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10.12.14

Muore da solo in ospedale, è colpa della privacy Inglese colpito da ictus: non ha parenti, i medici tengono lontani gli amici

Leggendo   la  storia   della nuova  sardegna del  10\12\2014  . che trovate sotto , capisco  perchè la gente  s'avvicina  di più al  qualunquismo e populismo . Ma soprattutto    raforza  in me  le tendenze libertarie  \  anarchiche  , anche se  ancora   rimango legato \ credo , ma anciora per  per  poco , al valore  del voto  . Mi chiedo inoltre , ma perchè  c.... [ scusate  ma qudo ci vuole ci vuole ] di legge è quersta sulla privacy . ma aboliamola tanto crea solo danni e rotture di balle . Tanto è solo una panacea visto che anche se c'è la privacy le telefonate moleste di spam le ricevi lo stesso  e tutti sanno tutto di  tutti  , visto che  i primi a chiederla sono gli stessi che su facebook  la " violano  " parlando  dei  ... loro  anche privati .  Prima di lasciarvi    all'articolo vorrei aggiungere :  che questo è il paese dove di norma le leggi vengono calpestate quando c'è la convenienza di farlo. Si diventa rigoristi solo quando non c'è in ballo il proprio tornaconto personale. Do ragione  a  questi commenti esopressi  sul sito  di huffingpost.it  più  precisamente qui in quest'articolo 

Giorgio Giordano · Top Commentator · Politecnico di Torino
Parafrasando Marie-Jeanne Roland de la Platière : Privacy quanti delitti si commettono in tuo nome! Da quello - piccolo - di non esporre, in certe scuole, i tabelloni con gli esiti degli scrutini a quello - ben più grave - di fare morire in solitudine un essere umano.
  • Raffaele Rosi · Top Commentator · Politecnico di Torino
    Sig. Giordano: aggiungiamo il non pubblicare i nomi di chi viene condannato? Oppure quello degli evasori? Tutta 'sta privacy, e poi spiattellano in giro sui social network QUALUNQUE cosa personale... Finanche il colore delle mutande che mettono...
    Saluti, Raffaele
  • Raffaele Bilotta · Top Commentator · Università degli Studi di Palermo
    Raffaele Rosi La privacy sembrerebbe come la pelle di certe cose! Ma siamo sicuri che non sia,invece,ignoranza e/o vigliacco scarico da responsabilità?
SASSARI.
 È morto solo, in un letto dell'ospedale di Thiesi dove era stato trasferito dopo un ricovero di alcuni giorni all'ospedale civile di Sassari a causa di un ictus. Solo. Perché la legge sulla privacy che dovrebbe tutelare il diritto alla riservatezza a volte può ritorcersi contro chi preferirebbe forse stringere la mano di un amico, piuttosto che vedersi tutelato da un muro di silenzio sulle sue condizioni fisiche e sul suo trasferimento da un reparto ad un altro, da un ospedale a un centro di riabilitazione.

                                                     L'ospedale di Thiesi

 
È la storia di David Paul Bollard, collaboratore esperto linguistico di inglese, deceduto il 22 ottobre scorso a 60 anni, dopo una vita dedicata all'insegnamento. Il docente di origine britannica era a Sassari da una vita. Solo oggi, dopo un mese e mezzo, i suoi amici, i suoi colleghi e i suoi tantissimi studenti potranno dargli l'ultimo saluto. Alle 15.30 nella cappella del cimitero ci sarà una breve funzione prima della tumulazione. Fino a pochi giorni fa del suo corpo si erano perse le tracce: la privacy lo aveva fatto sparire. Una vicina di casa aveva provato a buttare giù a spallate il muro della riservatezza e della burocrazia, senza risultato: «David è morto la notte tra il 21 e il 22 di ottobre, ci conoscevamo da più di 25 anni, non eravamo amici, solo vicini di casa. Si scambiavano due chiacchiere per le scale, niente di più».
E proprio nell'androne delle scale che a metà ottobre la donna lo aveva trovato accasciato, soccorso dai suoi studenti che lo avevano accompagnato a casa pensando a un semplice malore, ma che viste le condizioni peggiorate avevano chiamato l'ambulanza del 118. «Io stavo andando a lavorare, ma mi sono fermata con loro. David non riusciva a parlare, aveva difficoltà a coordinare i movimenti, si stava agitando. Ho lasciato ai paramedici il mio numero di cellulare, dando la mia disponibilità in caso di bisogno, lo stesso hanno fatto gli studenti». Da quel momento la situazione è diventata grottesca. Il docente britannico non aveva parenti prossimi in vita o facilmente rintracciabili. Nessuno che potesse decidere per lui.Tramite conoscenze in ospedale la vicina di casa viene a sapere che David ha avuto un ictus, non è in grado di ricevere visite, anche perché sedato a causa di crisi di agitazione. La donna continua ad andare in ospedale inutilmente: «Tutti, dagli infermieri ai medici, perfino al primario, mi ripetono solo l'odiosa parola privacy». La gestione del caso è affidata ai servizi sociali e a un tutore legale.
«Faccio presente che David non è un barbone, ha un lavoro e una casa, ci sono persone disposte ad aiutarlo». Il 22 ottobre la vicina riceve la notizia che il docente è deceduto. «Mi viene detto: complicazioni. Ovviamente la privacy fa il resto. Vengo anche a sapere che da tre giorni era stato trasferito a Thiesi in un reparto di lunga degenza, per la riabilitazione. Nel pomeriggio, ricevo la visita di due assistenti sociali, mi chiedono se ho le chiavi di casa di David, vorrebbero dei vestiti. A questo punto mi arrabbio, dico alle due donne che è un po' tardi per farsi vedere, che le chiavi di casa David le aveva con sé quando è stato caricato in ambulanza, che se ci avessero permesso di aiutarlo forse tutto questo non sarebbe successo. Che lo hanno lasciato morire come l'ultimo degli ultimi».
Dopo la privacy ci si mette la burocrazia. Per qualche giorno il cadavere del docente rimane in ostaggio a Thiesi. Quelli senza nessuno come lui vengono sepolti nel comune in cui sono deceduti. Ma il funerale non si può fare prima delle disposizioni dell'ambasciata britannica. A Thiesi però non c'è cella frigo e il corpo del docente torna a Sassari. Solo questo pomeriggio, a un mese e mezzo dalla sua scomparsa, ci sarà l'ultimo saluto.

16.6.12

l'assurdita del garante e della legge sulla privacy e dei garanti ed enti simili

Quando in rete  (  commenti  sui  blog e  Social network  ) avevo detto  che  : in  internet  la  privacy non  esiste     e che  :  1)  il  garante   della p  era  un ente  inutile  da  abolire   e  da tagliarer  in tempo di crisi e di risparmio economico   , 2)   che la  legge in questione   era  una   legge   burla   e che  proteggeva i potenti  e  chi  ti  ...  tormenta  (  vedi pubblicità telefoniche   a  tutte  le ore   ) o protegge le, nella  maggior  parte  dei casi  , le illegalità  dei   i  potenti ed  i ricchi ,  e punisce   (  con la denuncia  d'ufficio  e  non ritirabile  )  le  fesserie   e  i piccoli  (  esperienza personale  )  sono stato  barricato d'alga ricoperto d'insulti  e  di critiche  la maggior  parte  offensive  , del tipo  : << ma  che  .... dici  , ti rendi conto delle .... , ecc  . Ma  ne frego e  continuo per la mia strada   perchè i fatti  mi danno ragione  leggetevi questa storia  qui  





A privacy ci sostiene

Buongiorno, sono venuto per chiudere un conto correntePerché lo vuole chiudere?Perché  non mi serve più e ne ho un altro sempre con Voi in una filiale vicino casaMa qui il conto è intestato a 2 personeSì ma con capacità singola di operareNon importa, dovete venì tutti e dueSupponiamo che l’altra persona sia deceduta.Allora me deve da portà er certificato de morteMa 10 anni fa, quanno morette la bonanima der mi padre, non ebbi bisogno de portà er certificato de morte pe chiude er conto che avevo con luiMo’ invece ce vole, come da disposizioni superiori ed er tutto pe contrastà li tentativi de chiusure indebiteE va bbè, vorrà dire che me pijerò n’antra mezza giornata de ferie e aritornerò cor certificato de morteEcco, bravo!Scusi ma via fax non lo accettereste?No, via fax noE se ve rilasciassi un’autocertificazione bassaniniana?Non è contemplata per i privatiE se ve connetteste ar comune via internet e ve lo stampaste ipso facto?Noi internet la usiamo per altri servizi , ma poi proprio nun se putrebbe, per via da praivasi. - Certo che ce ne dà de pil a noi sta privasi, riuscimo ad esportalla perfino in Cina, poverelli che tanto abbisognano de crescita democratica, in cambio dei loro pommodori.- Ma davvero? Certo che stamo un ber pezzo avanti 

un altro ente  inutile  è quello del registro  delle opposizioni per  evitare   che  .......  ti rompano a tutte le ore prima  con anonimi  , ma poi  visto che la  gente  non risponde   con numeri  fissi qualunque   cosi  chi usa il cellulare per lavoro   non sà  chi  ....   e lo scambia per  un  fornitore o un cliente  e  se   tu gli  dici  che sei  iscritto\a  a  quel registro cadono dalle nuvole  e  se  non rispondi una volta  ti tartassano o  se   dici no  grazie , trovi ( non condanno quelli del call  center , perchè sono  l'ultima  ruota  del meccanismo infernale  vedere i due  film sotto  .

                                 tutta  la vita davanti






 qui una  buona recensione  http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=49460

                                   in fuga  dal call center  




 qui maggior  news  http://it.wikipedia.org/wiki/Fuga_dal_call_center

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...