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L’amore proibito di Giarre che cambiò l'Italia

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 San valentino  non è solo amore  etero  .  ecco   dalla  rete una storia  omoisessuale  che  cambio  la concezione dell'amore  non etero catalizzando l'attenzione sulla lotta per i diritti LGBTQ in Italia. E già perché il delitto d’onore, che noi associamo aggi ad altre latitudini – come la Cecenia, per esempio – è una pratica barbara che conosciamo bene anche in Italia dove si dovette attendere fino al 5 agosto 1981 per abrogare definitivamente le disposizioni del codice penale che prevedevano delle circostanze attenuanti per la commissione di un delitto perpetrato al fine di salvaguardare l'onore. La testimonianza toccante dell’amico Paolo Patanè è un elemento fondamentale del documentario: con la sua eleganza e profonda sensibilità, Patanè trasmette tutta la sua passione per un’obiettivo inseguito da decenni: restituire dignità e visibilità a Giorgio e Toni.  Mentre i toccanti e dolenti ricordi della sorella e della nipote di Antonio, trasmettono tutta l’assurdità e il

La farfalla della gentilezza la storia di Pierantonio Costa, imprenditore di successo e console onorario in Ruanda. Noto anche come lo Schindler italiano.

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 da   https://www.facebook.com/sandra.dimuzio La farfalla della gentilezza 6 t   S c h p o n s o g o r e S d     ”Ho solo risposto alla mia coscienza. Quello che va fatto lo si deve fare”. Queste le parole di Pierantonio Costa, imprenditore di successo e console onorario in Ruanda. Noto anche come lo Schindler italiano. Pierantonio Costa si trovava in Ruanda in quei tre mesi agghiaccianti, dal 6 aprile al 21 luglio 1994, quando il buio della ragione scatenò un mostruoso genocidio. In quei tre mesi furono sterminate un milione di persone, soprattutto Tutsi, ma anche alcuni Hutu che non avevano voluto piegarsi a quell’odio interetnico tanto artificioso quanto aberrante. Pierantonio Costa sarebbe potuto tornare immediatamente in Italia per mettersi al sicuro insieme alla sua famiglia. Invece rimase in Ruanda, che ormai da trent’anni era casa sua. Nelle prime ore del massacro fece la cosa più immediata: rimediò delle bandiere italiane (cucite dalla moglie Mariann) da appendere sulle case d

Tempio Pausania, «Non ho saputo da nessuno che mio padre fosse morto», la storia incredibile di un 51enne campano

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in sottofondo  Giacomo Spano - Eremo Questa che trovate sotto storia raccontata da Antonio Masoni di www.galluranews.org Mi a portato a riascoltarmi questa canzone di De andre ed accorgemi che alcuni versi in particolare questi quando la morte mi chiederà  di restituirle la libertà  forse una lacrima forse una sola  sulla mia tomba si spenderà  forse un sorriso forse uno solo  dal mio ricordo germoglierà  se dalla carne mia già corrosa  dove il mio cuore ha battuto un tempo  dovesse nascere un giorno una rosa  la do alla donna che mi offrì il suo pianto  quando la morte mi chiamerà  nessuno al mondo si accorgerà  che un uomo è morto senza parlare  senza sapere la verità  che un uomo è morto senza pregare  fuggendo il peso della pietà Una storia  d'altri  tempi   da telenovele  \   soap opere     latino  americane  \  spagnole   come il segreto   o  fiction tipo  un posto al sole  per  rimanere  in ambito italiano   Tempio Pausa

legge del contrappasso vai a .boicottare le ong che salvano i migranti e poi lanci un SOS perchè sei in avaria e ti soccorrono loro

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Ricordate la legge del contrappasso? La nave fascista C-Star, in mare per fermare i salvataggi dei migranti da parte delle Ong, è in panne. Il centro di coordinamento della Guardia Costiera manda la nave di una Ong tedesca  Sea-Eye  ad aiutarli

Studentessa di Medicina, aveva compromesso la sua salute con 'annoresia ma La promessa di un book fotografico l’ha convinta a guarire

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un esempio di  come l'arte  , in questo caso la  fotografia  , possa  aiutarti  e   salvarti la  vita da http://mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2017/08/03 Spenta dall’anoressia Francesca “risorge” davanti all’obiettivo Studentessa di Medicina, aveva compromesso la sua salute La promessa di un book fotografico l’ha convinta a guarire di Camilla Bottin MONSELICE Sono passati mesi da quando il fotografo Manuel Favaro, noto per i suoi meravigliosi scatti dei Colli Euganei, ha proposto alla giovane Francesca, in pieno periodo di cura per liberarsi dalla “bestia nera” dell’anoressia, di fare un servizio fotografico “come si deve” solo una volta ristabilita: questo piccolo incentivo alla guarigione ha funzionato e ora la ragazza, bella e solare come non mai, posa sorridente negli scatti che sono il coronamento di un percorso duro e difficile affrontato con forza e determinazione. Non è stato di certo facile uscire da quel “tunnel” mentale che è l’anoressia ma

Voci dal silenzio. Un documentario sugli eremiti d’Italia in crowdfunding

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Voci dal silenzio vocidalsilenziodoc Cari amici, la campagna di crowdfunding terminerà tra 4 giorni, resta dunque poco tempo per sostenere il progetto prenotandone in anticipo la visione su https://www.produzionidalbasso.com/project/voci-dal-silenzio/ Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno apprezzato l'iniziativa accompagnandoci in questa avventura. Il budget raccolto in questa prima fase ha coperto le spese vive necessarie ad avviare il progetto, compresi i costi relativi al viaggio. Ci saranno ancora passaggi importanti da dover affrontare, ma la bellezza di certi incontri, delle immagini e dei contenuti raccolti ci da molta fiducia. Approfittiamo infine di questo spazio per ringraziare Stefano Signori, Michele Cumo - Massaggi Professionali, Barbara Esposito, Maurizio Vezzoli Photography, Davide Della Penna, Serena Frailis, Fabio Romantini, Aurelio Manzoni, Manuel Prighel, Tommaso Goisis, Giuseppe Savino, Pasquale Verdicchio, Stefano Dell'Orto, Alexander Mutsch