Lasciate che le parole possano colorarvi la vita.
Appesantiranno lo zaino della conoscenza e alleggeriranno i vostri cuori
( Giampaolo Cassitta )
Ritorno ancora sull'argomento già tratto nel precedente post del caso dell'ennesima censura e caccia alle streghe leghista .
Lo so che , mi allontanerò certi amici ed utenti dall'antifascismo radicali e settario , ma se questo è il prezzo della lbertà e dell'essere libero ben venga lo pago .
Dopo il post in questione ho ricevuto diverse e mail indignate che o non capiscono ( effettivamente il mio discorso pecedente vedere sopra il collegamento è la 2 notizia può sembrare un po' equivoco ed andava interpretato e non presa tropo alla lettera ) o fanno finta di non capire .In maniera d'essere a 360 gradi , fra le tante ricevute ne ho scelto due ovviamente quelle pacate e civli ( perchè sono benvenute le critiche , le osservazioni , e richieste di chiarimento , specie quando sono costruttive rispettose e soprattutto quando contribuiscono a alla crescita e all'arricchimento comune d'entrami le aparti le altre le cestino senza pietà .
La prima
from ********
to useppescano@virgilio.it
to useppescano@virgilio.it
Sinceramente non sono d'accordo con quanto scrivi, è vero che deve esserci la libertà di esprimersi , ma dire di essere d'accordo con un assassino e firmare un documento per la sua protezione e non farlo estradare è tutt'altra cosa. Ai firmatari è stato chiesto di dissocciarsi come ha fatto Roberto Saviano ( con opportunismo?) . . [...] un saluto ******
to ********
Caro **************
Come ho già detto nel post a cui tu fai riferimento ( ma a nche se lo hai letto o vo lo leggerai nei 7 anni di blog ) io Non sopporto chi , qualuque sia la sua concezione culturale e politika \ politica , ha deciso che certi libri possano entrare o non entrare in una biblioteca o in una scuola.
Non capisco, davvero, il tuo intervento. Qui non si tratta di essere d'accordo o meno con un assassino, ma essere d'accordo o meno se, eventualemtne, quell'assassino possa esprimersi. Ovvero, come dice Michela Murgia sul suo blog, io non leggerei mai il Mein Kampf di Adolf Hitler, perchè lo troverei probabilmente noioso, ma non vieterei mai e poi mai che qualcuno potesse vietarmi di leggerlo. Io lo sconsiglierei visto quello che ha portato ( e i cui strascichi si ritrovano ancora oggi sia a livello parlamentare che extraparlamentare ) . Se poi un mio figlio o nipote o cugino in secondo lo volesse o decidesse di leggerlo che lo faccia pure , ma gi consiglio o se magari ( rileggiti anche la prima parte del post citato ) l'insegnate gli fa leggere qualche libro contrario ben venga avrà un opinione a 360 gradi .
La seconda
from ********
to useppescano@virgilio.it
Tu difendi un assassino , un latitante e i suoi sostenitori a cui non basta il danno che hanno fatto mandando allo sbaraglio un intera generazione che si è macchiata d'odio ( vedere il caso calabresi ) di delitti orribli come quello di primavalle da te ricordato sul tuo blog vogliono farlo anche con questa . Poi loro hanno sempre i media, scrivono lbri , hanno lavoro , ecc e noi ( dico noi pur non facendone parte direttamente ) rimaniamo isolati . [....] mi sembra giusto che visto che loro siano presenti ovunque e noi no o se lo siamo non abbiamo lo stesso spazio loro , siano vietati dalle biblioteche pubbliche e scolastiche pagate da tutti . Chi vuole comprarseli e leggerseli e qunindi arricchire chi specula e gettare nel .... i suoi € vada pure nelle librerie .
Tu difendi un assassino , un latitante e i suoi sostenitori a cui non basta il danno che hanno fatto mandando allo sbaraglio un intera generazione che si è macchiata d'odio ( vedere il caso calabresi ) di delitti orribli come quello di primavalle da te ricordato sul tuo blog vogliono farlo anche con questa . Poi loro hanno sempre i media, scrivono lbri , hanno lavoro , ecc e noi ( dico noi pur non facendone parte direttamente ) rimaniamo isolati . [....] mi sembra giusto che visto che loro siano presenti ovunque e noi no o se lo siamo non abbiamo lo stesso spazio loro , siano vietati dalle biblioteche pubbliche e scolastiche pagate da tutti . Chi vuole comprarseli e leggerseli e qunindi arricchire chi specula e gettare nel .... i suoi € vada pure nelle librerie .
Non credo , ma ma dire mai , che passerò a leggerti ancora . ciao e addio ( ? ) senza rancore
lettera firmata
Cara ***********
Io " Difendo " ( lo metto fra virgoolette ond e evitare malintesi ) , come sempre tutto e tutti. Difnedo i cattivi mestri e gli assassini nel senso che anche loro possono esprimersi e devono comunque pagare e prendersi le lro responsabilità . Ci mancherebbe altro . Ma dire o fare una circolare ( come nel caso del veneto ) che : << i libri presenti nelle biblioteche civiche vengono acquistati con i soldi pubblici di tutti i cittadini e credo proprio che non sia giusto premiare chi firma appelli pro-assassini».>> è un'enormità perché appunto sono pubbliche rispettato il diritto che tutti possano leggerli . Io in questo caso non parteggio per gli assassini e neppure per le vittime o per i colpevoli o gli innocenti . Io, davanti ad un libro non parteggio.
Ne prendo atto.Esiste. Posso decidere di leggerlo o acquistarlo o menn. Sono libero di farlo. Se qualcuno, invece, mi toglie questa libertà non sono d'accordo. La democrazia è una scelta. Mica mi piacciono tutte le cose che pubblicano in questo mondo. Non mi piacciono molti film, non mi piacciono molte idee che girano in rete e non solo , non mi piacciono determinati giornali e trasmissioni tv , e tg rai mediaset
Eppure ho una grande opportunità quella di Non acquistare, non vedere , di cambiare , non andare al cinema. Tutto qui. Se un assassino scrive un libro è un fatto, Posso acquistarlo o meno, Posso leggerlo o meno. Ma DEVO POTERLO FARE. Sembra facile. Penso per esempio agli austriaci che vietavano Silvio pellico o Solgeinistjn in Russia o, addirittura Pasternak. Ecco, ci andrei cauto e, in ogni caso ognuno deve avere il diritto di scegliere. O non scegliere. Vuoi sapere la mia? Quei libri, di quell'assassino non sò se li acquisterei e li leggerò o meno .
Ma hanno il diritto di essere pubblicati e hanno il sacrosanto diritto di essere letti.Sia che pubblichi libri non ideologizzanti e politici , sia ( anche se questo non mi trova tanto d'accordo visto che si tratta di una mancanza verso i parenti e i familiari delle loro vittime dirette ed indirette , ma perché devo proibirlo a gli altri ) che parlino di politica attuale rimanendo legati ai loro vecchi schemi e non accorgendosi che : << e cercano appigli\ giustificazione per le loro bacate idee : i politiche . Infatti non si rendono conto ( ed è questo che la lega e movimenti simili hanno successo oltre che fra il ceto medio anche fra quello che un tempo si chiamava proletariato ) che : << Oggi Contessa ha cambiato sistema,si muove fra i conti cifrati,ha lobby potenti ed amici importanti,e la sua arma più forte è comprarti,la sua arma più forte è comprarti! >> . trovi qui il resto del testo della canzone
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