“NEL 1991 PAOLO DISSE DI ESSERE ESPLICITAMENTE CONTRO LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” - SALVATORE BORSELLINO, FRATELLO DEL MAGISTRATO UCCISO ALLA MAFIA, RIFILA UNO SCHIAFFONE AI MAL-DESTRI CHE TIRANO FUORI IL SANTINO DEL GIUDICE A LORO USO E ABUSO: “MIO FRATELLO TIRATO IN BALLO NEL DIBATTITO SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA? È UNA COSA CHE NON PIACE AFFATTO, NON È UTILE. TUTTO FA PARTE DI UNA MANOVRA PER CERCARE DI MINARE IN QUALCHE MANIERA L’INDIPENDENZA DELLA MAGISTRATURA. PER QUESTO AL REFERENDUM VOTERÒ SICURAMENTE NO…”
La posizione di Paolo Borsellino sulla separazione delle carriere? “Sono stato io che ho trovato in un libro, in cui sono raccolti i suoi scritti, questo suo intervento, se non sbaglio nel 1991 a Bari, in cui Paolo dice esplicitamente di essere contro la separazione delle carriere e parla della politica che vuole intervenire in questo senso”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, intervistato da Giorgio Lauro.“E’ evidente che allora però le condizioni erano diverse, si stava riformando il codice penale ad esempio, e quindi non è una situazione che si può rispecchiare in quella attuale
Oggi le condizioni sono diverse e si parla di altre cose”, ha proseguito Borsellino a Rai Radio1. Le da’ fastidio che suo fratello venga tirato in ballo nel dibattito sulla riforma della Giustizia ?
“E’ una cosa che non piace affatto, non è utile, si deve discutere di adesso, senza tirare fuori le dichiarazioni di mio fratello o di Falcone per cercare di influire su una cosa attuale che ha condizioni ben diverse”. Lei come voterà al referendum sulla riforma? “Assolutamente contro la separazione delle carriere.
Si parla di questa ma il tutto fa parte di una manovra per cercare di minare in qualche maniera l’indipendenza della magistratura. Per questo - ha concluso Paolo Borsellino a Un Giorno da Pecora - votero’ sicuramente no”.
è vero che Napolitano non sarà uno stinco di santo e che ha molti scheletri nell'armadio come quello di aver fatto approvare con la sua astensione , insieme ad altri 3 , in cambio di rai3 al Pci , il decreto d'urgenza fatto dal Caf / Craxi , Andreotti , Forlani ) salva frequenza mediaset negli anni '80 ed in particolare queste ultime accuse vere o presunte che siano , sulla trattica tra mafia e stato . Su cui la smentita è una smentita che non convince ( e non smentisce ma lascia solo dubbi ) , perchè chi smentisce solo dicendo che sono cose prive di fondamento e di logica , ma non argomentano punto per punto , e come se si nascondesse o confermasse indirettamente le accuse ) . Ora è vero che in un paese dove un alta carica come questa è solo sospettato dovrebbe dimettersi e non aspettare che lo gli venga chiesto
Micromega intervista il fratello del magistrato assassinato dalla mafia: "È sconvolgente che al Quirinale si dia ascolto a chi come Mancino cerca di frenare quei magistrati coraggio che indagano sulla trattativa tra Stato e mafia. Parlare addirittura di avocazione o di accorpamento delle indagini significa una cosa sola: si vuole fermare il lavoro della Procura di Palermo. Che questo avvenga dalla più alta carica dello Stato è una cosa estremamente grave e non può che portare a una sola conseguenza: l'ipotesi di impeachment per il Presidente della Repubblica. Fino a quando non sarà cancellato il peccato originale di una Seconda Repubblica fondata sulle stragi del '92 e '93 l'Italia non potrà mai dirsi un paese democratico e civile".
Ma mi sembra il caso che queste accuse vere o presunte ci penserà la magistratura ad appurarlo capitano a fagiolo e contemporaneamente ( forse cercano pressioni e compagnia \ inciuci) altrimenti non riescono a farlo alla richiesta del centro destra di leggi.u anti intercettazioni e modificadi quella sulla corruzione per salvare il presidente dal troiumine sex ruby
.Infatti qui lo si vuole deligittimare proprio come si fece con l'altro presidente della repubblica Osar Luigi Scalfaro ( ambiguo secondo alcuni di spessore secondo altri ) le cui accuse rivoltegli non riguardavano interferenze nelle indagini, bensì accuse di corruzione cioè aver preso soldi da servizi segreti cioè da parte del SISDE
Ma A differenza dell'altro sepolcro imbiancato seppe con il discorso sopra riportato difendersi e far diventare sul nascere la campagna di fango mediatico . Ora secondo il mio amico Daniel Mapex : << (....) Non importa che le intercettazioni abbiano o meno rilevanza penale, conta il dato politico, ossia che è scarsamente credibile. Per questo negli USA sarebbe già all'impeachment (...) >> Su cui non concordo completamente perchè si è vero meriterebbe l'impeachement o si dovrebbe dimettere perchè è un fatto grave che un' alta carica riceva accuse gravissime e pesanti , ma mi sembra strano la tempistica con cui sono uscite queste notizie , proprio in contemporanea con : 1) la richiesta da parte del centro destra e l'accettazione del ministro di giustizia di una severa legge sulle intercettazioni ., 2) di cambiare la legge sulla corruzione proprio isulla precrezione e sull'attribuzione del reato