Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta mafia montagna di merda

Il poeta e il presidente - Vendola a Cormano commenta i "Promessi Sposi"

Immagine
Dopo Lella Costa è toccato a un altro illustre ospite presentare il suo percorso umano e artistico a fianco di Alessandro Manzoni : stiamo parlando di Nichi Vendola , presidente della Regione Puglia e fra i protagonisti dell' Ottobre Manzoniano , quest'anno dedicato al tema della giustizia. Nella suggestiva cornice del sagrato di Villa Manzoni, di fronte alla chiesa secentesca, un pubblico numeroso ha sfidato i primi freddi e riscaldato, coi suoi convinti applausi, la rievocazione di Vendola. Il quale, da poeta prima che da politico, e da politico perché poeta, ha saputo irretirlo con la pastosità viscerale della sua sofferta parola. Vendola è uomo di carne e d'istinto, di sole e immediatezza, all'apparenza così distante dalle brume intellettuali del grande lombardo. E invece a lui così sorprendentemente vicino, nel senso della civitas , del cuore della polis che è poi l'umanità intera. Occorre rispolverare - ha introdotto Giorgio Cremagnani di "Diario",

Senza titolo 410

CASA DELLA LEGALITA’ E DELLA CULTURA Onlus Osservatorio sulla criminalità e le mafie Osservatorio sui reati ambientali Osservatorio sulla trasparenza e correttezza della P:A. www.casadellalegalita.org --------------------------------------------------------------------- 07 aprile 2008 Contraddizioni di Stato... Un nuovo dialogo con Asia Ostertag ex moglie di Vincenzo Mamone --------------------------------------------------------------------- C'è un cortocircuito nell'azione di contrasto alle mafie, o meglio ci sono norme contraddittorie, superficialità, quando non volontà precise, che ostacolano pesantemente i procedimenti e gli strumenti antimafia. Su tutti la normativa (e l'attuazione) della legge sui collaboratori e testimoni di giustizia che è stata scritta dall'allora Ministro degli Interni, Giorgio Napolitano, con il collega Ministro della Giustizia, l'avvocato Giovanni Maria Flick... http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view

Senza titolo 194

Immagine
NEWSLETTER della CASA DELLA LEGALITA' E DELLA CULTURA - Onlus Osservatorio sulla criminalità e le mafie Osservatorio sui reati ambientali Osservatorio su trasparenza e correttezza della P.A. www.casadellalegalita.o sommario NUOVO SITO PARTE IL CAMMINO CONTRO LE MAFIE 2008 PROCURE IN AZIONE IN LIGURIA E CALABRIA AGGIORNAMENTO SU CONTRADA ALTRE NEWS APPELLO DONAZIONI NUOVO SITO E' on line il nuovo sito con un nuovo indirizzo web: www.casadellalegalita.org . Abbiamo cercato di renderlo più leggero e più semplice da navigare. Tutto (tutto) quello che vi era nel vecchio sito è ora qui. Ci sono ancora alcune cose da sistemare e da inserire le gallerie audio, foto e video, ma in questi giorni provvederemo. Speriamo in questo modo di rendere più efficace la sua funzione . Se avete osservazioni o proposte inviatecele tranquillamente, intanto buona navigazione a tutti. PARTE IL CAMMINO CONTRO LE MAFIE 2008 Questa settimana parte il &qu

Vuillette gratis per pagare il pizzo

Fonte caserta sette LUSCIANO (Caserta) - Undici arresti e 8 milioni e mezzo di euro sequestrati al clan dei Casalesi. E' il bilancio di un'operazione anticamorra eseguita questa mattina. (25 gennaio 2008-15:00) Giorgio Santamaria su: Corriere del Mezzogiorno

Senza titolo 117

ROMA - La Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - quella dell'inchiesta sul Mastella-Gate - ufficio giudiziario che per anni ha lamentato scarsa visibilità sui media nazionali ( vuoi per le operazioni e le inchieste portate avanti, ma soprattutto quando non riuscivano a far emergere il sottodimensionamento dei giudici..e così via ) è riuscita ad ottenere più di quello che sperava. Otto giorni intensi su tutti i giornali nazionali, emittenti satellitari, web e così via per un'inchiesta sul ministro di Giustizia Clemente Mastella e moglie Sandra Lonardo ( finita ai domiciliari ) che ha provocato le dimissioni del Guardasigilli e la caduta del Governo Prodi questa sera. Da Roma arrivano le immagini dei senatori di An Domenico Gramazio e Nino Strano che aprono due bottiglie di champagne per festeggiare la caduta del Governo Prodi. Gramazio lancia il tappo della bottiglia sui banchi del Governo. Tutti i senatori del centrodestra battono le

Senza titolo 113

CASERTA (FONTE CASERTA SETTE)Blitz anticamorra, all’alba di mercoledì 23, con cento carabinieri che hanno eseguito tra le province di Caserta, Napoli, Perugia, Taranto e Pordenone 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone ritenute affiliate al «gruppo Marano», considerato organicamente inserito nel clan dei Casalesi, la potente organizzazione che gli investigatori ancora considerano capeggiata da Francesco Schiavone, detto «Sandokan», nonostante sia da diecu anni in carcere al regime di 41 bis. I provvedimenti restrittivi, che hanno riguardato anche una donna, Annunziata Iannone, di 38 anni, cognata del capozona di San Marcellino, Giorgio Marano ritenuta una sorta di capoclan del gruppo di Giorgio Marano. Quest’ultimo, pregiudicato di 47 anni, coinvolto nell’inchiesta «Spartacus», è considerato elemento di primo piano dell'organizzazione. Tra gli arrestati anche un militare dell'Esercito, Giuseppe Magliulo, di 27 anni, di San Marcellino,

Senza titolo 2043

FIRENZE - Arreastati in Toscani vari esponenti del clan napoletano Formicola per furti. Le manette ai polsi sono scattate anche per i gestori di tre alberghi di Montecatini terme che riciclavano il denaro del clan. Gli hotel sono stati posti sotto sequestro. Le ordinanze di custodia cautelare emesse sono state 40. Gli indagati sono 104. I reati contestati sono: associazione di stampo camorrisitico, usura, estorsioni, furti di tir e di assegni, spaccio di droga e di banconote false. I militari hanno messo le manette ai polsi all'imprenditore Francesco Rastrelli, 41 anni, e alla consorte, nonchè coetanea, Laura Abagnale per riciclaggio di denaro sporco. Questi attraverso le società Granduca srl, Smarthotel srl e  Medici srl, gestivano a Montecatini gli alberghi: Le fonti, Medici e Granduca Leopoldo. I tassi di usaura rilevati dagli inquirenti andavano dal 60 al 120%. Numerosi sono stati i furti di assegni postali che hanno visto la complicità anche di impiegati postali. Senza scrupol

Riflettori sulla MAFIA

Minacce al cronista della sede palermitana dell'«Ansa» e corrispondente de «La Stampa» Lirio Abbate , già sottoposto a intimidazioni nei mesi scorsi a causa del suo libro « I complici- Tutti gli uomini di Bernardo Provenzano da Corleone al Parlamento» , scritto in collaborazione con Peter Gomez . Nelle loro analisi Abbate e Gomez hanno descritto una trama (per altro tratta da documenti delle inchieste dei magistrati, ma correlati da inchieste svolte da bravi giornalisti e soprattutto messi insieme da una filo logico che percorre il libro dall'inizio alla fine) che non risparmia nessuno: e tanto per essere chiari fanno nomi e cognomi di chi ha avuto rapporti di favori e scambio con i boss mafiosi. E' proprio scrivendo quei nomi e cognomi che Lirio Abbate ha pestato i piedi a chi oggi comanda in Cosa Nostra.Sabato scorso, a Palermo, c'erano tutti alla passeggiata di solidarietà che si è trasformata in una manifestazione: non solo sindaci e giornalisti a “passeggiare”,m

Senza titolo 1904

Ah, ecco, ma come funziona sta' cosa ? Me lo spiegate per favore...io sono troppo demente Ma come...ad un EX BOSS, capomafia mai pentito, ci si permette di chiedere la scarcerazione??? (che poi sull'Ex possiamo anche discuterne). Sta male ?? Sta tanto male ? E il male cha fatto lui a noi ?? E il male che ha fatto alle famiglie delle sue vittime ?? Ma che ti si esplodesse il cuore... "Un 'inutile crudelta"...secondo i suoi legali.Ma noi no...non siamo bestie.Se vogliamoaiutarlo ABBATTIAMOLO!!!  Una bestia che soffre fa male a vedere. Essere italiano sta diventando un peso. Mi sento una barzelletta che cammina. Perdonate, ma mi trasferisco al Polo Nord, magari mi danno anche la cittadinanza! Ma che ti si esplodesse il cuore... " Un 'inutile crudelta"...secondo i suoi legali.Ma noi no...non siamo bestie.Se vogliamo aiutarlo ABBATTIAMOLO!!!  Una bestia che soffre fa male a vedere.Essere italiano sta diventando un peso. Mi sento una barzelletta che