Nato a Taiwan e cresciuto in Australia, Ray Chen
è uno dei migliori violinisti al mondo. Noto per la sua passione e l’energia che ci mette durante le esibizioni, il 32enne ha trasformato quella che avrebbe potuto essere una potenziale «catastrofe» in un momento piacevole.
Mentre sul palco della Benaroya Hall eseguiva il suo assolo del Concerto per violino di Tchaikovsky insieme alla Seattle Symphony, una delle corde del suo violino - uno Stradivari Joachim del 1715 - si è improvvisamente spezzata. Chen, tuttavia, non si è fermato; ha dato una rapida occhiata al direttore Ludovic Morlot e poi, senza battere ciglio, ha scambiato il suo strumento con un violinista dell’orchestra.