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Lecco, toglie "con la forza" smartphone e tablet alla figlia: ora la madre dovrà svolgere lavori socialmente utili

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leggedo    tale news   sotto riportata   mi viene  da    commentare    meglio un abuso simile che un figlio\a rincoglionato dal cellulare o finito nelle grinfie di pedofili . piena solidarieta alla mamma da https://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/ Lecco - Ha rischiato   di costare caro a una  madre lecchese  la decisione di  imporre alla figlia adolescente -  con una determinazione tale da sfociare in una querela presentata dall’ex marito - una disconnessione forzata da web e social. Il tentativo di correggere la ragazza, ritenuta troppo dipendente da cellulare e tablet, è quindi finito in  un’aula del tribunale di Lecco  e sfociato in una messa in prova della madre cinquantenne che ora dovrà svolgere  180 ore di lavori socialmente utili  in un Comune della Brianza lecchese. L’accusa per la madre dell’adolescente - 15 anni all’epoca dei fatti - era di aver abusato dei metodi correttivi e di lesioni. In aula durante il dibattimento tra le parti non è stato trovato alcun a

Non temo l’iphone che ho con me, temo l’iphone che è dentro di me

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  da  http://www.orticalab.it/Non-temo-l-iphone-che-ho-con-me    La tecnologia non si rivela solo uno strumento utile a renderci la vita più facile, è un modo per cercare e ottenere conoscenza, bisogna solo imparare a fermarsi   di Maria  Fioretti 25\1\2015 Riconosco l’iPhone come naturale prolungamento del mio braccio. Immaginare una vita senza, sarebbe un po’ come immaginare una vita senza amore. Terribile. Riconosco che effettivamente si sta creando una discreta confusione tra soggetto e oggetto, nel senso che non si capisce più dove finisca la tecnologia e cominci l’uomo. Sommersi dalla necessità di amministrare e fronteggiare una massa di nozioni enormi, perdiamo lentamente la cultura dell’io, rinunciando al processo conoscitivo e prendendo per buono tutto quello che viene dalla tecnologia. Ma esiste realmente questa necessità di recuperare il valore del soggetto rispetto a tutti gli oggetti di cui non possiamo più fare a meno? Potrebbe essere necessaria nell’