ROMA - La Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - quella dell'inchiesta sul Mastella-Gate - ufficio giudiziario che per anni ha lamentato scarsa visibilità sui media nazionali (vuoi per le operazioni e le inchieste portate avanti, ma soprattutto quando non riuscivano a far emergere il sottodimensionamento dei giudici..e così via) è riuscita ad ottenere più di quello che sperava. Otto giorni intensi su tutti i giornali nazionali, emittenti satellitari, web e così via per un'inchiesta sul ministro di Giustizia Clemente Mastella e moglie Sandra Lonardo (finita ai domiciliari) che ha provocato le dimissioni del Guardasigilli e la caduta del Governo Prodi questa sera. Da Roma arrivano le immagini dei senatori di An Domenico Gramazio e Nino Strano che aprono due bottiglie di champagne per festeggiare la caduta del Governo Prodi. Gramazio lancia il tappo della bottiglia sui banchi del Governo. Tutti i senatori del centrodestra battono le mani gridando. Quelli del centrosinistra, immobili, cercano di uscire dall'aula in silenzio. Santa Maria Capua Vetere Superstar... |
FONTE CASERTA SETTE
Devo dire che chi ha pubblicagto questo articolo non sà o fa finta di non sapere che presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ci sono tanti falcone e tanti Borsellino. Giudici e investigatori che rischiano ogni giorno la vita. Per loro è pericoloso anche prendersi un caffè presso il bar del tribunale, potrebbe essere avvelenato o alterato da droghe. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere supera per processi per 416 bis (organizzazzioni criminali a scopo mafioso/camorristico) anche il Tribunale di Palermo. A Santa Maria Capua Vetere hanno avuto luogo i processi Sopartacus 1 e 2 che ha visto coinvolto il clan dei Casalesi. Gli inquirenti della Procura di santa Maria Capua Vetere, inoltre, nell'estate del 2005 riuscirono nel giro di un mese a caèpire che l'assassino di un 17enne, scomparso e ritrovato con la testa spappolata da un proiettile uscito da un Kalsnichof, non era un ritardato mentale di Santa Maria Capua Vetere ma un albanese collegato alla criminalità locale. L'albanese aveva assassinato il ragazzo solo perchè questi aveva avuto il coraggio di denunciare l'extracomunitario alle forze dell'ordine facendolo arrestare. Il criminale albanese ha ammazzato il ragazzo dopo due giorni che era stato dimesso dal carcere (forse le autorità avrebbero fatto meglio a rispedirlo in Albania)
Romilda Marzari
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