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3.11.22

qualcosa di buono Regia di George C. Wolfe un film che i contrari al testamento biologico dovrebbero vedere


Basato sul romanzo di Michelle Wildgen, il film è la storia di una donna  pianista affetta da SLA e della giovane universitaria che per  sbancare il  lunario oltre  a fare  la  cantante  nei pub  , si trova quasi per caso a farle da badante e con cui diventerà amica intima . Una  storia   toccante    e drammatica  , con punte  di  ironia e  sagacità ,  senza  scadere   o  quasi  ( ma  dall'altronde  in  film come questi  è difficile  soprattutto  a  chi   ha un sesto senso  spiccato  o  gli  piace    farsi i  film  su cosa  succederà  nelle  scene    o  nel finale  ) . Una  storia  bellissima ed  intensa   pari  a    tre  film  : 1 )  Mare dentro (Mar adentro) è un film del 2004 diretto da Alejandro Amenábar ., 2) Quasi amici - Intouchables (Intouchables) è un film del 2011 diretto da Olivier Nakache e Éric Toledano. 3)  Le invasioni barbariche (Les Invasions barbares) è un film del 2003 diretto da Denys Arcand che  trattano   tematiche    della malattia  degenerative  e di malattie   senza  cura  e allo stadio  terminale , testamento  biologico  ,   eutanasia  , cure palliative  . La  versione femminile    del secondo film .Un film che  , come  ho già detto  nel titolo  del post ,  che  tutti   coloro che  non vogliono o ostacolano il tentamento  biologico  e  non lasciano la possibilità    a chi è colpito da tali malattie  la  possibilità  di scelta    se vivere    o moire  con dignità    rifiutando l'accanimento terapeutico  costringendoti  ad andare  all'estero o farlo  clandestinamente 

16.3.17

non sempre vale la regola La vita non è perfetta, le vite nei film sono perfette. Belle o brutte, ma perfette. Nei film non ci sono tempi morti, mai ! il caso di Starsky e Hutch e la loro l'amicizia quarantennale

  in sottofondo Musica celtica irlandese allegra bellissima moderna motivazionale positiva strumentale

Lo so  che

La vita non è perfetta, le vite nei film sono perfette. Belle o brutte, ma perfette. Nei film non ci sono tempi morti, mai ! E voi ne sapete qualcosa di tempi morti, eh?

ma  volte   succede  contemporaneamente  nelle opere  cinematografiche    ,vedi  il film


 

Un film stupendo, scorrevole dall'inizio alla fine e magistralmente interpretato.
La vita derelitta di Driss, tra carcere, ricerca di sussidi statali e un rapporto non facile con la famiglia, subisce un'impennata quando, a sorpresa, il miliardario paraplegico Philippe lo sceglie come proprio aiutante personale. Incaricato di stargli sempre accanto per spostarlo, lavarlo, aiutarlo nella fisioterapia e via dicendo, Driss non tiene a freno la sua personalità poco austera e contenuta. Diventa così l'elemento perturbatore in un ordine alto borghese fatto di regole e paletti, un portatore sano di vitalità e scurrilità che stringe un legame di sincera amicizia con il suo superiore, cambiandogli in meglio la vita.
Il campione d'incassi in patria (con cifre spaventose) è anche un campione d'integrazione tra i più classici estremi. La Francia bianca e ricca che incontra quella di prima generazione e mezza (nati all'estero ma cresciuti in Francia), povera e piena di problemi.
Il film è ispirato ad una storia vera, quella di Philippe Pozzo di Borgo, tetraplegico dal 1993, ed il suo rapporto con Yasmin Abdel Sellou, suo aiuto domestico.

 E la storia    di  
  da  unione  sarda  Oggi alle 12:15 - ultimo aggiornamento alle 13:28

Starsky e Hutch, l'amicizia quarantennale che commuove il web





Paul Michael Glaser (Starsky) spinge la carrozzella di David Soul (Hutch)



erano gli anni Settanta e la serie tv "Starsky & Hutch" entrava di diritto nell'olimpo dei polizieschi americani, con il suo rituale di sgommate, testacoda e esplosioni.
I protagonisti, Paul Michael Glaser e David Soul, erano due agenti sempre a caccia di criminali e banditi, uniti da un forte legame di amicizia.
Legame che evidentemente è proseguito anche nella vita e che è sopravvissuto a quarant'anni di distanza dal successo di quegli episodi, tuttora trasmessi in tutto il mondo.



Ai tempi di "Starsky & Hutch", serie cult degli anni 70



Lo dimostra la foto diventata virale sul web e che ha fatto commuovere tre generazioni di fan.
Lo scatto ritrae Glaser, in tv David Starsky, ancora oggi riccioluto anche se ingrigito, che spinge la carrozzella di David Soul, che del biondissimo Ken Hutch ha perso il ciuffo biondo ma conserva il giubbotto scamosciato.
I due, che oggi hanno 73 anni, si trovavano a Liverpool per presenziare il Comic Con, un ritrovo per amanti del fantasy.


 
 

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