capo tribu' )   avevo salvato la vita ad  indindiano   liberandolo e aiutandolo ad uscire  da  una trappola  per lupi fatta da qualche  cacciatore di frondo  . Esso  mi abbraccio e mi chiese spiegazioni  e io un po' a fatica   (non parlandola  più  avevo quasi completamente  dimenticato la loro lingua ) e fu cosi  che  egli  diede  ordine  ai suoi di cacciare   solo i bisonti  e  di lasciare stare noi bianchi  .
Grande applauso  e  festeggiamenti nela carovana  , anche da parte dei più fondamentalisti i più attaccati ala  vita  ma nel loro cieco fanatismo non esistano ad arrivare ad uccidere chi pratica   cose  che vanno contro la loro morale  . E  fu  cosi che fui  eletto   come nuova  guida  .
Dopo ver  fumato  con le  guide e anche  con me il calumet  della pace  , potemmo proseguire   fino al capolinea. Arrivammo a ****  e Davy   arrivo al capolinea  e  ci salutò e ci abbracciò con le lacrime  agli occhi regolandomi  , sapendo dela mia passione per le armi mi regalò  la la  sua  colt  che  ricambiai  con  il mio berretto di pelliccia  di castoro   simile  a quello usato dai Canadesi in particolare dal comandante Mark  contro  gli Inglesi
Il viaggio duro ancora  due  giorni ed  arrivamo  al capolinea una cittadina di condinetra  La californai e Oregon . Ma  casa era ancora lontana  e  Jack ancora  non aveva  trovato  dove stabilirsi , visto che con i mormoni  on andava  tanto d'accordo  . Ecco che allora  decisi di continuae  a prenderme cura   e  di svezzarlo completamente ed invitarlòo ad aprirsi ulteriormente viisto il suo carattere chiuso  e taciturno

il massacro di Mountain Meadows
http://www.farwest.it/?p=225

http://it.wikipedia.org/wiki/Davy_Crockett
 i  bisonti
il comandante  Mark

Nessun commento:

non so chi è peggio tra trap e neomelodici ( ovviamente senza generalizzare ) "Frat'mio", "Lione", "Amo'": i post che esaltano gli omicidi, a Napoli, e le armi «facili» nelle mani dei ragazzi

Dice: «Gli zingari». Dove hai preso la pistola? «Dagli zingari». E sarà pure vero. E se è vero, certo non lo ha scoperto guardando Gomorra, ...