una scelta di vita più compatibile per l'ambiente e la natura è il caso di vegetariani , ed e dei vegani . ( vedere manifesto sotto ) : Prima di chiamarli infedeli o di giudicarli apriori solo perché hanno scelto di non mangiare gli animali ( vegetariani ) e i loro prodotti ( vegani ) leggetevi oltre il manifesto sotto anch gli Url soo dopo potete schierarvi a favore o contro
In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti Animali che si tiene in tutto il mondo il 10 dicembre, vogliamo proporre questa riflessione sulle sofferenze e uccisioni degli animali, che in occasione del Natale sono ancora peggiori.
Per Natale è tradizione imbandire pranzi e cene con ogni "bendiddio", ma... molti di questi "cibi" in realtà non sono affatto un "bene", né sono un "cibo".Sono pezzi di animali, uccisi brutalmente, a cui è stato fatto del male sia nell'allevarli nelle prigioni degli allevamenti intensivi, sia nel trasportarli in lunghi viaggi da incubo, sia nell'ammazzarli nei macelli, dove vengono sgozzati, fatti dissanguare, tagliati a pezzi.Animali, esattamente come i cani e i gatti che abbiamo nelle nostre case: il pensiero di uccidere e portare in tavola loro, per Natale, ci farebbe - giustamente - inorridire.Eppure, gli animali "d'allevamento" sono uguali a tutti gli altri: possono amare, soffrire, provare paura, dolore, gioia, amicizia. Proprio come gli animali domestici che conosciamo meglio.E' irrazionale pensare che siano diversi, gli animali sono tutti uguali. Ma questi animali vengono invece uccisi a migliaia ogni giorno, e sotto Natale questa strage diventa ancora più atroce, animali di ogni specie, per la maggior parte cuccioli, vengono ammazzati per finire sulla nostra "tavola della festa".
Non abbiamo bisogno di uccidere.
Non abbiamo bisogno di far soffrire esseri senzienti, né nella vita di ogni giorno, né tantomeno per festeggiare il Natale. Per favore, pensaci...
Non festeggiare il Natale uccidendo animali.
Usando ingredienti vegetali, anziché animali fatti a pezzi, il tuo pranzo di Natale sarà più buono, in tutti i sensi.
Scopri qui sotto il menu di Natale "senza crudeltà"!E per il futuro, puoi imparare passo-passo a nutrirti senza uccidere animali dal sito: www.vegfacile.infoSalverai animali, avrai un minore impatto ambientale, avrai una salute migliore, risparmierai sui conti della spesa...
Menu di Natale senza crudeltà
Antipasti:
Insalata russa
Strudel di carciofi
Primo:
Lasagne al radicchio
Secondo:
Involtini di frutta secca
Contorni:
Millefoglie di patate e funghi
Insalata di fagiolini e anacardi
Dolci:
Torta cioccolato e arancia
Biscotti alle arachidi
Insalata russa
Strudel di carciofi
Primo:
Lasagne al radicchio
Secondo:
Involtini di frutta secca
Contorni:
Millefoglie di patate e funghi
Insalata di fagiolini e anacardi
Dolci:
Torta cioccolato e arancia
Biscotti alle arachidi
Vai alla pagina delle ricette di Natale, spiegate in modo dettagliato per preparare questo buonissimo menu!
Per evitare di fare articolo banale , fatto l'anno scorso ( ma che ritrovrete sotto per i motivi che ho già spigato qui ) ho chiesto ad una mia amica vegana di facebook :
<< Come fai , a natale a resiste alle provocazioni " carnivore " d'amici e/o parenti . Se devi cucinare tu x te o trovate un menu condiviso ?
****** Guarda,non faccio mai problemi a nessuno,per quanto riguarda la carne perchè ognuno è libero di mangiare ciò che vuole,senza indicare col dito nessuno,sai nn è poi così difficile ormai è talmente naturale che quando metto a tavola i miei manicaretti ,che si confondono con gli altri, cosiddetti normali se li divorano e tante volte non si accorgono delle differenze sai che facce,quando le dico come sono fatti....e sono più che buoni e sai quanti mi chiedono le ricette,secondo me parte tutto dall'informazione che si ha dei prodotti che si usano...quì a casa ad esempio ognuno mangia ciò che vuole senza spendere di più o meno.io ad esempio bevo latte di soia con agave,cavolo sembra un dolce,ades me lo bevono tutto mie figlie.... >>
Concludo con il post dell'anno scorso
Nel post natalizio d'oggi è dedicato da un vegetariano a chi ha fatto tale scelta e che soprattutto nelle festività ( natalizie in questo caso ) si sente discrimnaino o in imbarazzo ( come testimonia questo post sul forum de sitoveganhome ) da carnivori o vegetariani non vegani .
Ecco qui alcune ricette non solo per i vegani , ma chi ha il coraggio di affrontare i tabù familiari e sociali che ci voglio per forza far mangiare carne tratte da http://www.veganitalia.com/natale/natale_menu.htm troverete molti punti di contatto fra i vengani e i vegetariani. Nonostante la radicalità della prima scelta di vita e la moderazione della seconda
IL Natale senza crudeltà è all’insegna dei colori del sole. Le preparazioni scelte per comporre il menu vegan delle feste 2006 si snodano lungo tonalità che vanno dall’arancione delle carote, al rosso scuro dei pomodori secchi e passando poi al giallo forte della zucca e delle lenticchie indiane, per trasformarsi poi nel bordeaux delle cipolle e del radicchio trevisano. L'intenso sapore del seitan si accompagna all'agrodolce del contrasto cromatico tra arancio e barbabietola, facendo strada alla dolcezza conclusiva di banane e ananas, mele e pere tuffati nello splendido abbraccio della fonduta al cioccolato. Tutte le ricette sono per 4 persone.
Prevvedo che riceverò email d'intolleranti carnivori , ma mi trattengo dal fanculizzarli , perchè nonn sempre si può fare , perchè avolte prevale in me un po' di buonismo ( sarà anche l'atmosfera caramellosa , un po' sdolcinata , a limite dello stucchevole natalizia ) oltre pena e pietà visto che la maggior parte d'esse ( almeno dalla ,mia esperienza che ho avuto ) saranno dettate da pregiudizi e disinformazione dei media ufficiali che oltre a disinformare ridicolizzano senza conoscere chi non s'adegua alle loro imposizioni . A loro consiglio ( anche se alcuni mi diranno che sto dando le perle ai porci , ma mi sento seme e credo che in qualcuno\a attecchirà prima o poi ) oltre i siti con ricette ,metto in elenco altri siti con le motivazioni di chi ha fatto a scelta coraggiossima dei Vegani
Scelta vegan e vegetariana
- http://www.veganhome.it/diventare-vegan/
- http://www.veganhome.it/diventare-vegan/iniziare/
- http://www.veganblog.it/
- http://www.laverabestia.org/ risposta ai disinformati e ai deficenti che dico che vedono nei vegani solo quelle persone che non mangiano carne , pesce , ed altri prodotti derivati da animali ( latte , uova , formaggio , carne animale , ecc
- http://www.veganhome.it/community/ poichè la conoscenza . il dialogo ed il confronto almeno provarci puà servire ad abbattere o limitare i pregiudizi e i presupposti ecco a quest'altra sezione
- http://www.vegetariano.it/perche.htm
- http://www.scienzavegetariana.it/
- http://www.vegetariano.it/link.htm
ricette
- http://www.chupacabramania.com/articoli/animali/menu_festivita.htm ( non saranno de 2010 , ma sepre da provare qual'ora abbiate un familiare , amico , o parente diretto o indiretto che nonnpuò motivi di salute o scelta bvegana \ vegetariaja mangiare prodotti animali )
- http://www.veganhome.it/ricette/
- http://www.veganitalia.com/modules/wfchannel/index.php?pagenum=20
- http://www.cucinaericette.it/servizi/ricette-vegetariane-primi.asp
- http://www.cucinaericette.it/servizi/ricette-vegetariane-secondi.asp
I vegetariani, però, non sono tutti uguali: alcuni mangiano latte e uova, altri escludono qualsiasi prodotto di origine animale (vegani), altri ancora si nutrono esclusivamente di vegetali crudi e frutta (crudisti e fruttariani).
Vegetariani non ci si può improvvisare. Benché un’alimentazione senza carne e derivati possa essere considerata completa sotto tutti i punti di vista – oltre che eticamente corretta – è necessario bilanciare adeguatamente i diversi alimenti affinché il nostro organismo possa trarne beneficio e non subire carenze di alcuni importanti elementi.Questo testo offre un’ottima introduzione all’argomento fornendo risposte chiare ai più comuni interrogativi: perché optare per una dieta vegetariana; perché una dieta vegetariana giova alla salute; quali sono gli alimenti indispensabili al nostro organismo; come crescere dei figli vegetariani e quali sono tutti i benefici derivanti dall’eliminazione della carne dalla dieta.Un ricco ricettario per realizzare pietanze genuine e gustose, importanti documenti nutrizionali e un glossario in appendice completano il volume.
Ad ogni pagina tante risposte anche per quanti già conoscono, utilizzano e amano il cibo crudo (Raw Food), e cercano le ricette più indicate per un’alimentazione sana ed equilibrata e le soluzioni migliori per quando si mangia in compagnia.
La prefazione è firmata da Cherie Soria, grande esperta internazionale di Raw Food, che ha donato agli autori alcune tra le sue ricette più interessanti.
E ancora tante informazioni sul crudismo, quando e come nasce, le scelte alimentari e le motivazioni che ha alla base; le combinazioni alimentari e la disintossicazione. All'interno anche diverse tecniche per conservare il cibo, come ad esempio l’essiccazione, insieme alla presentazione della pratica del digiuno e dei suoi benefici sulla salute; come pianificare una dieta, gli accorgimenti per mangiare fuori casa e numerose ricette per colazioni, salse e condimenti, snacks, insalate, pane e crackers, piatti principali, ricette dal mondo e dolci.
GLI AUTORI
La prefazione è firmata da Cherie Soria, grande esperta internazionale di Raw Food, che ha donato agli autori alcune tra le sue ricette più interessanti.
E ancora tante informazioni sul crudismo, quando e come nasce, le scelte alimentari e le motivazioni che ha alla base; le combinazioni alimentari e la disintossicazione. All'interno anche diverse tecniche per conservare il cibo, come ad esempio l’essiccazione, insieme alla presentazione della pratica del digiuno e dei suoi benefici sulla salute; come pianificare una dieta, gli accorgimenti per mangiare fuori casa e numerose ricette per colazioni, salse e condimenti, snacks, insalate, pane e crackers, piatti principali, ricette dal mondo e dolci.
GLI AUTORI
Stefano Momentè, quarantacinque anni, è vegetariano dal 1985, tendente al crudismo. Giornalista e comunicatore, è esperto di cucina e lifestyle vegetariano. Ha fondato e presiede Veganitalia (http://www.veganitalia.com), associazione per l'informazione sul veganismo in Italia. È ideatore e promotore del circuito Ristoranti Verdi. Tiene conferenze, corsi, seminari sul vegetarismo. Ha pubblicato: per Pan (Gruppo Editoriale Armenia), nel 2001, Vegetariani, una vita senza carne; per Macro Edizioni, nel 2002, Il Vegan in Cucina, oltre 300 ricette senza carne, pesce, uova o latticini; per Next Italia, nel 2005, Seitan, preparazione e ricette
Sara Cargnello, trentatrè anni, si è laureata in Scienze Ambientali all'Università Cà Foscari di Venezia.Salutista da sempre, è vegetariana da 16 anni e crudista da 4. Si è appassionata di nutrizione all'età di 12 anni, successivamente ha collaborato all'apertura di un ristorante biologico, ha lavorato nel settore erboristico, è stata guida naturalistica ed attualmente si occupa di Educazione Ambientale. È tornata sui libri per studiare nutrizione presso una scuola di naturopatia, gestisce il primo sito internet italiano interamente dedicato al crudismo , e si diletta nella creazione di elaborate ricette senza l'utilizzo dei fornelli
IL suo nome evoca gusti e paesi lontani, tanto che la sua origine si perde tra i monaci buddisti cinesi, secoli fa, e rappresenta da sempre uno dei cardini della cucina orientale.
Ricavato dalla farina di grano, risciacquata e impastata fino a quando non rimane solo il glutine, poi bollito in acqua aromatizzata e insaporita in diversi modi, il seitan è un cibo nutriente e dal sapore delicato, noto soprattutto ai vegetariani perchè si presta a innumerevoli utilizzi e la sua versatilità lo rende ingrediente principe della cucina attenta alla salute e senza crudeltà.
Questo manuale guida il lettore lungo un puntuale percorso per la conoscenza di questo prezioso elemento gastronomico, ne illustra i componenti e le tecniche per la realizzazione, destinate a quanti amano preparare i propri piatti partendo dall'ingrediente principale, la farina.
Questo manuale guida il lettore lungo un puntuale percorso per la conoscenza di questo prezioso elemento gastronomico, ne illustra i componenti e le tecniche per la realizzazione, destinate a quanti amano preparare i propri piatti partendo dall'ingrediente principale, la farina.