Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta russi ed ucraini

anche le olimpiadi invernali sono simbolo d'amore e pace o quanto meno di coesistenza il caso L'abbraccio tra le sorelle Delago, Nadia e Nicol, dopo la discesa libera e l'abbraccio tra l'ucraino Abramenko e il russo Burov

Immagine
L'abbraccio tra le sorelle Delago per il bronzo di Nadia nella discesa libera di Pechinodi Claudio Cucciatti L'abbraccio tra le sorelle Delago, Nadia e Nicol, dopo la discesa libera (reuters) Al termine della gara Nicol, di quasi due anni più grande, si è buttata tra le braccia della sorella, ancora incredula per essersi piazzata alle spalle di Suter e Goggia. "È una fortuna fare questo percorso insieme e avere al tuo fianco una persona sempre pronta ad aiutarti" La medaglia l'ha conquistata  Nadia , ma  Nicol , undicesima al traguardo, ha esultato come se quel bronzo fosse suo. La discesa di Pechino, oltre a un podio per due terzi azzurro, ha regalato all'Italia due storie da ricordare nel tempo. L'argento di  Sofia Goggia ,  23 giorni dopo l'infortunio al ginocchio  nel SuperG a Cortina: determinazione, grinta, un pizzico di incoscenza. Un'impresa sportiva d'altri tempi. E poi l'abbraccio tra le due sorelle  Delago , legate in pista e fu