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strage di nassyria dieci anni dopo parlano 5 vedove

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Voglio proporre  , anticipando quel fiume di retorica  e  becero nazionalismo   che  ci sarà   tra qualche giorno  per  il deccenale  dei fatti di nassyria  un articolo interessante senza quella  retorica ( almeno da parte della giornalista ) che invaderà tra qualche giorno i media internet compreso . Un articolo che ho giudicato  come : << un articolo pessimo perchè non viene , come sempre si parla di nassyria , di  Adele Parillo  compagna del regista morto con i militari .ma solo delle vedove di militari . >> Ma  poi  la  risposta  della giornalista  Emanuela Zuccalà    di io donna del corriere del  a sera su una bacheca  di un amica  comune  che aveva  condiviso  l'articolo  : <<  . Emanuela Zuccalà Avrei tanto voluto intervistare anche Adele, perche' conosco bene la sua storia. L'ho cercata, ci siamo parlate, e lei con grande gentilezza e sincerita' mi ha spiegato perche' non se la sentiva di comparire. Cosi' anche l

Come la propria permalosità "danneggia" anche chi non c'entra .

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          . Sule note   della belissima    , specie in questa  versione di Slash & Myles Kennedy ,  Sweet Child O' Mine I  fatti che m'accingo a raccontare   sono veri   ma per  ovvi motivi (  di privacy  ,  di lavoro  , ecc  . Ma soprattutto per    il carattere  , della persona in questione da qui il titolo del post  )=   modificati e traformati  . Ed  ho  ricorso alla forma letteraria  . Ora  dopo questa premessa  andiamo al post C'era una volta un negozio di fiori che faceva oltre le normali confezioni e boquet decide d'aggiungervi anche una corona per le lauree .Un giorno venne una ragazza che voleva un bouquet di fiori per la festa di laurea. Le commesse le proposero oltre il bouquet  da Google gli proposero anche una corona d'alloro. da  yahoo.it Essa  accetto'contenta  . Qualche giorno dopo il lieto evento ritorno in negozio per  ringraziare della bella figura fatta  con amici\che  e  familiari  , oltre

il peso delle parole di enrico tagliaferro

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 mi cospargo il capo di cenere  per  aver  condiviso e messo mi piace    sul  mio facebook ad  un idiozia  del genere   e  non aggiungo altro  all'articolo   dell'amico  Enrico    che trovate sotto  se  non questo  video    di un regista cervellotico    e geniale  allo stesso tempo   che  Nanni moretti  buona lettura Il peso delle parole Sulla prima pagina di “Libero” di ieri  Filippo Facci, in dichiarata sintonìa col sottoscritto, ha lanciato una provocazione. Speriamo che porti a qualcosa di positivo. Il tema è piuttosto spinoso:  il riporto giornalistico, più o meno strumentale o più o meno infedele,  delle parole e dei pensieri dei nostri eroi di Stato, mediato o tramandato da chi gli era vicino allorchè essi erano ancora in vita. In questo caso a sollevare la nostra attenzione, è stato un “aforisma” attribuito a Paolo Borsellino e pubblicato come una lapide in decine di migliaia di pagine del web, che recita: “ Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta de