Questa immagine sta facendo il giro del web ed è stata condivisa migliaia di volte su Twitter.
E' stata scattata al Boston Globe quando i fan attendevano l'arrivo di star del cinema come Johnny Depp, Kevin Bacon e Dakota Johnson. Vediamo se capite il perchè del titolo è perchè è diventata virale
Stiamo rasentando la follia, invece di vivere i momenti, cerchiamo solo di immortalarli....e loro passano e non ritornano indietro..... meditiamo.....
Infatti come dice Roberto Reginali commentando la news presa dala pagina fb del'unione sarda d'oggi : << questa piccola e anziana signora, nella sua semplicità da prova di possedere un cervello e di saperlo usare meglio di tutti i restanti presenti messi assieme.Lunga vita a lei. >>
Vero Daniele Fois un conto è fare una foto o un video un aòltro è come dici tu vivere << la realtà di come la gente si sta ipnotizzando ad una società finta mentre la nonnina e l'unica a capire come va la società malata >>
Questa notizia mi ha fatto ritornare in mente :
questa lettera scritta a repubblica del 27\9\2015
In fila al supermercato avevo pensato di cedere il mio posto a
un anziano signore.Con un sorriso mi ha risposto: «Grazie, non
ho fretta, mi godo il piacere della lentezza. Nell’era dei nano secondi
e delle tecnologie più avanzate, anche voi giovani dovreste riscoprire
i pregi del vivere lento. Quando è possibile naturalmente!
Ma perché avete fretta anche in vacanza prenotando
un pedalò, al parco comprando un gelato ai vostri bimbi
o in fila per visit re un museo?».
Non ho saputo rispondere.
e questa vignetta di Silvia Ziche tratta topolino n 3108
l'argomento del post d'oggi avrebbe dovuto essere una mia recensione del filmil giovane favoloso film su leopardi di Marti Martone
Ma l'aumento di atti di bullismo e di violenze nell'ambito scolastico testimoniato da queste due fatti di di cronaca che riporto sotto mi hanno fatto cambiare proposito . Quindi il post originatrio è destinato a data da destinardsi .
Protagonisti dell'aggressione un ragazzo e una ragazza di sedici anni. Una compagna ha ripreso la scena: nel video compare l'insegnate che non interviene. I Carabinieri denunciano, non è esclusa un'indagine interna della scuola.
Sputi e botte in classe, a una ragazzina disabile, davanti all’insegnante che non interviene. L‘aggressione, in una scuola di Varallo, nel Vercellese, è stata ripresa e poi diffusa su Whatsapp e sui social network, dove è stato rimosso dai carabinieri, che hanno già denunciato i ragazzini responsabili del pestaggio. Protagoniste dell’aggressione una ragazza e un ragazzo, di sedici anni, che hanno malmenato la disabile e l’hanno ricoperta di sputi. Una terza, loro coetanea, ha invece ripreso la scena. Nel video, che gli studenti si sono passati tramite il servizio di messaggistica istantanea, comparirebbe appunto anche l’insegnante che assiste alla scena. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Borgosesia. Non è escluso che anche la scuola avvii una indagine interna.
“Episodio gravissimo che non dovrebbe mai accadere”, commenta Antonio Catania, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale del Piemonte e direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Vercelli. “Ho appena chiesto una relazione dettagliata al dirigente della scuola dove è avvenuta
Svuotano il cestino sul professore, espulsi da scuola
Incredibile episodio di
indisciplina e bullismo in una classe superiore di Conegliano. Le
bravate e il caos in classe in un video in rete
CONEGLIANO. Urla, strepiti, ragazzi in piedi sulle sedie e o seduti sui banchi durante una lezione. Gli inutili richiami del professore che alla fine decide di lasciare l'aula nella gazzara di studenti irrispettosi che come ultimo gesto, a spregio, gli rovesciano contro il cestino delle cartacce.
Succede a Conegliano, in un istituto superiore. A raccontarlo un video diffuso in rete dagli stessi studenti che se lo stanno scambiando atttraverso i social network mettendo così alla berlina il professore e facendosi vanto dell'atteggiamento tenuto in classe. Ma l'episodio non è rimasto senza conseguenze. Due ragazzi sono stati espulsi e altri sospesi dalle lezioni per ordijne del preside che intervistato dal Corriere Veneto
definisce l'accaduto "gravissimo" ma ha cercato di gestire la
situazione con attenzione precisando però come nessuno dei suoi
insegnanti si sia rivolto a lui per denunciare scherno da parte degli
alunni.
Ora voi direte : << ne hai già parlato , niente di nuovo sotto il sole è sempre successo , ecc >> . Certo ma : 1) è la prima volta che vedo , specie per in fatti di Vercelli e di torino , il non reagire \ sapersi imporre alunni imbecilli dei professori ., 2) E' vero che indignarsi non basta ma come ho già detto in questa discussione http://goo.gl/wAZ6T8 dei vertici di Facebook che non rimuovono il video dela 17 che picchia uan 12 enne . perchè << è un video «educativo». E per questo non verrà rimosso, malgrado l’onda di odio e minacce che si sta alzando. «Il video non viola le nostre policy - scrivono rispondendo al Secolo XIX - perché le persone lo stanno condividendo per aumentare la consapevolezza su atti di bullismo». ( da http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/ del 14\3\20014 ). Ma almeno è il primo passo per reagire e non accettare tutto quello che ci passa davanti e non rimanere chiusi nella nostra apatia \ indifferenza . E poi << non pensiamo che non possiamo fare nula contro le ingiustizie . L'apatia è una vittoria per l'ingiustia >> da https://youtu.be/wd9r0xTGhyo di Carlo li Causi