vista l'impossibilità di riassumere il tema più importante per chi soffre di sfn ( vedere introduzione e prima puntata ) e come me di colite psicosomatica divido il tema delle cene \ abbufate in due parti .La prima sulle cene generali ., la seconda su chi specialmente ( quando è all'inizio della nuova scelta di vita vegetariani o vegani ) viene derisi da parenti o amici che hanno l'umorismo facile o non capiscono ( non si sforzano o sono all'antica )
Prima parte Countdown per le abbuffate
Siamo vicini alle festedi natale quindi di conseguenza alle grandi mangiate , Pranzi interminabili, cene che si protraggono fino a tarda notte, visite da parenti specie quelli anziani ed amici che ci offrono dolci e liquori a ripetizione: o che insistono perché assaggiavamo questo e questo , anche con il ricatto psicologico ( che crea rimorsi inutili e sensi di colpa frustranti ) da che poi lo si butta , dai che non sei cosi grasso , oppure frgeatene siamo a natale , dai ecc ., di cui tutti ci lamentiamo ma per tabù \ convenzioni sociali o golosità non sappiamo far seguire il lamento o indignazione ( si mangia troppo , ecc ) ai fatti . Se il nostro palato festeggia, con l’arrivo delle festività natalizie, è la nostra linea a piangersi addosso ed entrare in depressione
oltre al rischio di ritrovarsi ad iniziare il nuovo anno dovendo rifare l’intero guardaroba, e non entrando più nei
nostri jeans e di chi , come il caso del sottoscritto ad essere èpeso in giro ( anche benevolmente ) da familiari amici . Ed poi finite le feste ( o anche durante ) avere i sensi di colpa che lo poteranno a sfogarsi nel cibo o nell'alcool , pur sapendo che questo gli fa male ( alla cefalea e allo stomaco esperienza personale ) anche se non arriva all'autodistruzione gli succedeva in passato .
Ci possiamo comportare a noi scegliere quale 1) fare dieta pre natalizia diminuendo le "entrate " cioè mangiare meno in maniera da fare posto a tutto qullo che si mangia snza rinunce . Oppur come suggerisce questo sito http://www.pourfemme.it/ << non mangiate tutto e a tutti gli orari solo perchè è Natale!! Facile a dirsi ma come si fa a resistere a cioccolattini, frutta secca, caramellata, al cioccolato e ancora biscottini, pasticcini e cioccolatini che ci offrono da tutte le parti? Si può resistere servono solo delle forti motivazioni. Il trucco per non ingrassare durante le feste natalizie è concedersi gli sfizi ed i peccati di gola solo nei giorni rossi sul calendario, diciamo tipo la sera del 24, il 25, la sera del 31 e il giorno di Capodanno, se poi volete essere buone con voi stesse vada anche per la Befana, tutti gli altri giorni considerateli normali.(...continua nel link ) >>.
2) Con qualche piccolo accorgimento che può salvare sia il piacere di stare insieme a tavola senza troppe rinunce sia la nostra silhouette. A suggerirci i trucchi per sopravvivere alle abbuffate natalizie mantenendo la stessa taglia, è Juliette Kellow, dietologa americana, che collabora con il Daily Mirror.
nostri jeans e di chi , come il caso del sottoscritto ad essere èpeso in giro ( anche benevolmente ) da familiari amici . Ed poi finite le feste ( o anche durante ) avere i sensi di colpa che lo poteranno a sfogarsi nel cibo o nell'alcool , pur sapendo che questo gli fa male ( alla cefalea e allo stomaco esperienza personale ) anche se non arriva all'autodistruzione gli succedeva in passato .
Ci possiamo comportare a noi scegliere quale 1) fare dieta pre natalizia diminuendo le "entrate " cioè mangiare meno in maniera da fare posto a tutto qullo che si mangia snza rinunce . Oppur come suggerisce questo sito http://www.pourfemme.it/ << non mangiate tutto e a tutti gli orari solo perchè è Natale!! Facile a dirsi ma come si fa a resistere a cioccolattini, frutta secca, caramellata, al cioccolato e ancora biscottini, pasticcini e cioccolatini che ci offrono da tutte le parti? Si può resistere servono solo delle forti motivazioni. Il trucco per non ingrassare durante le feste natalizie è concedersi gli sfizi ed i peccati di gola solo nei giorni rossi sul calendario, diciamo tipo la sera del 24, il 25, la sera del 31 e il giorno di Capodanno, se poi volete essere buone con voi stesse vada anche per la Befana, tutti gli altri giorni considerateli normali.(...continua nel link ) >>.
2) Con qualche piccolo accorgimento che può salvare sia il piacere di stare insieme a tavola senza troppe rinunce sia la nostra silhouette. A suggerirci i trucchi per sopravvivere alle abbuffate natalizie mantenendo la stessa taglia, è Juliette Kellow, dietologa americana, che collabora con il Daily Mirror.
Innanzitutto, quando è il nostro turno di preparare cene per parenti ed amici, possiamo scegliere di cucinare sano, seguendo gli stessi criteri salutisti che adottiamo ( o almeno si dovrebbe ) durante il resto dell’anno, senza trincerarci dietro alle classiche scuse che “tanto è Natale“ o è festa .
Dopo le feste sarà difficile perdere i chili in più messi su così in fretta, soprattutto perché provengono da dolci e grassi saturi, molto più ardui da smaltire.
Ma vediamo come correre ai ripari seguendo alcune regole del buon senso suggerite anche udite , udite dall''osservatorio Grana Padano ha diramato una sorta di vademecum contenente consigli di vario tipo per evitare di abbuffarsi a Natale mettendo a rischio la propria salute.
Basterebbe sostituire il vino bianco al soffritto, la ricotta alla panna, l'acqua agli alcolici e alle bevande gassate e gustare piatti più piccoli.
Sotto accusa gli stravizi del periodo alimentare, che fanno schizzare il rischio di infarti: cotechini, lasagne e panettoni non sono di per sè un pericolo, ma l'abuso concentrato in pochi mesi dell'anno non è una mano per il cuore. Ecco altri esempi
Sotto accusa gli stravizi del periodo alimentare, che fanno schizzare il rischio di infarti: cotechini, lasagne e panettoni non sono di per sè un pericolo, ma l'abuso concentrato in pochi mesi dell'anno non è una mano per il cuore. Ecco altri esempi
- Cercate di cucinare i piatti tradizionali con meno olio quando possibile; il vero “chef” sa cucinare con pochi grassi e tanti aromi naurali, altrimenti saremmo capaci tutti!
- Non cucinate per più giorni di seguito come se doveste andare in guerra: si sa che gli avanzi non sempre andranno a finire nella spazzatura ma nel nostro corpo.
- Non cadete nel tranello “oggi digiuno perché stasera c’è il cenone”, oppure “oggi non mangio perché ieri c’è stato il pranzo di Natale”: prima o poi vi verrà fame e rimangerete stracolmi di sensi di colpa e senza controllo il primo torrone che vi capita davanti.
3) DOLCIUMI: Privilegiate se possibile i dolci artigianali e/o fatti in casa a quelli confezionati, contenenti grassi di scarsa qualità;
- Non acquistate più di una confezione per tipologia (ad es. un solo panettone, un solo pandoro): il 40% verrà buttato, guadagnerete in salute, risparmierete un sacco di soldi e le multinazionali alimentari ci rimetteranno!
- Mangiate i dolciumi solo i giorni effettivi di Vigilia, Natale e Capodanno.
- Evitate di mangiare fuori casa considerando il già elevato introito calorico di questi giorni.
Concludo con due copia incolla il primo dal mio \ nostro ex blog da cui sono tratte la maggior parte delle foto che trovate in questo post ( visto che non sono riuscito e chi sà se ci riusciro sarà prchè uso linux o perchè sono imbranato a trasfrire tutto l'archivio del mio ex blog su splinder che chiuderà il 31 gennaio 2012 ) dal post dell'anno scorso
Per ridurre l'assedio dei grassi a cuore arterie si può far ricorso ad altre regole che andrebbero seguite sempre semplici regole, ovvero:
* Occhio agli spuntini e ai dolci fuori pasto: cioccolatini, salatini, e stuzzichini vari, consumati tra un pranzo e una cena. addirittura lo stesso pane a volte sono più deleteri per la linea del pasto stesso. E’ inutile trattenersi sulle dosi di pane e pasta se poi ci si butta con foga su panettoni e torroncini.
* Al posto di patatine fritte e salsine ipercaloriche, come contorno offrite ai vostri ospiti crudités e verdure fresche: saranno un piacevole diversivo e offriranno un po’ di sollievo anche al nostro stomaco, facilitando la digestione.
* Per insaporire i vostri piatti, utilizzate le spezie ( ovviamente tenendo presente chi non le può mangiare o evitare per problemi di stomaco ) : daranno un tocco di esotismo e originalità alle vostre portate senza minare la linea come fanno olio, sale e burro.
* Mentre cucinate, evitate di provare ogni due minuti il sugo o la carne o tutto ciò che state preparandoe soprattutto d'integrarlo con il pane Si immettono un sacco di calorie senza accorgersene ancor prima di sedersi a tavola. Per resistere alla tentazione masticate una chewing-gum senza zucchero o bevete acqua o fate respiri profondi
* Non comprate troppi cioccolatini e dolci, ma solo lo stretto indispensabile. Tutti i dolciumi che restano nella dispensa a fine feste verranno comunque consumati, e indovinate da chi? Proprio da voi! Con la scusante che “è peccato gettarli via!”. E così a Pasqua corriamo il rischio di stare ancora a mangiare il pandoro avanzato !
* Se proprio dovete acquistare patatine e stuzzichini, comprate quelli dietetici, nessuno si accorgerà della differenza ( almeno che non si a un esperto gastronomico come ciccio di nonna papera ) ! Lo stesso vale per lo yogurt, da utilizzare anche per fare delle torte semplici e gustose, optate per quello magro.
* Per evitare di esagerare con i drink alcolici, ricchi di calorie, offritevi di guidare quando uscite con gli amici, o di riaccompagnare a casa qualche ospite: sarà un ottimo modo per resistere alla tentazione di bere troppo.
* Fate sempre uno spuntino sano prima di recarvi ad una festa o ad una cena: arrivare affamati e buttarsi sul buffet è assolutamente da evitare se si vuole mantenere la linea.*acquistare solo le quantità di alimenti natalizi strettamente necessarie e di consumare gli stessi solo nelle occasioni conviviali;non far mai mancare sulla tavola natalizia acqua, servendo le bevande solo a richiesta;
* utilizzare come base per il soffritto, vino bianco o brodo vegetale che consentono di limitarel'uso di olio e burro;
* sostituire la panna con ricotta magra diluita in poco latte; * preferire le cotture al vapore o alla piastra a quelle tradizionali; *scegliere ricette che prevedano l'utilizzo di verdure nella loro preparazione ;
*servire un gelato al limone senza grassi al posto del sorbetto;
*limitare l'utilizzo del sale per insaporire i piatti cercando di esaltare il gusto con spezie ed erbe aromatiche;
* mantenere in casa e negli ambienti di lavoro temperature non superiori ai 18-20 gradi;*vestirsi a strati;*spostarsi preferibilmente a piedi e preferire le scale al posto dell'ascensore.
* Evitate di stare sempre seduti: passeggiate in centro, all’aria aperta, o se siete chiusi in casa, proponete giochi che vi permettano di fare movimento: ballare,mimi di film di romanzi , ecc organizzare tornei alla Nintendo Wii e, se siete con il vostro partner, fate l’amore: è un ottimo modo per smaltire le calorie divertendosi e guadagnandoci anche in buon umore.
Veniamo ora a chi , sic , è a dieta per i chili di troppo o per motivi di salute
Se nel caso foste a dieta proprio in quel periodo in cui fra brindisi e cenoni ( parentali , di avoro , damici , ecc ) portano ad ingrassare un pò e a mettere su qualche chilo di troppo, potete seguire la dieta sotto riportata . Ma soprattutto non , l'invito è direttomanche al sottoscritto , non ci colpevoizziamo , perchè durante le feste non vale comunque la pena di rinunciare completamente e del tutto ai peccati di gola nel periodo di Natale. Già nel periodo di Natale tenere sotto stretto controllo la dieta è stressante, bisogna lottare contro noi stessi e contro amici e parenti che insistono per far assaggiare dolci e salati E’ quindi meglio lasciarsi un pò andare e adottare la strategia del “poco di tutto”: un assaggio di ogni cosa e, soprattutto, mai il bis durante i cenoni. E’ meglio quindi , come si diceva prima , assaggiare un pò di tutto ma non lasciarsi andare completamente: esagerando con i dolci e le pietanze ipercondite, spesso ricche di sale, facendo cosi il pieno di zuccheri e di sodio, entrambi favoriscono la ritenzione idrica, con il risultato di accumulare due o tre chili, tra grasso e acqua, che pesano sulla bilancia e tirano i vestiti.
In realtà s’ ingrassa più facilmente nei lunghi mesi che ci separano dalle feste di Natale piuttosto che durante le feste: per accumulare 1 chilo di troppo bisogna sforare di ben 7000 calorie, eccedere di 1000 calorie ogni giorno per una settimana (quella delle feste) o di 2000 calorie in più per 3-4 giorni non è così semplice come sembra.
Ecco quindi una Dieta delle Feste per chi ama i dolci e non rinuncia al panettone: si può comunque arrivare alla Befana in forma senza troppe rinunce. Se ti piace il pandoro o il panettone, non inventarti un’ alternativa light: tagliatene piuttosto una fetta piccola e goditela. L’ importante è che ti limiti a uno sgarro al giorno. E se ti sei fatto prendere la mano, puoi sempre compensare con l’ attività fisica: per bruciare una fetta di panettone bastano 45 minuti di sci di fondo a ritmo moderato o una mezz’ ora di camminata in salita (un’ ora di camminata veloce in pianura).LA DIETA DELLE FESTE DI NATALE PER CHI AMA I DOLCI: dimagrire con la dieta da 1400 calorie senza troppe rinunce
Con lo schema del menù settimanale di questa dieta da 1400 calorie al giorno è possibile perdere 2 chili senza rinunciare ai dolci.
SCHEMA MENù SETTIMANALE DIETA DA 1400 CALORIE AL GIORNO
TUTTI I GIORNI
COLAZIONE: tè verde con un cucchiaino di zucchero (circa 20 calorie), 2 fette biscottate con un cucchiaio di miele (circa 149 calorie) oppure 1 bicchiere di latte parzialmente scremato con tre cucchiai di muesli (circa 137 calorie)
SPUNTINO: 2 mandarini (circa 51 calorie)
MERENDA: 200 ml di spremuta di pompelmo (circa 39 calorie)
PANE: solo 50 grammi pane integrale al giorno (circa 112 calorie)
CONDIMENTI: consentiti al giorno solo 4 cucchiaini d’ olio extravergine d’ oliva (circa 180 calorie), 2 cucchiaini di parmigiano grattugiato (circa 39 calorie)
LUNEDì
PRANZO: spaghetti pomodoro e basilico con 70 grammi di pasta e 20 grammi di pomodoro (circa 285 calorie); 100 grammi di vitello (circa 107 calorie); 100 grammi di carote (circa 35 calorie)
CENA: minestrone di verdure con 30 grammi di riso e 200 grammi di verdure a scelta (circa 150 calorie); 50 grammi di prosciutto cotto sgrassato (circa 66 calorie); puoi concederti un calice di spumante moscato (circa 90 calorie) con due cantucci (circa 60 calorie)
MARTEDì
PRANZO: 70 grammi di riso basmati (circa 232 calorie) con 200 grammi di seppioline al pomodoro (circa 182 calorie); 200 grammi d’ insalata verde (circa 30 calorie)
CENA: passato di verdura a scelta con 20 grammi dì crostini (circa 100 calorie); 60 grammi di bresaola (circa 90 calorie); puoi concederti una fetta piccola di panettone (circa 200 calorie)
MERCOLEDì
PRANZO: 1 patata lessa (circa 170 calorie); 2 uova sode (circa 130 calorie); 200 grammi di verdure grigliate a scelta (circa 40 calorie)
CENA: pasta e fagioli con 30 grammi di pasta e 50 grammi di fagioli surgelati (circa 171 calorie); 200 grammi di sogliola al vapore o lessata (circa 166 calorie); 200 grammi di insalata (circa 30 calorie); puoi concederti 1 crème caramel (circa 136 calorie)
GIOVEDì
PRANZO: bruschetta con 50 grammi di pane tostato, 60 grammi di pomodoro, origano e basilico (circa 130 caLorie); 120 grammi di fesa di tacchino ai ferri (circa 130 calorie); 200 grammi di zucchine e palate al vapore o lessate (circa 96 calorie)
CENA: 80 grammi di prosciutto crudo sgrassato (circa 214 calorie); 200 grammi d’ insalata verde (circa 30 calorie); puoi concederti mezza fetta di pandoro alla crema (circa 200 calorie)
VENERDì
PRANZO: crema di piselli con 20 grammi di crostini di pane (circa 194 calorie); 150 grammi di carpaccio di pesce spada al limone (circa 187 calorie); 100 grammi di carote in insalata (circa 35 calorie)
CENA: omelette di 2 uova con 100 grammi di spinaci
(circa 161 calorie); 200 grammi di verdure a scelta al vapore o lessate (circa 40 calorie); puoi concederti 35 grammi di frutta secca mista (circa 195 calorie)
SABATO
PRANZO: carpaccio di manzo con 100 grammi di carne di manzo magra e 100 grammi di funghi porcini (circa 131 calorie); 200 grammi di peperoni saltati in padella (circa 62 calorie)
CENA: 200 grammi di baccalà grigliato e 2 pomodori cotti al forno con 20 grammi di pane grattugiato (circa 280 calorie); puoi concederti 70 grammi di torrone (circa 336 calorie)
DOMENICA
PRANZO: insalatona con 300 grammi di verdure miste a scelta (circa 60 calorie) e 120 grammi di pollo saltato in padella (circa 120 calorie)
CENA: 80 grammi di tortellini i di carne in brodo (circa 230 calorie); 200 grammi di verdure miste alla griglia (circa 40 calorie); puoi concederti una fetta grande di panettone (circa 360 calorie)
Il secondo da leggere se nel caso avete , come me , un carattere debole davanti alle tentazioni e se nel caso vi foste fatti trasportare dalla gola ( non mettevi problemi se per una o due volte all'anno ) ci sono le tisane riporto interamente questo articolo di http://www.pourfemme.it da cui è tratta la 2 foto come la penultima
Si sa che durante le mafestività siamo soliti esagerare un pò tutti. Natale è appena passato, ma sta per arrivare il cenone di Capodanno.
Pesantezza, bruciore, acidità di stomaco, ma anche rischio di indigestione possono rovinarci la festa. Che si può fare per evitare questi disturbi
Se il nostro stomaco è particolarmente delicato e abbiamo difficoltà digestive, sarebbe meglio controllare l’alimentazione anche durante i pranzi e le cene delle feste che ancora ci aspettano.
Bisogna mangiare con calma, senza esagerare; evitare i piatti troppo elaborati, stare alla larga da salsine varie, da maionese, da spezie e alimenti piccanti. Insomma, i cibi troppo pesanti e difficili da digerire andrebbero evitati. Chi ha una digestione difficile o soffre di gastrite, solitamente utilizza, sotto prescrizione medica, i farmaci procinetici: si tratta di medicinali che favoriscono la digestione e la motilità gastrica.
Anche gli antiacidi sono un ottimo aiuto.
I farmaci vanno utilizzati solo se prescritti o consigliati da un medico e solitamente vengono usati da chi ha problemi abbastanza seri. Per chi non ha disturbi gravi, c’è l’aiuto dei rimedi naturali.
I disturbi digestivi possono essere curati e prevenuti con le erbe. Anche in questo caso, ricordatevi che è meglio chiedere prima il parere di un medico e che i rimedi naturali sono sconsigliati durante la gravidanza.
La tisana a base di finocchio favorisce la digestione e l’eliminazione dei gas intestinali.
Per preparare una perfetta tisana digestiva, basterà mescolare in parti uguali le seguenti erbe (si acquistano in erboristeria): finocchio, origano, achillea, anice, camomilla romana e alloro.
Bisogna mettere in infusione due cucchiaini della miscela di erbe in una tazza di acqua bollente e poi filtrare.
Anche il rosmarino ha proprietà digestive, così come la malva che inoltre ha proprietà antifiammatorie, utile nel caso di intestino irritabile.
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