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29.10.18

troppo nazionlismo e provincialismo in cucina o prima gli italiani anche a tavola ? il caso di Vittorio Castellani, meglio noto come Chef Kumalé, lascia La Prova del Cuoco


Risultati immagini per Chef Kumalé
 IO   sto  con Chef Kumalé  (  foto  a   destra   )  , non perchè non ami  la  cucina  italiana  e  la mia terra  .
 Ma  perchè    considero  l'identità  ( anche quellla  culinaria  )    un qualcosa  d'aperto e non di  chiuso   . Infatti  : <<  (  ...  )    il boia diventa vittima anche dopo mezz'ora \ ma la vittima diventa il boia se non ha cultura ! (...  continua  qui   )  >>.  Quindi  non vedo    niente  di male   e  " pericoloso "    se  in una  trasmissione  di     cucina    oltre  alle  classiche  ricette  italiane   ci si mettono    anche delle ricette   straniere  . perchè non    bisogna  dimenticare    che  molte  ricette regionali  sono frutto  di  contaminazione  ed  integrazione     con  vari popoli     che   prima  e    dopo   Roma    sono  presenti in  Italia  .  Ad  esempio i  carciofi alla romana  sarebbero    un piatto preso  dall'antica   comunità ebraica  .  



Prima  d'iniziare    leggi anche


Da  https://www.nanopress.it/spettacoli/

Chef Kumalé lascia La Prova del Cuoco: ‘Mi chiedono solo piatti italiani, non ci sto’
Vittorio Castellani, meglio noto come Chef Kumalé, lascia La Prova del Cuoco: 'Mi chiedono di parlare soltanto di piatti regionali italiani, escludendo il multiculturalismo a tavola. Ma io che sono un esperto di cucine del mondo non posso accettarlo'. Insomma: 'prima gli italiani' anche in cucina?


Pubblicato da Raffaele Dambra Lunedì 29 ottobre 2018



La conduttrice Elisa Isoardi durante un photocall della trasmissione La prova del cuoco / Ansa.




‘Prima gli italiani’ anche tra i fornelli? Il giornalista Vittorio Castellani alias Chef Kumalé ha lasciato La Prova del Cuoco perché, a suo dire, gli avrebbero impedito di presentare piatti etnici a vantaggio di ricette rappresentative del ‘multiregionalismo italiano’. Richiesta legittima, per carità, se non fosse che Castellani è un esperto conoscitore di cucine di ogni parte del mondo, frutto di quasi trent’anni di viaggi intercontinentali alla scoperta di sapori e culture diverse, e che quindi non ha senso chiamarlo in trasmissione per parlare di pastasciutta e parmigiana di melanzane.
Chef Kumalé ha annunciato l’addio a La Prova del Cuoco attraverso un polemico post su Facebook, spiegando che a queste condizioni la sua presenza nel programma è diventata inutile: ‘Lunedì 29 sarei dovuto tornare a La Prova del Cuoco su Rai 1, ma l’idea di andare in televisione per raccontare poco più di niente e per fare lo slalom tra termini e definizioni da evitare, ricette fusion e rivisitazioni strampalate, non fa per me’.
‘LA TRASMISSIONE PREFERISCE DARE SPAZIO AL MULTIREGIONALISMO ITALIANO PIUTTOSTO CHE AL MULTICULTURALISMO’
Poi, l’affondo: ‘Dopo avermi cercato e voluto’, ha scritto Castellani, ‘Mi hanno detto che la trasmissione preferisce dare spazio al multiregionalismo italiano piuttosto che al multiculturalismo a tavola. Come se i due contenuti non potessero convivere all’interno della stessa trasmissione’.
‘ANCHE IN CUCINA MI SEMBRA CHIARO IL CONCETTO DI SOLO GLI ITALIANI!’
In altri termini, secondo Chef Kumalé il motivo del cambio di rotta sul tipo di ricette nasconderebbe motivazioni ben più profonde, probabilmente di natura ideologica: ‘Sono preoccupato per l’aria asfittica che si respira in questo Paese, per questa forma di povertà culturale, che in modo silente ma sostanziale sta rinforzando sentimenti e scelte che reputo molto pericolose per la nostra povera Italia. Anche in cucina oramai mi sembra chiaro il concetto di ‘Solo gli Italiani!’, che rappresenta un’estensione dello slogan ‘Prima gli Italiani’.
Inutile dire che qualcuno molto malizioso ha già collegato questa nuova direzione ‘tricolore’ de La Prova del Cuoco alla presenza come conduttrice di Elisa Isoardi, guarda caso la compagna di… Matteo Salvini, uno dei massimi rappresentanti dell’identitarismo nazionale. Ma forse la scelta di puntare, in via quasi esclusiva, sulla cucina italiana è dovuta più probabilmente alla necessità di recuperare ascolti dopo un inizio zoppicante, dato che alla maggior parte dei telespettatori interessano di più i piatti nostrani.


22.8.17

cazz boh adesso condividere criticamente sui social le cazzate di Salvini & company per denunciare e smontare le idiozie di salvini e company è essere sciaccalli o essere dalla loro parte ?

Nei  giorni scorsi  ho condiviso in maniera  critica questo post   vittimistico

Giuseppe Scano ha condiviso il post di Matteo Salvini.
16 h
che ne pensate ?
edia.
Questa non deve essere pubblicata: vogliono negare la realtà per controllare l’opinione pubblica.
Ipocriti e complici.
#iononmiarrendo #apriamogliocchi #stopterrorismo


Dunque riepiloghiamo: la Cia aveva avvertito i servizi spagnoli sul rischio di un attentato proprio alla Rambla. L'Isis già in febbraio aveva minacciato azioni…
BLOG.ILGIORNALE.IT

qui volevo mettere  in evidenza   come notare   sempre  da  un botta  e risposta  sulla mia bacheca





Tommaso Spartaco Ma non condivide sta monezza
Mi piace· Rispondi · 15 h



Giuseppe Scano Hai ragione . era una condivisione attiva cioè critica per discutere di come una foto ha ampia diffusione ed un altra viene ignorata . non volevo dare spazio alla cloaca salvinista
Mi piaceRispondi · 2· 9 h


insomma volevo   affrontare uan discussione sul problema e sull'uso dell'immagini e su quale sarebbe il confine fra speculazione \ sciacallaggio ed infornazione \ documentazione.
Fncl ( scusate ma quando ci vuole ci vuole ) a chi continua ad accussarmi senza conoscermi e : << ***** penso che fate schifo tutti e due >> non  sapendo  ( o peggio non  volendo )  distinguere   quando una  lo fa in maniera  attiva  /  critica   per provocare  un dibattito  o per  vedere  cosa  ne pensano   gli altri \ e   e  vedere  se  tutti (  cosa  che in rete e  non solo  , succede spesso )  hanno mandato il cervello all'ammasso  cioè hanno messo il tasto OFF  a pensieri diversi  da  quelli del mainstream  salv inista  \  malpancista  .
Concludendo   cosa  ne penso io  del post  di Salvini  ?
Chhe   sfa facendo prpaganda  ,  vittimismo  , in quanto  quella foto  è stata  diffusa  ampiamente  in rete  indipendentemente  dai siti  ufficiali  . Ma soprattuto  ha  ragione

Marco Puddu Contrapporre disgrazia a disgrazia per raccattare 4 voti dà l'idea della microstatura morale dell'elemento .

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...