23.1.08

Senza titolo 91

Viaggi distratta,non ascoltando i richiami del mondo che ti osserva da fuori.Non vedi le facce di chi cerca di stare a galla, di chi ha un piccolo sogno da difendere e condividere.Non vedi nemmeno quel poco di verde e pace, cerchi la Brianza dei danè,nel rumore delle fabbrichette.Convinta come sei,che la gioia sia porvare a sfrecciare con la tua jeep ingombrante attraverso queste strade che potrebbero esser capite o ascoltate,se lo vuoi.


Mi parli del Papa,ma non hai letto la lettera dei professori..d'altronde cosa debbo aspettarmi da una convinta che dal nazismo ci abbia salvato Walker Texas Ranger.Mi dici che sei libera,indipendente,però pensi e dici cose che dicono a Luccignolo,quando vuoi fare l'intellettuale mi citi L'ESPRESSO,ma il risultato è lo stesso.Realista e democratica,tanto da sognare di sfondare nel mondo dello spettacolo e la tua democrazia è prender i rumeni e gettarli via...più polizia!


Mi stupisco,di questa terra che in fondo amo da Monza fino ai paesini più piccoli.Mi piace girare la Brianza,non fosse per i brianzoli-certi brianzoli-sarebbe un bellissimo posto.


Cerco un po' di  musica,così mi distraggo e non ti ascolto..Che sfiga,c'è quel Povia con la sua canzonetta sui bambini.Incominci subito a dirmi che i comunisti gli han impedito di andare a sanremo...Vorrei risponderti dicendo che se lo avessero fatto avrebbero dato una prova di carità cristiana per le nostre orecchie,ma non capiresti il sarcasmo.Ridi solo vedendo Zelig,che ci posso fare.Mi viene in mente Bertoli,De Andrè e anche il grande Andrea Parodi ..ti ricordi i tazenda?No,la musica dei meridionali non ti piace,dici che ascolti van de sfroos,ma sei talmente scema che non ascolti i suoi testi.Parlano sempre degli ultimi,di briganti e gente che sicuramente non ha una villetta a schiera..non dico nulla,tanto sei così sicura.


Sei felice,lo dici come un intercalare.Come se dicessi:mi passi il sale?Niente,più ci penso e più son convinto che due caratteri opposti non vanno d'accordo.Per fortuna tutto è finito,prima che potesse cominciare

Nessun commento:

A VOLTE PER RIFLETTERE SUI FEMMINICIDI MEGLIO IL RUMORE CHE L'IPOCRITA MINUTO DI SILENZIO . LA BELLISSIMA INIZATIVA PER GIULIA CECCHETTIN

I movimenti studenteschi, compatti, avevano chiesto di organizzare un minuto di rumore in occasione dell’anniversario della morte di Giulia ...