22.1.11

replica sulle mie posizioni sull'enesima censura della lega e il caso battisit


 Lasciate che le parole possano colorarvi la vita. 
Appesantiranno lo zaino della conoscenza e alleggeriranno i vostri cuori  
( Giampaolo Cassitta )
 
Ritorno ancora  sull'argomento   già tratto  nel precedente post  del caso dell'ennesima  censura  e  caccia alle streghe  leghista .  
Lo so che   , mi allontanerò  certi  amici ed  utenti  dall'antifascismo   radicali e settario , ma  se  questo è  il prezzo della lbertà e dell'essere  libero  ben venga lo pago .

Dopo il post  in questione ho   ricevuto  diverse e mail  indignate   che   o non capiscono  ( effettivamente  il mio discorso pecedente   vedere  sopra  il collegamento  è la   2 notizia  può sembrare  un  po' equivoco ed  andava  interpretato  e non presa  tropo alla lettera  ) o fanno  finta  di non capire  .In maniera  d'essere  a  360 gradi , fra  le tante  ricevute ne  ho scelto due ovviamente quelle pacate   e civli (   perchè   sono benvenute   le  critiche  , le osservazioni  , e  richieste  di chiarimento , specie  quando sono   costruttive rispettose e  soprattutto quando contribuiscono a  alla  crescita  e all'arricchimento comune  d'entrami le  aparti   le altre le cestino  senza  pietà .

La prima
 from ********
  to   useppescano@virgilio.it
 
Sinceramente non sono d'accordo con quanto scrivi, è vero che deve esserci la libertà di esprimersi , ma dire di essere d'accordo con un assassino e firmare un documento per la sua protezione e non farlo estradare è tutt'altra cosa. Ai firmatari è stato chiesto di dissocciarsi come ha fatto Roberto Saviano ( con opportunismo?) .  . [...] un saluto   ******
  to ********

Caro **************
Come  ho già detto   nel post  a  cui tu  fai riferimento ( ma  a nche     se lo hai letto   o  vo lo leggerai    nei  7  anni  di blog   )   io   Non sopporto chi , qualuque  sia  la  sua  concezione  culturale  e politika  \ politica  ,  ha deciso che certi libri possano entrare o non entrare in una biblioteca o in una scuola.
Non capisco, davvero, il tuo intervento. Qui non si tratta di essere d'accordo o meno con un assassino, ma essere d'accordo o meno se, eventualemtne, quell'assassino possa esprimersi. Ovvero, come dice  Michela Murgia sul suo blog, io non leggerei mai il Mein Kampf di Adolf Hitler, perchè lo troverei probabilmente noioso, ma non vieterei mai e poi mai che qualcuno potesse vietarmi di leggerlo. Io  lo  sconsiglierei  visto  quello  che ha portato  ( e  i cui strascichi   si ritrovano ancora  oggi    sia a  livello parlamentare  che  extraparlamentare  ) . Se poi un mio figlio o nipote   o  cugino in secondo lo  volesse  o  decidesse di leggerlo  che  lo faccia   pure  , ma gi  consiglio  o  se magari  ( rileggiti anche la prima parte del post  citato  ) l'insegnate  gli fa leggere    qualche libro contrario ben venga  avrà un opinione  a  360  gradi  .


La  seconda 

 from ********
to  useppescano@virgilio.it

  Tu difendi  un assassino , un latitante e  i suoi sostenitori  a cui non basta il danno  che hanno fatto mandando allo sbaraglio un intera generazione che si è macchiata d'odio ( vedere il caso calabresi )   di delitti orribli  come  quello di primavalle da te ricordato sul tuo blog    vogliono farlo  anche  con questa . Poi loro hanno sempre i media, scrivono lbri , hanno lavoro , ecc   e  noi ( dico noi  pur non facendone parte direttamente ) rimaniamo isolati . [....]  mi sembra  giusto che  visto che loro  siano presenti ovunque  e  noi no   o  se lo siamo  non abbiamo lo stesso  spazio loro  , siano vietati  dalle  biblioteche pubbliche e scolastiche pagate da  tutti   . Chi vuole  comprarseli e  leggerseli e qunindi arricchire   chi specula e gettare  nel  .... i  suoi €   vada pure nelle librerie   . 
Non credo ,  ma  ma  dire  mai ,  che  passerò  a leggerti     ancora  . ciao e addio (  ? )  senza rancore
 
                lettera  firmata 

Cara ***********
Io " Difendo " ( lo metto fra   virgoolette ond e evitare   malintesi   )  , come sempre tutto e tutti. Difnedo i cattivi mestri  e   gli assassini nel senso che anche loro possono esprimersi e devono comunque pagare e prendersi le  lro responsabilità  . Ci mancherebbe altro  . Ma dire o  fare una circolare (  come  nel caso del veneto ) che : <<  i libri presenti nelle biblioteche civiche vengono acquistati con i soldi pubblici di tutti i cittadini e credo proprio che non sia giusto premiare chi firma appelli pro-assassini».>> è un'enormità perché appunto sono pubbliche    rispettato il diritto che  tutti  possano leggerli  .  Io in questo caso  non parteggio per gli assassini e neppure per le vittime o per i colpevoli o gli innocenti . Io, davanti ad un libro non parteggio.
Ne prendo atto.Esiste. Posso decidere di leggerlo  o  acquistarlo o menn. Sono libero di farlo. Se qualcuno, invece, mi toglie questa libertà non sono d'accordo. La democrazia è una scelta. Mica mi piacciono tutte le cose che pubblicano in questo mondo. Non mi piacciono  molti film, non mi piacciono molte idee che girano in rete  e non solo  , non mi piacciono determinati  giornali e trasmissioni tv  , e  tg    rai mediaset
 
Eppure ho una grande opportunità quella di  Non acquistare, non vedere ,  di cambiare  ,  non andare al cinema. Tutto qui. Se un assassino scrive un libro è un fatto, Posso acquistarlo o meno, Posso leggerlo o meno. Ma DEVO POTERLO FARE. Sembra facile. Penso per esempio agli austriaci che vietavano Silvio pellico o Solgeinistjn in Russia o, addirittura Pasternak. Ecco, ci andrei cauto e, in ogni caso ognuno deve avere il diritto di scegliere. O non scegliere. Vuoi sapere la mia? Quei libri, di quell'assassino  non sò se   li acquisterei e  li leggerò o meno .
Ma hanno il diritto di essere pubblicati e hanno il sacrosanto diritto di essere letti.Sia  che pubblichi libri non ideologizzanti     e  politici  , sia (  anche se  questo non mi trova  tanto  d'accordo  visto che si tratta di  una mancanza   verso  i parenti e  i familiari    delle loro  vittime  dirette  ed indirette   , ma perché devo proibirlo  a  gli altri  )  che   parlino di politica attuale   rimanendo  legati ai loro  vecchi  schemi e non accorgendosi  che  : <<  e  cercano appigli\  giustificazione per  le  loro bacate  idee :  i politiche . Infatti non si rendono conto (  ed  è questo  che la lega  e movimenti  simili hanno   successo oltre  che  fra il ceto  medio  anche  fra    quello che  un tempo si chiamava  proletariato )    che   : << Oggi Contessa ha cambiato sistema,si muove fra i conti cifrati,ha lobby potenti ed amici importanti,e la sua arma più forte è comprarti,la sua arma più forte è comprarti! >> . trovi  qui   il resto del testo  della canzone

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