PORTO TORRES. Chiama le guardie ecozoofile perchè un giovane maltratta il proprio cane e dopo un paio di giorni viene presa a pugni per strada. Questo è quanto ha raccontato ai carabinieri, dove ha sporto una denuncia per lesioni, una casalinga che abita al "Satellite".
La donna, che al momento preferisce rimanere anonima, deve essere sottoposta ancora a una radiografia ma il medico del posto di primo soccorso del poliambulatorio di Andriolu le ha già assegnato una settimana di cure (salvo complicazioni) per contusioni ed ematomi al volto e al torace, e sospetta rachide cervicale.
L'episodio, oggetto di indagine dei carabinieri, è accaduto lo scorso fine settimana. La donna, 58 anni e in cura per un tumore, aveva notato un cagnolino sempre legato nell'androne aperto di una palazzina. E, stando al suo racconto, l'animale restava esposto al freddo, non sempre gli veniva dato da mangiare «tanto che spesso gli davo io la pappa», veniva lavato sempre all'aperto e con l'acqua fredda. I proprietari, racconta ancora la donna, si sarebbero infastiditi per quelle attenzioni per il loro animale e più di una volta l'avrebbero apostrofata in malo modo, invitandola a farsi gli affari suoi.
La casalinga, a quel punto, avrebbe chiesto l'intervento delle guardie ecozoofile (pearltro senza grandi risultati) e questo avrebbe acuito lo scontro con i proprietari dell'animale. Uno scontro fatto di insulti per strada e atteggiamenti intimidatori, fino allo scorso week end quando un ragazzo di vent'anni l'ha aggredita fisicamente,
sferrandole un paio di pugni e facendola cadere per terra.
Tutto sotto gli occhi del marito della donna e diversi testimoni, immedatamente intervenuti per evitare che lo scontro fra l'uomo e il ragazzo degenerasse.
I carabinieri hanno sentito alcune delle persone presenti al fatto, ma attendono il referto degli accertamenti radiologici per completare il fascicolo che poi sarà inviato alla magistratura.
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