La “Bela Rosin”: la Sposa Morganatica del 1° Re d’Italia che non divenne mai Regina
ed io che credevo che la canzone la La bella Gigogin fosse solo un canto patriottico italiano del XIX secolo ovvero del nostro risorgimento invece leggendo questo articolo di Giovanna Potenza su http://www.vanillamagazine.it/ del Ott 15, 2017 che trovate sotto ho scoperto alcuni retroscena . Retroscena che già conoscevo , ma non del tutto La “Bela Rosin”: la Sposa Morganatica del 1° Re d’Italia che non divenne mai Regina Rosa Vercellana – colei che era destinata a diventare la moglie morganatica del primo re d’Italia – inizialmente parve solo una delle tante bellezze del popolo che Vittorio Emanuele II era solito incontrare, magari al rientro da una battuta di caccia, nel corso di una sosta nei borghi del natio Piemonte. In occasioni del genere, al futuro sovrano piaceva mescolarsi alla gente e distribuire sigari e complimenti alle giovinette del luogo, vestite a festa con l’abito elegante riservato alla messa domenical