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diario di bordo n°24 anno I dopo le minacce il licenziamento dalla cooperativa di Roberto Mantovani, alias Red Sox, il taxista che rispetta la legge sul poss., Si risposano 43 anni dopo il divorzio: “Ci riproviamo per la seconda volta” Si ritrovano 43 anni dopo essersi detti addio e ci riprovano.,la sostituzione dei giornalisti con l'intelligenza artificiale

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  canzone  suggerita Gracias a la vida - versione di Ginevra di marco Vi ricordate la storia di Roberto Mantovani, alias Red Sox, il tassista bolognese dichiaratamente antifascista che ha combattuto con coraggio i colleghi No-Pos (e No-Tax…) pubblicando ogni giorno gli incassi del proprio lavoro, tanto in contanti quanto digitali. Ebbene, dopo le gomme dell’auto tagliate, minacce, insulti di ogni genere, poco fa la notizia che Red Sox è stato addirittura sospeso dalla cooperativa per cui lavora. Invece di premiarlo ed elevarlo a esempio, Mantovani è stato sanzionato con motivazioni a tratti surreali, adducendo sue presunte dichiarazioni lesive degli associati. Invece di difendere Mantovani da vandalismi, violenza verbale e avvertimenti, lo si isola e lo si tratta come una specie di pericolo pubblico. D’altronde, in un Paese che dichiara guerra ai pos e in cui la Presidente del Consiglio definisce le tasse “pizzo di Stato” è perfettamente in linea e coerente. Il mondo al contrario

È sconvolgente, e al tempo stesso emblematica, la storia di Francesca Galati, colevole di un doppio lavoro per mantere la famiglia

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  È sconvolgente, e al tempo stesso emblematica, la storia di Francesca Galati, ne avevo accenato qui sul blog , la bidella 51enne di Vicenza multata di oltre 2.000 euro dal Ministero dell’Istruzione.   La sua “colpa”?  Aver lavorato oltre che come bidella come cameriera. Francesca non guadagnava abbastanza per poter mantenere una famiglia con due figli, ed è stata costretta a lavorare la sera in un bar per arrotondare il suo stipendio scolastico. Il tutto pagando fino all’ultimo centesimo di tasse.Solo che non ha avvisato la dirigente scolastica dell’Istituto per cui lavora, ritrovandosi una multa da 2170 euro. Semplicemente, non sapeva di doverlo fare Ma soprattutto una legge ingiusta perché il secondo lavoro non era incontrastato con il primo . Lorenzo Tosa   7   l u g l i o   a l l e   o r e   1 6 : 0 0    ·  Un peccato veniale in un Paese in cui 30 milioni a un condannato per mafia è considerato un “fatto privato” e una ministra non si dimette nemmeno di fronte ad un’indagine

anche accettare i propri limiti è segno di grandezza . IL caso della salita su cui Girardengo disse: io mi fermo qui

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Riascoltando in radio la canzone il bandito ed il campione mi sono messo a cercare news su Girardengo che non fossero solo quelle , ormai fissate dalla famosa ballata ( chi fosse interessato ne trova una sintesi qui ,   meno male   che    c'è  in aiuto ,  su  https://web.archive.org/web  perchè il sito  originale http://www.storiedisport.it/ sembra  che  l'abbia  rimosso    visto che in archivio  non l'ho   ritrovato tale  url  )  che lo vedono legato a Sante pollastri o Pollastro come si firmava ed ho trovato questa curiosità che riguarda il giro d'Italia del 1921 . In quell'edizione Costante Girardengo stava dominando dopo aver vinto le prime quattro tappe . Ma alla quinta tappa da Chieti a Napoli, prevede l’attraversamento dell’Appennino e alcune salite terribili. Costante rimane vittima di una caduta e si ferisce piuttosto seriamente. Sul Macerone, tre chilometri devastanti con pendenze

Olbia Dopo l'alluvione le donano un giubbotto Trova mille euro in tasca e li restituisce

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unione sarda del 27\11\2013.. Una donna di Olbia ha trovato dentro un giaccone che le era stato donato dopo l'alluvione oltre mille euro e si è rivolta ai carabinieri per rintracciare il proprietario e restituirgli i soldi. Protagonista una donna di Olbia che a causa dell'alluvione aveva perso tutto nella sua casa allagata. La donna, una casalinga di 55 anni, nel ritirare alcuni vestiti al Centro di smistamento della zona industriale, si è resa conto che all'interno del giubbotto, in una tasca interna, c'erano 1.180 euro in contanti. La donna, la cui casa è stata pesantemente danneggiata dall'alluvione della scorsa settimana, mostrando riconoscenza nei confronti di chi le aveva dato solidarietà, questa mattina si è rivolta ai carabinieri di Olbia per rintracciare il legittimo proprietario del giaccone. Ora i militari, utilizzando alcuni scontrini trovati nelle tasche, stanno cercando di risalire al proprietario.