sgomento e malinconico , non riuscendo a proferire parole ed emozioni davanti ad una siffatta tragedia lascio che a farlo sia © Daniela Tuscano con questo toccante post
Ma nessuno, finora, si è accorto che la Grande Madre brucia a un mese esatto da Saint-Sulpice. E all'inizio della Settimana santa o, come la Chiesa la designa in modo più appropriato, la "Settimana autentica". Settimana in cui tutto si compie, in cui l'umanità è più vera perché vinta, piegata e piagata. L'umanità cade per poter risorgere, come quella guglia fragile e rovente sbriciolatasi sotto gli occhi atterriti di chi nulla può. È tutto fermo e tramonta e il buio avvolge la terra, e veramente, intorno, sono tutti fuggiti.
La storia, sì. L'arte, la civiltà ecc. Il simbolo. Ma in quell'edificio solenne e sconfitto, avvolto da una tetra nube tossica, io vedo me stessa, il mio supremo limite, ciò che ho rinnegato e dimenticato. Vedo le mie paure e, malgrado tutto, una forza inestimabile, la certezza d'un solo bene, da seminare e custodire.
#NotreDame va in cenere. Forse arde d'amor perduto. Forse le restava quest'ultimo strazio per attirarci a sé.
© Daniela Tuscano